Humberto Ortiz

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Humberto Ortiz Echevarría
Nazionalità Bandiera della Colombia Colombia
Calcio
Ruolo Allenatore
Termine carriera 2000
Carriera
Carriera da allenatore
1963  Independiente MedellínRiserve
1964  Independiente Medellín
1967-1979Bandiera di Antioquia Antioquia
1975  Independiente Medellín
1976  Millonarios
1979-1989  América de CaliRiserve
1990-1992  Atlético Bucaramanga
1992Bandiera della Colombia Colombia
1993-1994  Cortuluá
1994  Deportes Tolima
1996  Deportes Tolima
1997  River Plate Buga
1998  Girardot
1998  Atlético Bello
1999  Deportes Tolima
2000  Cúcuta Deportivo
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Humberto Ortiz Echevarría (Medellín, 10 maggio 1937) è un allenatore di calcio colombiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Medellín, è soprannominato Tucho, dal nomignolo che portava il calciatore argentino Norberto Méndez. Sposato con Maria Helena Ramírez, ha quattro figli: Mauricio, Luz Adriana, Mónica María e Ana María.[1] Ha svolto per anni la professione di insegnante, salvo poi lasciarla per iniziare quella di allenatore di calcio.[1] Ha subìto un'operazione al cuore che lo ha persuaso ad abbandonare la carriera di allenatore per dedicarsi a quella di osservatore.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1963 ha iniziato la sua carriera in panchina, allenando dapprima le riserve dell'Independiente Medellín e successivamente la prima squadra.[1] Ha allenato poi per dodici anni[1] la selezione di Antioquia, vincendo con essa svariati titoli.[3] Nel 1976 ha allenato il Millonarios di Bogotà,[4] mentre dal 1979 al 1989 ha curato la squadra riserve dell'América de Cali.[1] Nel 1990 è stato assunto dall'Atlético Bucaramanga, in cui è rimasto fino al dicembre 1992, mese in cui è stato esonerato.[5] Presa la guida del Cortuluá, lo portò in prima divisione ma venne esonerato al principio della stagione 1994 per via dei risultati non positivi, e venne sostituito da Reinaldo Rueda. Ha poi iniziato un periodo sulla panchina del Deportes Tolima,[6] a cui ha poi fatto ritorno nel 1996[7] e nel 1999.[8] Ha alleato inoltre in seconda divisione il Girardot[9] e l'Atlético Bello,[10] oltre al River Plate Buga.[11] Nel 2000 ha allenato il Cúcuta.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cortuluá: 1993

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (ES) Fernando Pabon M., .Atlético Bucaramanga, Otra Vez Protagonista De La Liguilla De Fin De Año Tucho : Un Tallador De Talentos Y De Campañas..., El Tiempo, 18 ottobre 1990. URL consultato il 1º giugno 2010.
  2. ^ (ES) Wilson Díaz Sánchez, Tucho: donde pone el ojo hay talento, El Colombiano, 25 marzo 2009. URL consultato il 1º giugno 2010.
  3. ^ (ES) Alfredo Carreño Suárez, Cápsulas, su elcolombiano.com, El Colombiano, marzo 2002. URL consultato il 1º giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2008).
  4. ^ (ES) Juego de estrellas, in El Tiempo, 17 febbraio 1976. URL consultato il 1º giugno 2010.
  5. ^ (ES) Fernando Pabon M., Al Tucho Lo Sacaron Por La Puerta De Atrás, 2 dicembre 1992. URL consultato il 1º giugno 2010.
  6. ^ (ES) Jorge Eliecer Barbosa, Tolima Quiere Asegurar Título En Casa, El Tiempo, 14 dicembre 1994. URL consultato il 1º giugno 2010.
  7. ^ (ES) La Revancha Del Tucho, El Tiempo, 10 aprile 1996. URL consultato il 1º giugno 2010.
  8. ^ (ES) Tucho , Será En La Tercera, El Tiempo, 13 gennaio 1999. URL consultato il 1º giugno 2010.
  9. ^ (ES) José Orlando Ascencio, Y Cómo La B, El Tiempo, 15 marzo 1998. URL consultato il 1º giugno 2010.
  10. ^ (ES) Tranquilos Que Con El Tucho Ganaremos, El Tiempo, 11 ottobre 1998. URL consultato il 1º giugno 2010.
  11. ^ (ES) Rafael Valencia, River-Buga A Mejorar Imagen, El Tiempo, 18 gennaio 1997. URL consultato il 1º giugno 2010.
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