Franck Perera

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Franck Perera
Franck Perera nel 2016
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Automobilismo
Categoria Campionato del mondo endurance, GT World Challenge Europe
Ruolo Pilota
Squadra Bandiera dell'Italia Iron Lynx (WEC)
Bandiera degli Stati Uniti K-PAX (GTWCE)
 

Franck Perera (Montpellier, 21 marzo 1984) è un pilota automobilistico francese, pilota ufficiale del marchio italiano, Lamborghini. Nel 2018 ha vinto la 24 Ore di Daytona nella classe GTD.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2002, Franck Perera inizia la sua carriera in monoposto unendosi al team italiano Prema Powerteam. Il pilota francese partecipa diverse competizioni e nel 2003 vince la Formula Renault 2000 Italia. Nel 2004 oltre gli impegni con la Prema diventa collaudatore del team di Formula 1, Panasonic Toyota Racing, ruolo che ricopre anche nella stagione 2005.

Nel 2006 entra nella GP2 Series correndo per il team francese DAMS, con Ferdinando Monfardini come suo compagno di squadra[1]. Nella serie propedeutica della F1 Perera ottiene un solo podio arrivando secondo nella gara di Montecarlo dietro a Lewis Hamilton[2]. A fine stagione chiude sedicesimo in classifica piloti. L'anno seguente guida per il team Condor Motorsports nel Campionato Atlantico, ottenendo tre vittorie e finisce secondo in classifica e primo tra i Rookie[3].

Nel febbraio del 2008 il pilota di Montpellier firma un contratto con il team Conquest per prendere parte alla Champ Car. Tuttavia, poco dopo la Champ Car si unisce alla Indy Racing League, per questo Perera non ha la possibilità di scendere in pista come d'accordi stipulati. Riesce a competere nella Indy per i primi quattro round della stagione per poi perdere il sedile a causa di problemi finanziari venendo sostituito da Jaime Camara[4]. Nel 2008 rimasto senza sedile, partecipa agli ultimi sei round della Superleague Formula correndo per il team FMS International con i colori della Roma. Nella serie ottiene due podi e porta il team a chiudere al quinto posto in classifica. A fine stagione riesce a tornare in Indy per un'ultima corsa, viene ingaggiato dal team A.J. Foyt Racing.

Per la stagione 2009 torna a sorpresa nella GP2 Series, sostituendo Giacomo Ricci nel team David Price Racing dopo il quarto round della serie[5]. Durante le qualifiche al Hungaroring commette un errore e causa un incidente con Romain Grosjean, per questo i guidi di gara non gli permettono di prendere parte alla corsa successiva[6]. Anche nel round Spa è costretto a vedere le due corse dai box, questo perché non è riuscito a qualificarsi[7]. Visto i risultati, dopo il round in Belgio lascia definitivamente la GP2 venendo sostituito da Johnny Cecotto, Jr.

GT e Endurance[modifica | modifica wikitesto]

Dopo tre anni senza un programma a tempo pieno, nel 2013, il francese cerca di rilanciare la sua carriera prendo parte alla Campionato FFSA GT con la Porsche. La svolta arriva nel 2015 dove con la BMW Z4 GT3 del team TDS Racing vince l'European Le Mans Series nella classe GTC. Un altro ottimo risultato l'ottiene nel 2017, lo raggiunge nella Blancpain GT Series dove, con la Mercedes, ottiene il terzo posto sia nella Endurance Cup e sia nella Sprint Cup.

Dal 2018 si unisce al GRT Grasser Racing Team correndo con la Lamborghini Huracán GT3. Perera partecipa al ADAC GT Masters, al Blancpain GT Series e alla 24 Ore di Daytona dove ottiene la vittoria nella classe GTD insieme a Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers. L'anno seguente diventa pilota ufficiale del marchio italiano Lamborghini e continua a correre nel Blancpain GT, l'ADAC GT Masters e nel Campionato IMSA WeatherTech SportsCar.

Nel 2022, oltre agli impegni già citati, esordisce nel Deutsche Tourenwagen Masters (DTM) correndo il round del Norisring[8]. L'anno seguente corre nel DTM a tempo pieno per il team SSR Performance insieme ai compagni di team Alessio Deledda e Mirko Bortolotti[9]. A Oschersleben, prima corsa stagionale, ottiene la vittoria, la prima per il marchio Lamborghini nella serie tedesca[10]. Nel resto della stagione ottiene altri due podi, chiudendo undicesimo in classifica.

Per la stagione 2024, con la Lamborghini del team Iron Lynx, prende parte al Campionato del mondo endurance nella nuova classe GT3[11].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

GP2[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Punti Pos.
2006 Bandiera della Francia DAMS VAL
Bandiera della Spagna
SMR
Bandiera di San Marino
EUR
Bandiera dell'Europa
ESP
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
GBR
Bandiera del Regno Unito
FRA
Bandiera della Francia
GER
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
TUR
Bandiera della Turchia
ITA
Bandiera dell'Italia
8 16°
11 14 Rit 14 Rit 15 13 Rit 2 Rit 10 Rit 12 14 11 9 Rit 12 8 15 15
2009 Bandiera del Regno Unito David Price Racing SPA
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
TUR
Bandiera della Turchia
GBR
Bandiera del Regno Unito
GER
Bandiera della Germania
UNG
Bandiera dell'Ungheria
VAL
Bandiera della Spagna
BEL
Bandiera del Belgio
ITA
Bandiera dell'Italia
POR
Bandiera del Portogallo
0 28°
Rit 16 ES 18 15 16† NQ NQ

IndyCar[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Punti Pos.
2008 Conquest Racing (1-4)
A.J. Foyt Racing (18)
HMS
14
STP
20
MOT
DNP
LBH
6
KAN INDY MIL TXS IOW RIR WGL NSH MDO EDM KTY SNM DET CHI
15
71 29°

24 Ore di Daytona[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Co-piloti Auto Classe Giri Pos. Class
Pos.
2018 Bandiera dell'Austria GRT Grasser Racing Team Bandiera della Svizzera Rolf Ineichen
Bandiera dell'Italia Mirko Bortolotti
Bandiera dei Paesi Bassi Rik Breukers
Lamborghini Huracán GT3 GTD 752 21°

WEC[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Qatar QAT Bandiera dell'Italia IMO Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Brasile SÃO Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2024 Bandiera dell'Italia Iron Lynx LMGT3 Lamborghini Huracán GT3 Evo 2 12 13 0*
Legenda

* Stagione in corso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Franck Perera nuovo pilota della Dams, su italiaracing.net, 11 gennaio 2006.
  2. ^ Monaco, gara: Lewis Hamilton senza avversari, su italiaracing.net, 27 maggio 2006.
  3. ^ Campionato Atlantico2007, su champcaratlantic.com.
  4. ^ Franck Perera – 2008 IndyCar Series Results, in Racing-Reference, NASCAR Digital Media, LLC. URL consultato il 1º agosto 2023.
  5. ^ Franck Perera nuovo pilota DPR al Nurburgring, su italiaracing.net, 5 luglio 2009.
  6. ^ Budapest - incredibile: Perera escluso da Gara 1, su italiaracing.net, 24 luglio 2009.
  7. ^ Spa, qualifica: Parente strappa la pole nel finale, su italiaracing.net, 28 aprile 2009.
  8. ^ Jacopo Rubino, Forfait Ineichen, corre Perera:al Norisring cambio nel team Grasser, su italiaracing.net, 30 giugno 2022. URL consultato il 30 giugno 2022.
  9. ^ (EN) Davey Euwema, Bortolotti, Perera confermato nello sforzo di tre vetture SSR, su sportscar365.com, 23 febbraio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  10. ^ Alessandro Cellegato, Oschersleben 2023: Franck Perera domina Gara 1, su p300.it, 27 maggio 2023. URL consultato il 27 maggio 2023.
  11. ^ Francesco Corghi, Cressoni, Perera e Pin con Iron Lynx e Iron Dames in LMGT3, su it.motorsport.com, 30 gennaio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]