Francesco Imparati

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Francesco Maria Imparati
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ritratto di Francesco Maria Imparati, realizzato a Roma nel 1880.
 
Incarichi ricoperti
 
Nato9 luglio 1838 a Salerno
Ordinato presbitero16 marzo 1861
Nominato vescovo27 febbraio 1880 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo7 marzo 1880 dal cardinale Gaetano Alimonda
Elevato arcivescovo23 giugno 1890 da papa Leone XIII
Deceduto11 luglio 1892 (54 anni)
 
Manuale

Francesco Maria Imparati (Salerno, 9 luglio 1838 – 11 luglio 1892) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia

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Nacque a Salerno il 9 luglio 1838[1].

Nel 1853 Francesco Maria Imparati entrò a far patre dell'Ordine dei frati minori a Napoli, vestendo l'abito francescano[2] e il 10 lugio 1859 prese i voti solenni con cui fu definitivamente incorporato all'Ordine[3]. Si trasferì a Roma per compiere studi letterati e scientifici[4] e il 16 marzo 1861 fu ordinato Sacerdote[5].

Imparati si perfezionò sempre più divenendo dapprima lettore di Filosofia e Teologia all'archiginnasio francescano di Aracoeli, e, successivamente, insegnante di sacra eloquentia e di Diritto canonico[6].

Il 27 febbraio 1880 fu nominato vescovo di Venosa da papa Leone XIII[7] e ricevette la consacrazione episcopale il 7 marzo 1880 per l'imposizione delle mani di Gaetano Alimonda, cardinale vescovo di Santa Maria in Traspontina, principale consacratore, e, Antonio Maria Pettinari e Ezechias Banci, arcivescovi co-consacratori[8].

Il 7 giugno 1890 fu elevato al rango di arcivescovo dell'arcidiocesi di Acerenza e Matera da papa Leone XIII [9].

Morì l'11 luglio 1892 mentre era nella sua prima Visita pastorale[10].

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

Note

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  1. ^ Archbishop Francesco Maria Imparati, su Catholic-Hierarchy: Its Bishops and Dioceses, Current and Past., URL consultato il 1 giugno 2024.
  2. ^ Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.
  3. ^ Archbishop Francesco Maria Imparati, su Catholic-Hierarchy: Its Bishops and Dioceses, Current and Past., URL consultato il 1 giugno 2024.
  4. ^ Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.
  5. ^ Archbishop Francesco Maria Imparati, su Catholic-Hierarchy: Its Bishops and Dioceses, Current and Past., URL consultato il 1 giugno 2024.
  6. ^ Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.
  7. ^ Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.
  8. ^ Archbishop Francesco Maria Imparati, su Catholic-Hierarchy: Its Bishops and Dioceses, Current and Past., URL consultato il 1 giugno 2024.
  9. ^ Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.
  10. ^ Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.

Bibliografia

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  • Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.

Collegamenti esterni

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Predecessore Arcivescovo metropolita di Acerenza Successore
Gesualdo Nicola Loschirico 23 giugno 1890 - 11 luglio 1892 Raffaele di Nonno

Predecessore Arcivescovo di Matera Successore
Gesualdo Nicola Loschirico 23 giugno 1890 - 11 luglio 1892 Raffaele di Nonno

Predecessore Venosa Successore
Girolamo Volpe 27 febbraio 1880 - 23 giugno 1890 Lorenzo Antonelli
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