I due nobili congiunti
I due nobili congiunti | |
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Tragicommedia in cinque atti | |
Frontespizio dell'edizione in quarto del 1634 | |
Autori | William Shakespeare John Fletcher |
Titolo originale | The Two Noble Kinsmen |
Lingua originale | Inglese |
Genere | Tragicommedia, Teatro elisabettiano |
Ambientazione | In Grecia, ad Atene e a Tebe |
Composto nel | 1613-1614 |
Pubblicato nel | 1634 |
Personaggi | |
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I due nobili congiunti (The Two Noble Kinsmen), tradotta sovente anche come I due nobili cugini è una tragicommedia scritta da William Shakespeare e John Fletcher.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Dopo l'incontro e l'amore fra il guerriero Teseo e la regina amazzone Ippolita, un tiranno di nome Creonte prende il controllo della capitale Atene. Egli verrà ucciso ma i due coniugi non hanno fatto ancora i conti con i nipoti molto uniti fra loro: Palamone e Arcito. Infatti i due incontrano un giorno una bella ragazza di nome Emilia ed entrambi se ne innamorano perdutamente il che scatena numerose rivalità ed incongruenze tra i giovani.
Come se ciò non bastasse Arcito e Palamone scoprono che Emilia è la figlia di Teseo ed Ippolita che, venendo a sapere della duplice relazione amorosa della ragazza, fanno subito imprigionare i nipoti del tiranno.
Mentre Arcito viene presto scarcerato ed esiliato, tuttavia sempre avendo incontri nascosti con Emilia, Palamone s'innamora della figlia del carceriere che lo fa liberare. Tuttavia continuano ad insorgere incongruenze e odio tra i giovani e per questo la faccenda, sotto ordine del duca Teseo, sarà risolta in uno scontro nell'arena di Atene. Alla fine delle gare e dei combattimenti purtroppo Arcito rimane ferito mortalmente ed a Palamone tocca sposarsi Emilia.
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) I due nobili congiunti, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 183367530 · LCCN (EN) no2010025398 · GND (DE) 4185031-2 · BNF (FR) cb122017092 (data) · WorldCat Identities (EN) no2010-025398 |
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