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Graça Machel

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Graça Machel
Graça Machel nel 2010

First lady del Sudafrica
Durata mandato18 luglio 1998 –
14 giugno 1999
PresidenteNelson Mandela
SuccessoreZanele Mbeki

Ministro dell'Educazione e della Cultura della Repubblica Popolare del Mozambico
Durata mandato25 giugno 1975 –
1989
PresidenteSamora Machel
Predecessorecarica istituita

First lady della Repubblica Popolare del Mozambico
Durata mandato11 novembre 1975 –
19 ottobre 1986
PresidenteSamora Machel
Predecessorecarica istituita
SuccessoreMarcelina Chissano

Dati generali
Partito politicoFronte di Liberazione del Mozambico

Graça Machel, nata Graça Simbine, (Incadine, 17 ottobre 1945) è una politica e avvocato mozambicana naturalizzata sudafricana. Considerata una delle personalità politiche più influenti della storia dell'Africa, Graça Machel è stata anche la terza moglie dell'ex presidente del Sudafrica Nelson Mandela.[1]

Nata a Incadine nel distretto di Manjacaze nella Provincia di Gaza (quando era parte del Mozambico portoghese), a 17 giorni dalla morte del padre, era la più giovane dei sei figli.[2]

Ha studiato filologia romanza presso l'Università di Lisbona.[3] Nel 1968, dopo aver partecipato alle rivolte studentesche, fu costretta a lasciare gli studi sotto sorveglianza della polizia segreta portoghese, e a rifugiarsi in Svizzera per scappare al mandato di arresto che era quasi certo a causa dei suoi "audaci coinvolgimento in attività politiche studentesche".

Primi impegni politici

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Nel 1973 è entrata a far parte del movimento per la liberazione del Mozambico, il FRELIMO, un movimento di resistenza organizzata che stava ottenendo buoni risultati nella lotta contro il colonialismo portoghese. Quando giunse in Tanzania, trovò una buona organizzazione del quartier generale del FRELIMO, dove si sottopose ad addestramento militare.

Successivamente trascorse un breve periodo nella provincia di Cabo Delgado, dove incontrò Samora Machel,[4] il leader del FRELIMO, di cui è stata moglie fino alla sua morte nel 1986. I due si sposarono nel 1975, anno in cui lo stesso Samora divenne presidente del nuovo Mozambico indipendente. Fu madre di due figli di questa relazione e si occupò allo stesso tempo anche dei cinque figli che Samora aveva avuto nelle precedenti relazioni, e che erano rimasti orfani.

Il Ministero dell'Istruzione e della Cultura

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Quando il Mozambico divenne indipendente e il FRELIMO formò il primo governo nel 1975, Graça divenne membro del Comitato Centrale del Frelimo e Ministro dell'Istruzione e della Cultura, carica che ha rivestito fino al 1989. In questo ambito, ha lavorato per implementare l'obiettivo di assicurare ai Mozambicani un'istruzione universale. E, infatti, nei primi dieci anni del suo mandato, il numero di studenti tra scuole primarie e secondarie aumentò dal 40% a circa il 90% per i maschi e al 75% per le femmine. In generale, è riuscita a ridurre il tasso di analfabetismo del 72%.[5]

Come Presidente della Fondazione per lo Sviluppo della Comunità, ha facilitato il maggior accesso della comunità alla conoscenza e alla tecnologia ed alle idee di sviluppo umano sostenibile. In riconoscimento della particolare devastazione della guerra sui bambini, Graça Machel divenne Presidente dell'Organizzazione Nazionale per i Bambini del Mozambico, che si occupava di ospitare i bambini orfani nelle case villaggio mentre veniva rinforzato il ruolo della famiglia e della comunità durante la riconciliazione. Ha lavorato a stretto contatto con le famiglie nel tentativo di rivalorizzare la figura del bambino e soprattutto di emancipare le donne Mozambicane.[6]

Graça nel 2019, durante una conferenza a San Paolo

Il "Rapporto Machel"

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Graça Machel è famosa per aver prodotto il grande Rapporto sull'impatto dei conflitti armati sui bambini, noto come "Rapporto Machel", pubblicato nel 1996: in esso si esortava l'UNICEF a trovare una sistemazione per i bambini esiliati o senza casa ed i fondi per la loro rieducazione. Il rapporto si concentra anche sulle mine antiuomo: queste armi letali, secondo il Ministro, dovrebbero essere eliminate a carico delle nazioni che le commissionano e le utilizzano e che questo impegno di bonifica dovrebbe essere parte di tutti gli accordi di pace.[7]

È grazie all'impegno di Machel se l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito l'Ufficio del Rappresentante Speciale del Segretario Generale per i bambini nei conflitti armati, e se il Consiglio di Sicurezza ha stabilito un meccanismo coordinato di monitoraggio e segnalazione delle Nazioni Unite per continuare a monitorare l'impatto della guerra sui bambini.[8]

In generale, il suo Rapporto ha dimostrato alla comunità internazionale e al mondo la necessità di adottare misure efficaci per la promozione e la protezione dei diritti dei bambini vittime dei conflitti armati.[9]

Il secondo matrimonio

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Durante gli anni novanta, l'amicizia tra Graça e Nelson Mandela, Presidente del Sudafrica, si è approfondita, ancora di più in seguito alla morte del marito di lei. La profonda stima è sfociata poi in amore e ha portato al matrimonio tra i due celebrato con rito civile il 18 luglio 1998, e perdurato fino alla morte dell'ex presidente sudafricano, avvenuta nel 2013.[10]

Graça Machel al Forum economico mondiale per l'Africa nel 2010

Impegni comunitari

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Graça è stata al servizio di molte organizzazioni internazionali, inclusa l'Organizzazione delle Nazioni Unite, il Forum delle Pedagogiste Africane, il Forum per la Leadership Africana e l'International Crisis Group. Inoltre, è Direttore del Fondo Alleanza Globale per i Vaccini e le Immunizzazioni, nonché Rettore dell'Università di Città del Capo.

È inoltre un'avvocato internazionale per i diritti delle donne e dei bambini, e a proposito ha dichiarato: "Diamo un volto e una voce a quella bambina che è stata per lungo tempo ignorata. Quando finalmente sarà al centro dei nostri sforzi di sviluppo, sarà lei a cambiare il mondo".[11] Nel 2010 ha anche fondato la "Graça Machel Trust", un'organizzazione non a scopo di lucro dove si concentra sulla promozione dell'emancipazione economica e finanziaria delle donne e della loro tutela sul lavoro, nell'istruzione, in ambito sanitario e nell'alimentazione.[12]

Nel 2007 è stata nominata Dama di Commenda dell'Ordine dell'Impero Britannico per il suo lavoro in ambito umanitario.[13]

Inoltre, Graça Machel è stata fra i relatori dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e fa parte anche delle 225 personalità globali chiamate per un vertice di crisi per pensare la ripresa dopo la pandemia di COVID-19.[14]

Nel 1975 Graça Simbine sposò Samora Machel, il primo presidente del Mozambico. Insieme a lui ebbe due figli: la prima è Josina Machel, nata nell'aprile 1976, che è da anni impegnata come attivista per i diritti umani del Mozambico, e che per la sua influenza internazionale è stata inserita nella lista delle 100 Women stilata dalla BBC nel 2020;[15] e il secondo, Malengane, nato nel dicembre 1978. Il marito di Simbine Samora Machel morì mentre era ancora in carica nel 1986, quando il suo aereo presidenziale si schiantò vicino al confine tra Mozambico e Sudafrica.

In seguito, a Johannesburg, Graça Machel Mandela sposò il suo secondo marito, Nelson Mandela, il 18 luglio 1998, giorno dell'80° compleanno di Mandela. Quest'ultimo morì di polmonite il 5 dicembre 2013, dopo 15 anni di matrimonio con Graça.[16]

Graça Machel durante un incontro con i Duchi di Sussex Henry e Meghan Markle

Riconoscimenti

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«In un mondo disparato, i bambini sono una forza unificante capace di unirci tutti a sostegno di un’etica comune.[17]»

Nel corso degli anni, la Machel ha acquisito riconoscimenti internazionali per i risultati raggiunti. Tra questi figura il Premio "Laureate of Africa" per la Leadership per la fine della fame sostenibile, per l'Hunger Project nel 1992.[18]

Nel 1995 ottiene la Medaglia Nansen in riconoscimento al suo contributo al benessere dei bambini rifugiati.[19] Ha ricevuto l'"IPS International Achievement Award" per il suo lavoro in favore dei bambini in tutto il mondo, nel 1998.[20] Graça detiene il Premio "Africare Distinguished Humanitarian Service"[21] ed il Premio Nord-Sud del Consiglio Europeo, fra gli altri.[22]

È stata insignita della Laurea Honoris Causa da parte dell'Università di Barcellona il 23 aprile 2008[23] e dell'Università di Leida il 1° novembre 2023. In particolare, durante la cerimonia di consegna della seconda laurea, ha tenuto un discorso in cui ha discusso di giustizia intergenerazionale, diritti umani e le urgenti sfide che l'Africa deve affrontare:

"Sappiamo, oggi, che la dignità umana viene calpestata in varie parti del mondo, tra le altre, in Palestina, in Sudan, in Ucraina e in Myanmar, per citarne solo alcune. La situazione dei bambini è ancora più grave, poiché i bambini, con le crisi, sono quelli che soffrono di più per il rapido degrado della protezione dei loro diritti."[24]

  1. ^ (EN) Graça Machel Speaker Bureau & Speaking Fee | Aurum Bureau, su Aurum Speakers Bureau. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  2. ^ Graca Machel: There Is Nothing Exceptional About Me..., This Day Live, 16 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2015).
  3. ^ (PT) Graça Machel encerra temporada do Fronteiras Braskem do Pensamento, su cultura.ba.gov.br. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2020).
  4. ^ (EN) Graça Simbine Machel, su sahistory.org.za.
  5. ^ (EN) fdc.org.mz, http://www.fdc.org.mz/index.php?option=com_content&view=article&id=83%3Agraca-simbine-machel&catid=77%3Apresidente-do-conselho-de-administracao&Itemid=132&lang=en. URL consultato il 22 gennaio 2014.
  6. ^ (EN) Biografia Graça Machel, su sahistory.org.za. URL consultato il 22 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2014).
  7. ^ (EN) Fabienne Vinet, 1996 – Graça Machel Report, ‘’The Impact of Armed Conflict on Children’’ – Office of the Special Representative of the Secretary-General for Children and Armed Conflict, su childrenandarmedconflict.un.org. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  8. ^ Impatto della guerra sui bambini: a 25 anni dal Rapporto di Graca Machel verificati 266.000 casi di gravi violazioni contro i bambini, su Una donazione per aiutare i bambini, 27 agosto 2021. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  9. ^ (EN) Rapporto Machel, su unicef.org. URL consultato il 22 gennaio 2014.
  10. ^ (EN) David Smith, Graça Machel on Mandela: 'I learned to separate the man from the myth', in The Guardian, 6 dicembre 2013. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  11. ^ (EN) Graça Machel, su theelders.org. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  12. ^ (EN) Dignity of Women biography: Graça Machel – Nelson Mandela Foundation, su www.nelsonmandela.org. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  13. ^ Graça Machel - Feltrinelli Editore, su www.feltrinellieditore.it. URL consultato il 2 febbraio 2025 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2024).
  14. ^ (PT) Jogadora Marta e ativista Graça Machel são defensoras dos ODSs | ONU News, su news.un.org, 9 maggio 2019. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  15. ^ (EN) BBC 100 Women 2020: Who is on the list this year?, 23 novembre 2020. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  16. ^ Nelson Mandela Has Died, A Look Back at His Legacy - Biography, su web.archive.org, 28 giugno 2018. URL consultato il 2 febbraio 2025 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2018).
  17. ^ artsandculture.google.com, https://artsandculture.google.com/entity/m034_v9?hl=it.
  18. ^ (EN) thp.org, https://web.archive.org/web/20140201170728/http://www.thp.org/what_we_do/key_initiatives/honoring_africa_leadership/laureate_list/graca_machel. URL consultato il 22 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  19. ^ (EN) un.org, http://www.un.org/news/Press/docs/1995/19951018.ref1123.html. URL consultato il 22 gennaio 2014.
  20. ^ (EN) ipsnews.net, http://www.ipsnews.net/1998/09/ips-graca-machel-receives-international-achievement-award/. URL consultato il 22 gennaio 2014.
  21. ^ Graça Simbine Machel | South African History Online, su www.sahistory.org.za. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  22. ^ rm.coe.int, https://rm.coe.int/16807206db.
  23. ^ (EN) Machel, Graça, su Our history. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  24. ^ (EN) Sarah Mpata, Asania Aphane, Graça Machel Honoured with a Doctorate, shines light on the injustices women and children still face today, su Graca Machel Trust. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  25. ^ (EN) David Zuber, Graca Machel (1945- ) •, su blackpast.org, 1º marzo 2022. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  26. ^ (EN) Matrimoni di Graça Machel, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 20 gennaio 2014.
  27. ^ Acta del Jurado, su fpa.es.
  28. ^ Bollettino Ufficiale di Stato (PDF), su boe.es.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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