Filippo Randazzo

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo lunghista italiano, vedi Filippo Randazzo (lunghista).
Trionfo di Santa Caterina, affresco volta navata della chiesa di Santa Caterina d'Alessandria di Palermo.

Filippo Randazzo (Nicosia, 1695Palermo, 1748) è stato un pittore italiano, esponente del classicismo siciliano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Grazie al patrocinio del barone G. Antonio La Motta di Sant'Agrippina di Messina, si recò a Roma nella scuola di pittura "Accademia del Nudo" di Sebastiano Conca, il principale rappresentante del classico tardo barocco. Tornato in Sicilia lavorò nella sua città natale e poi a Palermo. Collaborò con Francesco Ferrigno, Gaspare Serenari, Olivio Sozzi insieme e suo figlio Mariano Randazzo. Era soprannominato "Monocolo di Nicosia" poiché cieco da un occhio.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Agrigento e provincia[modifica | modifica wikitesto]

  • XVIII secolo, Madonna raffigurata con Sant'Agata e San Francesco di Sales, chiesa di San Francesco d'Assisi di Casteltermini.
  • XVIII secolo, Anime Sante del Purgatorio, pala d'altare, opera custodita sull'altare maggiore della chiesa di San Giacomo Apostolo, oggi del Purgatorio di Licata.
  • Complesso conventuale del monastero del Santissimo Rosario della chiesa di Maria Santissima del Rosario di Palma di Montechiaro:
    • XVIII secolo, Ciclo, affreschi su medaglioni di forma ellissoidale: Davide in preghiera, Giuseppe venduto dai fratelli, Giobbe, Roveto ardente, Sansone caricato delle porte, Abramo che sta per immolare Isacco, Mosè che innalza il serpente, Uva portata dalla terra promessa, Giona che esce dalla balena, ..., ...
    • XVIII secolo, Madonna del Rosario e 15 medaglioni dei Misteri.

Enna e provincia[modifica | modifica wikitesto]

Palermo e provincia[modifica | modifica wikitesto]

Palermo[modifica | modifica wikitesto]

Termini Imerese[modifica | modifica wikitesto]

Trapani e provincia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pagina 102, Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo" [1], Volume II, Palermo, Reale Stamperia, 1816.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fedele di San Biagio: Dialoghi familiari sopra la pittura. Antonio Valenza, Palermo 1788, S. 241
  • Filippo Randazzo, in: Ulrich Thieme, Felix Becker et al., Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, Band 28, E.A. Seemann, Leipzig, 1934, S. 2.
  • Citti Siracusano: La pittura del settecento in Sicilia. De Luca, Roma, 1986, ISBN 88-7813-001-X.
  • Gaetano Bongiovanni, Il bozzetto restaurato di Filippo Randazzo per la volta di Casa Professa a Palermo, in Arte in Sicilia. Studi per Elvira D'Amico a cura di G. Bongiovanni, Palermo 2018, pp. 139-143.

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