Keep Telling Myself It's Alright

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Keep Telling Myself It's Alright
album in studio
ArtistaAshes Divide
Pubblicazione8 aprile 2008
Durata44:39
Dischi1
Tracce11
GenereRock alternativo[1]
EtichettaIsland
ProduttoreBilly Howerdel
Registrazione2007, Perfect Circle Studios, North Hollywood (California)
FormatiCD, download digitale, streaming
Singoli
  1. The Stone
    Pubblicato: 21 gennaio 2008
  2. Enemies
    Pubblicato: 7 luglio 2008
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Sputnikmusic[2]

Keep Telling Myself It's Alright è il primo album in studio del gruppo musicale statunitense Ashes Divide, pubblicato l'8 aprile 2008 dalla Island Records.[1]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Billy Howerdel cominciò a lavorare su del materiale come solista durante le sessioni di registrazione del secondo album degli A Perfect Circle, Thirteenth Step.[3] In questo periodo il cantautore sviluppò una serie di brani tra cui Stripped Away, che venne spesso eseguito durante i soundcheck dei concerti a supporto dell'album.[4]

Poco dopo la pubblicazione di Thirteenth Step gli A Perfect Circle decisero di lavorare ad un album di cover a tema politico, Emotive. Alcuni dei brani presenti in questo album vedono per la prima volta Howerdel alla voce solista, questo perché a detta del cantante Maynard James Keenan "avrebbe abituato la gente alla sua voce", di fatto aiutandolo nella sua transizione verso il ruolo di cantante solista. Una volta ultimati i lavori per Emotive gli A Perfect Circle presero una lunga pausa e Howerdel si concentrò sui suoi nuovi progetti come solista.

Nel 2005 Howerdel venne contatto dalla software house Naughty Dog per la stesura della colonna sonora di Jak X, egli accettò e decise di cominciare a scrivere musica sia per il videogioco che per il suo progetto come solista.[5] Per Jak X Naughty Dog chiese 20 tracce, molto di più di quel che Howerdel era in grado di fare da solo, così decise di contattare altri musicisti a comporre materiale, sia per la colonna sonora che per quello che sarebbe diventato il progetto Ashes Divide.[5]

Una volta completati i lavori per Naughty Dog, Howerdel tornò a lavorare a del materiale per il suo progetto solista. Questo processò si rivelò più difficile del previsto, in quanto Howerdel fu sempre abituato a collaborare con altri artisti durante la stesura di brani.[6] Ispirato dalla bella esperienza vissuta durante la composizione della colonna sonora di Jak X, Howerdel decise di contattare altri musicisti e di essere affiancato da Danny Lohner alla produzione. Questa scelta contribuì positivamente alla stesura e composizione dell'album.[6]

Stile musicale[modifica | modifica wikitesto]

Billy Howerdel con questo album decise inizialmente di allontanarsi dai suoi precedenti lavori, spaventato dal fatto che Keep Telling Myself It's Alright potesse venir interpretato come un album degli A Perfect Circle con un cantante diverso. Questa decisione fu poi abbandonata perché, a detta sua, questo gli parve fin da subito innaturale e poco genuino.[7]

«Sto facendo quello che ho sempre fatto, ovvero scrivere brani dal cuore, fare ciò che mi viene naturale e scrivere canzoni che non sarebbero difficili da inserire nello stile degli A Perfect Circle. Inizialmente, quando ho cominciato a scrivere questa roba, ho deciso di fare qualcosa di molto diverso. Ma se questo diventerà il mio progetto principale, voglio che sia qualcosa che mi appartenga, e non solo un progetto alternativo o come volete chiamarlo. Non è un grande distacco. Mi sembra di lavorare sulla musica come ho sempre fatto, con la differenza di non avere il mio compagno Maynard che entra e canta sopra di essa; scriverò tutti i testi. Sembro un po' solo adesso, perché quando ti abitui a qualcosa vuoi sempre tornare nella tua zona di comfort. Questo mi sta facendo vedere la musica da un altro punto di vista.»

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

L'album inizialmente doveva essere pubblicato alla fine del 2006 ma visto che le registrazioni occuparono più tempo del previsto, rimase senza titolo fino all'inizio del 2008.[7] Keep Telling Myself It's Alright è stato pubblicato l'8 aprile del 2008, debuttando alla posizione numero 36 negli Stati Uniti grazie alle 15 800 copie vendute nella prima settimana.[8][9]

Poco dopo la pubblicazione, Howerdel riunì una serie di musicisti per intraprendere un tour a supporto dell'album, tra questi Jonathan Radtke alla chitarra, Matt McJunkins al basso, Jeff Friedl alla batteria e Adam Monroe alle tastiere.[10] La formazione prese parte al Projekt Revolution dello stesso anno.[11]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Billy Howerdel, eccetto dove indicato.

  1. Stripped Away – 3:43
  2. Denial Waits – 3:36 (Billy Howerdel, Paz Lenchantin)
  3. Too Late – 4:00 (Billy Howerdel, Johnette Napolitano)
  4. Forever Can Be – 4:49
  5. Defamed – 3:39
  6. Enemies – 3:18
  7. A Wish – 2:53
  8. Ritual – 3:56
  9. The Stone – 3:49
  10. The Prey – 4:27
  11. Sword – 6:29
Traccia bonus nell'edizione di iTunes
  1. Denial Waits (Danny Lohner Remix) – 4:09
Traccia bonus nell'edizione australiana
  1. Sword (Danny Lohner Remix) – 3:34

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina:[12]

Musicisti
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2008) Posizione
massima
Stati Uniti[9] 36
Stati Uniti (alternative)[13] 10
Stati Uniti (rock)[14] 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Katherine Fulton, Keep Telling Myself It's Alright, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 novembre 2021.
  2. ^ (EN) CoreySzn, Ashes Divide - Keep Telling Myself It's Alright, su Sputnikmusic, 21 agosto 2008. URL consultato il 2 agosto 2021.
  3. ^ (EN) Jon Wiederhorn, A Perfect Circle Prepare For Hibernation, su MTV News, 26 marzo 2004. URL consultato il 22 novembre 2020.
  4. ^ (EN) Johnny Firecloud, Billy Howerdel Of Ashes Divide (Part 2), su Antiquiet, 15 marzo 2008. URL consultato il 22 novembre 2020.
  5. ^ a b (EN) Paul Semel, GameSpy: A Perfect Composer, su GameSpy, 6 ottobre 2005. URL consultato il 22 novembre 2020.
  6. ^ a b (EN) Johnny Firecloud, Billy Howerdel: Rising From The Ashes, su Antiquiet, 6 marzo 2008. URL consultato il 6 dicembre 2020.
  7. ^ a b (EN) Chris Harris, 'A Perfect Circle Is Done For Now,' Says Billy Howerdel, su MTV News, 16 aprile 2008. URL consultato il 6 dicembre 2020.
  8. ^ (EN) Chris Harris, Simon Cowell-Mentored Leona Lewis Tops Billboard Chart With Spirit, su MTV News, 16 aprile 2008. URL consultato il 23 dicembre 2020.
  9. ^ a b (EN) Ashes Divide - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 1º agosto 2021.
  10. ^ (EN) ASHES DIVIDE Not Playing A PERFECT CIRCLE Songs Live, su Blabbermouth, 11 aprile 2008. URL consultato il 23 dicembre 2020.
  11. ^ (EN) LINKIN PARK, CHRIS CORNELL, ASHES DIVIDE: Complete PROJEKT REVOLUTION 2008 Details Revealed, su Blabbermouth, 3 aprile 2008. URL consultato il 23 dicembre 2020.
  12. ^ (EN) Note di copertina di Keep Telling Myself It's Alright, Ashes Divide, Island Records, 602517618459, CD, 8 aprile 2008.
  13. ^ (EN) Ashes Divide - Chart history (Top Alternative Albums), su Billboard. URL consultato il 29 gennaio 2022.
  14. ^ (EN) Ashes Divide - Chart history (Top Rock Albums), su Billboard. URL consultato il 29 gennaio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock