Jakob Bernoulli

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Jakob Bernoulli

Jakob Bernoulli, noto anche come Jacques Bernoulli o Giacomo Bernoulli (Basilea, 27 dicembre 1654Basilea, 16 agosto 1705), è stato un matematico e scienziato svizzero.

Era il fratello maggiore di Johann Bernoulli e lo zio di Daniel Bernoulli.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ars conjectandi, 1713 (Fondazione Mansutti, Milano)

Nato a Basilea (Svizzera) nel 1654, Jakob Bernoulli seguì la volontà di suo padre cominciando gli studi in teologia, ma nel 1676 incontrò Robert Boyle durante un viaggio in Inghilterra e si dedicò così alle scienze e alla matematica. Nel 1682 divenne rettore all'Università di Basilea e nel 1687 professore di matematica. Sviluppò il calcolo infinitesimale.

Tenne una corrispondenza con Gottfried Leibniz dai cui primi scritti sull'argomento apprese il calcolo differenziale che sviluppò nei decenni successivi, con la collaborazione del fratello, Johann, e sempre sotto la supervisione dello stesso Leibniz. I suoi primi scritti sulle curve trascendentali (1696) e sull'isoperimetria (1700 1701) sono i primi esempi di tali applicazioni.

La sua opera principale è l'Ars Conjectandi, pubblicata postuma nel 1713, un lavoro fondamentale per la teoria delle probabilità. I concetti di campionamento bernoulliano, teorema di Bernoulli, variabile casuale bernoulliana e numeri di Bernoulli sono legati ai suoi lavori e nominati in suo onore.

La tomba di Bernoulli nella cattedrale di Basilea

Morì a Basilea nel 1705 e venne sepolto nel chiostro della sua cattedrale.

Intitolazioni[modifica | modifica wikitesto]

Ai fratelli Jakob e Johann Bernoulli la UAI ha intitolato il cratere lunare Bernoulli[1]. Alla famiglia Bernoulli è stato dedicato un asteroide, 2034 Bernoulli.

Illustrazione in Animadversio in Geometriam Cartesianam, pubblicato sugli Acta Eruditorum del 1688

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Famiglia Bernoulli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Bernoulli (famiglia).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Cratere Bernoulli, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. N. David, Games, Gods and Gambling: A History of Probability and Statistical Ideas, Mineola (New York), Dover Publications, 1998, pp. 130-135.
  • Fondazione Mansutti, Quaderni di sicurtà. Documenti di storia dell'assicurazione, a cura di M. Bonomelli, schede bibliografiche di C. Di Battista, note critiche di F. Mansutti, Milano, Electa, 2011, pp. 80-83.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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