Franz Anton von Harrach

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Franz Anton von Harrach zu Rorau
arcivescovo della Chiesa cattolica
Incisione del XVIII secolo raffigurante Franz Anton von Harrach
 
Incarichi ricoperti
 
Nato2 ottobre 1665 a Madrid
Ordinato presbitero30 dicembre 1691
Nominato vescovo21 novembre 1701 da papa Clemente XI
Consacrato vescovo2 aprile 1702 dal cardinale Johann Philipp von Lamberg
Elevato arcivescovo19 aprile 1706 da papa Clemente XI
Deceduto18 luglio 1727 (61 anni) a Salisburgo
 

Franz Anton von Harrach zu Rorau (Madrid, 2 ottobre 1665Salisburgo, 18 luglio 1727) è stato un arcivescovo cattolico tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio del colonnello conte Ferdinand Bonaventura I von Harrach e della contessa Johanna Theresia von Lamberg, nonché quindi fratello di Aloys Thomas Raimund von Harrach, celebre diplomatico e viceré di Napoli, e del generale Johann Philipp Harrach.

Crebbe a Madrid e studiò ambe leggi al "Collegium Germanicum" di Roma. Fu elevato dall'imperatore Leopoldo I alla condizione di principe dell'Impero.

Nel 1685 divenne canonico della Cattedrale di Passavia, nel 1687 divenne canonico a Salisburgo, dove nel 1692 divenne decano. L'imperatore Leopoldo I lo nominò nel luglio del 1701 vescovo coadiutore a Vienna, ottenendo la conferma pontificia il 1º dicembre dello stesso anno. Quando il principe-vescovo Ernest von Trautson morì il 7 gennaio 1702, gli succedette e ottenne la consacrazione episcopale.

Il 19 ottobre 1706 venne nominato arcivescovo coadiutore di Salisburgo e fu confermato nell'aprile del 1706 dal Papa. Dopo la morte di Thun ottenne il governo dell'arcivescovato, il 29 maggio 1709.

Fu ricordato come uomo dall'operato caritatevole e amato dal popolo, famoso per lo splendore che portò a Salisburgo, in particolare con la ristrutturazione del Palazzo arcivescovile in forme rococò, tra il 1710 ed il 1711, atto per cui chiamò al proprio servizio famosi architetti quali Fischer von Erlach e Johann Lucas von Hildebrandt, scultori come Georg Raphael Donner e pittori come Johann Michael Rottmayr e Martino Altomonte.

Promosse fortemente il commercio su tutte le rotte commerciali, in particolare verso Venezia e il Mediterraneo, e si occupò anche della ristrutturazione delle vie postali esistenti e della ricerca di altre nuove.

Alla sua morte, fu sepolto nella cripta della Cattedrale di Salisburgo.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Karl von Harrach Leonhard von Harrach  
 
Marie Jakobe von Hohenzollern  
Otto Friedrich von Harrach  
Maria Elisabeth von Schrattenbach Maximilian von Schrattenbach  
 
Anna von Grasswein  
Ferdinand Bonaventura von Harrach  
Camillo II Gonzaga Alfonso I Gonzaga  
 
Vittoria di Capua  
Lavinia Maria Tecla Gonzaga  
Maria Caterina d'Avalos Alfonso Felice d'Avalos  
 
Lavinia Feltria Della Rovere  
Franz Anton von Harrach  
Georg Sigmund von Lamberg Sigismund von Lamberg  
 
Siguna Eleonore Fugger  
Johann Maximilian von Lamberg  
Johanna von der Leiter Hans Warmund von der Leiter  
 
Elisabeth von Thurn  
Johanna Theresia Lamberg  
Georg Würben Ignaz Würben  
 
Rebecca Würben  
Judith Rebecca Würben  
Helene Bruntálsky z Vrbna Albrecht Bruntálsky z Vrbna  
 
Johanna Sedlnitzky von Choltitz  
 

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Immagine Blasonatura
Franz Anton von Harrach
Principe-arcivescovo di Salisburgo

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Epifania di Siria Successore
Vartan Hunanian 21 novembre 1701 – 7 gennaio 1702 Giovanni Domenico Xiberras, O.S.Io.Hieros.
Predecessore Vescovo di Vienna Successore
Ernest von Trautson 7 gennaio 1702 – 31 luglio 1706 Franz Ferdinand von Rummel
Controllo di autoritàVIAF (EN5356593 · ISNI (EN0000 0000 8085 1200 · BAV 495/201535 · CERL cnp00348307 · GND (DE10406286X · BNF (FRcb16218644r (data) · WorldCat Identities (ENviaf-5356593