Greatest Hits (1985-1995)

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Greatest Hits (1985-1995)
raccolta discografica
ArtistaMichael Bolton
Pubblicazione19 settembre 1995
Durata74:12
Dischi1
Tracce17
GenerePop rock
EtichettaColumbia Records
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia[1]
(vendite: 50 000+)

Bandiera della Norvegia Norvegia[2]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[4]
(vendite: 25 000+)

Dischi di platinoBandiera del Canada Canada (3)[5]
(vendite: 300 000+)

Bandiera dell'Europa Europa[6]
(vendite: 1 000 000+)[[Categoria:Album certificati disco di platino Template:AggNaz/Europa Template:AggNaz/Europa]]
Bandiera dell'Italia Italia (3)[7]
(vendite: 300 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[8]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[9]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[10]
(vendite: 3 000 000+)

Michael Bolton - cronologia
Album precedente
(1993)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
All Music Guide[11]

Greatest Hits (1985-1995) è una raccolta del cantautore statunitense Michael Bolton, pubblicata il 19 settembre 1995[12] dall'etichetta Columbia Records.[13] L'album ripercorre dieci anni di carriera di Bolton, comprese le reinterpretazioni di alcuni importanti successi della musica internazionale.[14] Sono inoltre inclusi 5 inediti, tra i quali I Found Someone, brano che lo stesso Bolton aveva scritto per Cher e che fu incluso nell'album Cher pubblicato nel 1987.[15]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. That's What Love Is All About – 3:57 (Michael Bolton, Eric Kaz)
  2. (Sittin' on) the Dock of the Bay – 3:52 (Steve Cropper, Otis Redding)
  3. Soul Provider – 4:26 (Michael Bolton, Andrew Goldmark)
  4. How Am I Supposed to Live Without You – 4:15 (Michael Bolton, Doug James)
  5. How Can We Be Lovers – 3:56 (Michael Bolton, Desmond Child, Diane Warren)
  6. When I'm Back on My Feet Again – 3:49 (Diane Warren)
  7. Georgia on My Mind – 4:57 (Hoagy Carmichael, Stuart Gorrell)
  8. Time, Love and Tenderness – 4:18 (Diane Warren)
  9. When a Man Loves a Woman – 3:51 (Calvin Lewis, Andrew Wright)
  10. Missing You Now – 4:25 (Walter Afanasieff, Michael Bolton, Diane Warren)
  11. Steel Bars – 3:30 (Michael Bolton, Bob Dylan)
  12. Said I Loved You... But I Lied – 5:01 (Michael Bolton, Robert John "Mutt" Lange)
  13. Can I Touch You... There? – 5:17 (Michael Bolton, Robert John "Mutt" Lange)
  14. I Promise You – 5:21 (Michael Bolton, Robert John "Mutt" Lange)
  15. I Found Someone – 3:53 (Michael Bolton, Mark Mangold)
  16. A Love So Beautiful – 4:07 (Jeff Lynne, Roy Orbison)
  17. This River – 5:17 (Diane Warren)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1995-1996) Posizione
massima
Australia[16] 6
Austria[17] 13
Belgio (Fiandre)[18] 45
Belgio (Vallonia)[19] 32
Finlandia[20] 17
Germania[21] 8
Italia[7][22] 1
Norvegia[23] 6
Nuova Zelanda[24] 8
Paesi Bassi[25] 26
Regno Unito[26] 2
Stati Uniti[27] 5
Svezia[28] 13
Svizzera[29] 16

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ snepmusique.com, https://snepmusique.com/les-certifications/?interprete=Michael%20bolton.
  2. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, IFPI. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  3. ^ (ES) Veckolista Album, vecka 4, 1996, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 marzo 2023.
  4. ^ (DE) Edelmetall 1998, su hitparade.ch. URL consultato il 5 agosto 2011.
  5. ^ (EN) Gold Platinum Database - Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995, su musiccanada.com, www.musiccanada.com. URL consultato il 5 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  6. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards - 1996 Awards, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 5 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2007).
  7. ^ a b Musica: Michael Bolton in vetta nelle Hits, su adnkronos.com, Adnkronos, 11 marzo 1996. URL consultato il 5 agosto 2011.
  8. ^ Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1991–1995, prima edizione, ISBN 84-8048-639-2.
  9. ^ (EN) Certified Awards Search, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 5 agosto 2011. Inserire Michael Bolton nel campo Search e premere il tasto Go.
  10. ^ (EN) RIAA's Gold & Platinum Program - Searchable Database - Michael Bolton, su riaa.com, Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 agosto 2011.
  11. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Greatest Hits 1985-1995 - Michael Bolton - Review, su allmusic.com, All Music Guide.
  12. ^ (EN) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995, su amazon.com, Amazon.com. URL consultato il 5 agosto 2011.
  13. ^ Giuseppe Videtti, Bolton, bravo ragazzo ribelle, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 2 novembre 1995. URL consultato il 5 agosto 2011.
  14. ^ Pop: Michael Bolton, ho cantato Nessun dorma per Mel Gibson, su adnkronos.com, Adnkronos, 23 ottobre 1995. URL consultato il 1º agosto 2011.
  15. ^ Michael Bolton, dieci anni di successi, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 marzo 1996. URL consultato il 5 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  16. ^ (EN) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica australiana, su australian-charts.com. URL consultato il 5 agosto 2011.
  17. ^ (DE) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica austriaca, su austriancharts.at. URL consultato il 5 agosto 2011.
  18. ^ (NL) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica belga (Fiandre), su ultratop.be, www.ultratop.be. URL consultato il 5 agosto 2011.
  19. ^ (FR) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica belga (Vallonia), su ultratop.be, www.ultratop.be. URL consultato il 5 agosto 2011.
  20. ^ (EN) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica finlandese, su finnishcharts.com. URL consultato il 5 agosto 2011.
  21. ^ (DE) Chartverfolgung / Bolton,Michael / Longplay, su musicline.de. URL consultato il 5 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  22. ^ ALBUM - I NUMERI UNO (1995-2006), su it-charts.150m.com. URL consultato il 29 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  23. ^ (EN) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica norvegese, su norwegiancharts.com. URL consultato il 5 agosto 2011.
  24. ^ (EN) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 5 agosto 2011 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2012).
  25. ^ (NL) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl. URL consultato il 5 agosto 2011.
  26. ^ (EN) Chart Stats - Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995, su chartstats.com, www.chartstats.com. URL consultato il 5 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
  27. ^ (EN) Michael Bolton Album & Song Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 5 agosto 2011.
  28. ^ (EN) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica svedese, su swedishcharts.com. URL consultato il 5 agosto 2011.
  29. ^ (DE) Michael Bolton - Greatest Hits 1985-1995 (album) - Andamento nella classifica svizzera, su hitparade.ch. URL consultato il 5 agosto 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Album al numero uno della Classifica FIMI Album (1996) Successore
The Ghost of Tom Joad - Bruce Springsteen 29 febbraio 1996 - 6 marzo 1996 (1 settimana) Mercury Falling - Sting
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