Italiana Editrice

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Italiana Editrice
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1º gennaio 2015 a Torino
Chiusura2017 (fusa con il Gruppo Editoriale L'Espresso per costituire il GEDI Gruppo Editoriale)
Sede principaleTorino
SettoreEditoria
ProdottiQuotidiani:

Italiana Editrice S.p.A., siglabile Itedi, è stata una casa editrice italiana, con sede a Torino, proprietaria ed editrice dei quotidiani La Stampa e Il Secolo XIX. Nel 2017 si è fusa con il Gruppo Editoriale L'Espresso per costituire il GEDI Gruppo Editoriale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2014 l'Editrice La Stampa di John Elkann (Fiat Chrysler Automobiles), editrice de La Stampa, e la Società Edizioni e Pubblicazioni (SEP) di Carlo Perrone, editrice de Il Secolo XIX, annunciano in un comunicato congiunto il progetto di fusione per incorporazione della SEP nella prima, creando così una joint venture denominata Italiana Editrice S.p.A., con John Elkann presidente e Carlo Perrone vicepresidente, partecipata da Fiat Chrysler Automobiles per il 77% e dalla famiglia Perrone per il 23%. L'operazione comprende anche l'integrazione delle sussidiarie pubblicitarie e mass media, come Publikompass (di Ed. La Stampa), Publirama e Radio19 (entrambe di SEP).

Con questa operazione, a partire dal 1 gennaio 2015, nasce un gruppo editoriale composto da 240 giornalisti tra le redazioni dei due quotidiani e con una quota giornaliera di 260 000 copie vendute, alla pari degli altri maggiori gruppi editoriali, quali RCS MediaGroup, editore del Corriere della Sera, e Gruppo Editoriale L'Espresso, editore de la Repubblica.[1][2]

Il 2 marzo 2016 Italiana Editrice ed il Gruppo Editoriale L'Espresso annunciano la loro fusione che darà vita alla più grande realtà editoriale nel settore dei quotidiani.[3] Il perfezionamento dell'operazione è previsto per il primo trimestre del 2017.[4][5]

Il 9 marzo 2017 l'Autorità italiana antitrust autorizza la fusione, a condizione che il Gruppo L'Espresso ceda a un soggetto terzo e indipendente la raccolta pubblicitaria locale nelle edizioni di Torino e Genova del quotidiano la Repubblica.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alleanza La Stampa-Secolo XIX Nasce un nuovo gruppo editoriale, in LaStampa.it, 2 agosto 2014. URL consultato il 18 febbraio 2015.
  2. ^ Fusione Il Secolo XIX-La Stampa, nasce un nuovo gruppo editoriale, in IlSecoloXIX.it, 2 agosto 2014. URL consultato il 18 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2022).
  3. ^ Cinzia Meoni, "Repubblica" si mangia "La Stampa": fusione da indagine Antitrust, in IlGiornale.it, 3 marzo 2016. URL consultato il 3 marzo 2016.
  4. ^ Siglata la lettera di intenti per la fusione ItEdi con il Gruppo Espresso., su primaonline.it. URL consultato il 7/03/2016.
  5. ^ Espresso-Itedi, dall'Agcom via libera alla fusione, in Repubblica.it, 24 ottobre 2016. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  6. ^ Via libera condizionato dell’Antitrust al Gruppo Espresso per l'acquisizione di Itedi, su primaonline.it. URL consultato il 16 marzo 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]