Klaus Urbanczyk

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Klaus Urbanczyk
Nazionalità Bandiera della Germania Est Germania Est
Bandiera della Germania Germania (dal 1990)
Altezza 174 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Carriera
Giovanili
1958-1960Turbine Halle
Squadre di club1
1960-1972Chemie Halle213+ (8+)
Nazionale
1961-1969Bandiera della Germania Est Germania Est32 (0)[1]
Carriera da allenatore
1973-1975Chemie Halle
1976-1982Magdeburgo
1982-1984Chemie Halle
1992-1994Hallescher
1994-1995Lok Stendal
Palmarès
 Olimpiadi
Bronzo Tokyo 1964
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Klaus Urbanczyk (Halle, 4 giugno 1940) è un ex calciatore e allenatore di calcio tedesco orientale, dal 1990 tedesco, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

È stato un difensore centrale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocò per tutta la carriera nel Chemie Halle (che nel 1965 cambiò nome in Hallescher FC Chemie) e nella nazionale tedesco-orientale, con cui vinse la medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 1964.

Nel 1971 fu protagonista di un episodio drammatico in cui si distinse per il coraggio dimostrato. Mentre si trovava con la sua squadra ad Eindhoven, in Olanda, per la partita di ritorno del primo turno di Coppa UEFA, l'hotel in cui alloggiava con la squadra prese fuoco nella notte.

Si prodigò nel tentativo di salvare quante più persone potesse fino a che fu costretto, per salvarsi, a buttarsi dalla finestra.

Fece un volo di alcuni metri e si ferì piuttosto seriamente tanto che dovette interrompere la carriera.[2]

Dopo il ritiro intraprese la carriera da allenatore, ed anche in queste vesti restò molto legato al Chemie/Hallescher che allenò in tre distinti periodi. Nel 1975-1976 fu allenatore in seconda del Rot-Weiß Erfurt.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Chemie Halle: 1961-1962

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Tokyo 1964

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1964

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Magdeburgo: 1977-1978, 1978-1979

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 34 (0) se si comprendono i Giochi olimpici.
  2. ^ (FR) La nuit tragique du Hallescher FC Chemie, su SOFOOT.com. URL consultato il 23 gennaio 2021.

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