Giovanni Polvani

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Giovanni Polvani
Giovanni Polvani durante il suo intervento in occasione delle celebrazioni del centenario del Liceo Classico Pontano Sansi di Spoleto. 8 dicembre 1961.

Rettore dell'Università degli Studi di Milano
Durata mandato1966 –
1969
SuccessoreRomolo Deotto

Giovanni Polvani (Spoleto, 17 dicembre 1892Milano, 11 agosto 1970) è stato un fisico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Spoleto nel 1892, studente della Normale, Giovanni Polvani si laurea in fisica nel 1917. Divenuto assistente del professor Luigi Puccianti all'Università di Pisa, viene successivamente incaricato del corso di Fisica superiore[1]. In quel periodo ebbe modo di conoscere il giovane Enrico Fermi, studente alla Normale[2]. Nel 1927 fu nominato docente all'Università di Bari[1].

Nel 1929, dopo la scomparsa di Aldo Pontremoli perito nella tragedia del dirigibile Italia scomparso tra i ghiacci dell'Antartide nel maggio dell'anno precedente, lo sostituì nella cattedra di Fisica sperimentale all'Università degli Studi di Milano[1].

Dal 1947 e al 1961 fu presidente della Società italiana di fisica e in tale veste contribuì alla riorganizzazione della ricerca italiana dopo le vicende belliche[3] e, nel 1953, fondò la Scuola Internazionale di Fisica di Varenna nell'omonimo comune, in provincia di Lecco, successivamente intitolata ad Enrico Fermi, sede di periodici incontri tra scienziati affermati e giovani fisici[4]. Lo stesso Fermi, nell'estate del 1954, pochi mesi prima della sua scomparsa,[5] vi tenne una lezione sulla fisica dei mesoni π.[6].

Presidente del CNR dal 1960 al 1965, nel 1963 ne promosse la riforma che, aumentando il numero dei Comitati da sette ad undici, inserì nella ricerca pubblica le scienze umane[7]. Nel 1966 fu eletto Magnifico Rettore dell'ateneo milanese, carica che conservò sino al 1969.

I suoi studi hanno riguardato il magnetismo, la termodinamica, la teoria dei quanti e la storia della scienza.

Socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei[8], Polvani morì, a settantasette anni, nel 1970 a Milano.

Al suo nome sono dedicate: una via del capoluogo lombardo, un piazzale nei pressi della stazione di Spoleto, una via della zona industriale di Elmas (città metropolitana di Cagliari), la biblioteca di Villa Monastero, sede della Scuola Internazionale di Fisica di Varenna, un'aula del Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Milano.

L'Archivio Polvani è conservato presso la Biblioteca di fisica dell'Università degli studi di Milano.

Pubblicazioni (elenco parziale)[modifica | modifica wikitesto]

  • La nuova teoria quantistica del gas ideale monoatomico e la legge di Avogadro, 1928?
  • Storia delle ricerche sulla natura della luce, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1934.
  • Antonio Pacinotti: la vita e l'opera, (a cura di G. Polvani), 2 voll., Pisa, V. Lischi e Figli, 1934.
  • Il contributo italiano al progresso della fisica, negli ultimi cento anni, Estratto da: Un secolo di progresso scientifico italiano: 1839-1939, Roma, Società italiana per il progresso delle scienze, 1939.
  • Lezioni di fisica sperimentale : Meccanica, Acustica, (raccolte e redatte da Carlo Salvetti), Milano, C. E. A., 1941.
  • Alessandro Volta, Pisa, Domus galilaeana, 1942.
  • Appunti delle lezioni di termodinamica del calore raggiante, Milano, Carlo Marzorati, 1950.
  • Lezioni di fisica sperimentale : Meccanica, Teoria cinetica dei gas, Vibrazioni, (redatte da Carlo Salvetti), Milano : Ed. Viscontea, 1952.
  • L'invenzione di Antonio Pacinotti, Milano, Tipografia E. Milli, 1963.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce - nastrino per uniforme ordinaria
— Roma, 2 giugno/1962[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Fonte: Giovanni Polvani in "Associazione per l'insegnamento della fisica"
  2. ^ Fonte: Ettore Fiorini, Introduzione ad Enrico Fermi, di Bruno Pontecorvo, Edizione Studio tesi, 1993. p. X. ISBN 88-7692-420-5.
  3. ^ Fonte: Sito della SIF – Cenni storici [1] Archiviato il 29 agosto 2011 in Internet Archive.
  4. ^ Fonte: Sito della SIF – Scuola Internazionale di Fisica "Enrico Fermi" [2] Archiviato il 6 dicembre 2010 in Internet Archive.
  5. ^ Fermi morì a Chicago il 28 novembre 1954
  6. ^ Fonte: Edoardo Amaldi, Commemorazione del Socio Enrico Fermi, Accademia Nazionale dei Lincei, 12 marzo 1955 [3] Archiviato il 10 settembre 2014 in Internet Archive.
  7. ^ Fonte: Tullio Gregory, Prefazione a Il CNR e le Scienze Umane, di R. De Mattei (a cura di), Roma, 2008. ISBN 978-88-8080-079-8. Copia archiviata, su cnr.it. URL consultato il 27 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2011).
  8. ^ Polvani, Giovanni voce dell'Enciclopedia Italiana, versione online, sito treccani.it
  9. ^ Presidenza della Repubblica. Dettaglio decorato
  10. ^ Presidenza della Repubblica. Dettaglio decorato

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Arturo Canessa e Ugo Lopa, Giovanni Polvani e la Società di cultura a lui intitolata a Spoleto, in Spoletium, n. 25-26, Spoleto, Edizioni dell'Accademia spoletina, 1981.
  • Giorgio Salvini, La vita di Giovanni Polvani, in Spoletium, n. 25-26, Spoleto, Edizioni dell'Accademia spoletina, 1981.

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