Kevin Hagen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Kevin Hagen (Chicago, 3 aprile 1928Grants Pass, 9 luglio 2005) è stato un attore statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nell'Illinois, figlio di Haakon Olaf Hagen e Marvel Lucile Wadsworth, ballerini professionisti. Suo padre lasciò la famiglia quando Kevin aveva cinque anni. Fu allevato da sua madre, due zie e una nonna, con l'assistenza di uno zio medico. La famiglia si trasferì nell'Oregon quando Kevin era un adolescente. Frequentò la Jefferson High School, dove praticò il baseball e il calcio. Successivamente frequentò la Oregon State University prima di arruolarsi nella United States Navy dopo la seconda guerra mondiale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 27 anni decise di intraprendere la carriera di attore, ottenendo successo soprattutto in ambito televisivo. Ottenne il suo primo ruolo regolare nel 1958 nella serie Yancy Derringer. In seguito partecipò a molte serie tv, alcune di grande successo, come Gli intoccabili, Ai confini della realtà, Perry Mason, Bonanza, La grande vallata e molte altre. Dal 1974 al 1983 vestì i panni del dottor Baker nella serie La casa nella prateria.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Si sposò quattro volte. Il secondo matrimonio fu con l'attrice tedesca Susanne Cramer, con cui fu sposato dal 1967 al 1969, anno della morte di lei.

Nel 2004 gli venne diagnosticato un cancro esofageo, che lo portò alla morte l'anno seguente. Lasciò vedova la quarta moglie, Jan, con cui era sposato dal 1993 e un figlio, Kristopher, nato dal suo terzo matrimonio.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Kevin Hagen è stato doppiato da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sfida oltre il fiume rosso, su antoniogenna.net.
  2. ^ a b c d e La casa nella prateria, su antoniogenna.net.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN34414709 · ISNI (EN0000 0000 5301 7325 · LCCN (ENnr2005019309 · GND (DE1284091910 · BNF (FRcb144859400 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr2005019309