Federico di Lussemburgo

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Federico di Lussemburgo
Conte di Moselgau
Stemma
Stemma
Nascita965 circa
Morte6 ottobre 1019
DinastiaCasato delle Ardenne
PadreSigfrido di Lussemburgo
MadreEdvige di Nordgau
ConsorteIrmtrud di Wetterau
FigliEnrico
Federico
Giselberto
Adalberone III
Ermanno
Teodorico
Ogiva
Imiza
Oda
Gisella

Federico di Lussemburgo (965 circa – 6 ottobre 1019) conte di Moselgau dal 998 alla sua morte e difensore delle abbazie di Stablo e Malmedy.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Federico era figlio del Conte di Moselgau e delle Ardenne, considerato il primo conte di Lussemburgo ed il fondatore della Casata di Lussemburgo, un ramo cadetto della Casa delle Ardenne, Sigfrido I di Lussemburgo e della moglie, Hedwige di Nordgau: infatti, secondo gli Annales Quedlinburgenses, Federico era fratello di Cunegonda, la moglie dell'Imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II[1] e Cunegonda, la moglie di Enrico II il Santo, secondo il monaco, Rodolfo il Glabro, uno dei maggiori cronisti d'età medievale, nel suo Rodulfi Glabri, Historiarum Libri Quinque, era figlia di Sigfrido[2]) e di Edvige di Nordgau (937-992), figlia del conte Eberardo IV di Nordgau e di Luitgarda di Lotaringia, discendente in linea diretta da Carlo Magno.
La paternità di Sigfrido non è sicura, secondo alcune fonti era figlio del Conte di Bidgau[3], Vigerico, di cui non si conoscono gli ascendenti, che divenne Conte palatino di Lotaringia con Carlo III il Semplice, e di Cunegonda[4] (figlia di Ermetrude[5], a sua volta, secondo la Genealogiae Comitum Flandriae, figlia del re dei Franchi occidentali, Luigi II il Balbo[6]).
Sigfrido, figlio sicuramente di Cunegonda da parte materna era discendente di Carlo Magno (alla sesta generazione).
Per la paternità alcuni lo considerano figlio del secondo marito di Cunegonda, Ricwin di Verdun, mentre altri ancora, lo considerano figlio di un eventuale terzo marito di Cunegonda di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti[7].
Comunque la vicinanza con Vigerico di Bidgau ci fu, in quanto il futuro papa Gerberto di Aurillac, nella lettera n° XXXV delle Gerberti Epistolae, cita (Godefridum, patruumque eius Sigifridum) Sigfrido come zio paterno di Goffredo I di Verdun[8], nipote di Vigerico di Bidgau (Vigerico era il nonno).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Federico (Friderich comes) viene citato come testimone in un documento del Mittelrheinisches Urkundenbuch I, il n° 273, datato 996, inerente ad una donazione all'abbazia di San Massimino di Treviri[9].

Suo padre, Sigfrido, morì nel 998 e secondo la Vitæ Heinrici et Cunegundis Imperatores, morì il 28 ottobre (5 Kal Novembris Sigefridus Kunuz comes, pater Chunigundis imperatricis, obiit)[10], e, mentre suo fratello primogenito, Enrico di Lussemburgo gli succedette nella contea di Lussemburgo, Federico gli succedette nella contea di Moselgau.

Verso l'anno 1000, sua sorella Cunegonda sposò il duca di Baviera e futuro imperatore, Enrico II[1]. Anche l'Annalista Saxo, nella sua cronaca imperiale, parla del matrimonio di sua sorella Cunegonda con Enrico II, citando suo fratello, Enrico, quale futuro duca di Baviera (Heinrich postmodum ducis Bawarici)[11]. Infatti, nel 1005, Enrico di Lussemburgo ricevette la Baviera da suo cognato re dei Franchi orientali e futuro imperatore Enrico II; e come duca di Baviera, nell'estate del 1005, Enrico, al comando dei bavaresi, si unì alle truppe imperiali, nella guerra contro Boleslao I, duca di Polonia[12].

Secondo il Herimanni Augiensis Chronicon, nel 1008, alla morte del vescovo di Treviri, Liudolfo, l'imperatore Enrico II nominò vescovo di Treviri, Mengigaldo, mentre Federico appoggiò i fratelli, Teodorico, vescovo di Metz ed Enrico, Conte di Lussemburgo e Duca di Baviera, che gli contrapponevano il loro fratello, Adalberto, canonico di Treviri, e, ribellandosi al loro cognato imperatore, avevano occupato la sede vescovile di Treviri[13]. Al vescovo Mengigaldo fu impedito di entrare in città[14]; allora l'imperatore privò Enrico del titolo ducale di Baviera[13] e l'imperatore riassumette il titolo di duca di Baviera[15]; i fratelli Enrico ed Adalberto mantennero il possesso di Treviri, anche dopo che Teodorico, nel 1012, aveva fatto atto di sottomissione all'imperatore[15].

Dopo la morte di Mengigaldo, nel 1013, l'imperatore Enrico II aveva nominato vescovo di Treviri, Poppone di Babenberg, persona molto risoluta, e Federico, con Enrico ed Adalberto vennero a patti e alla dieta di Pasqua del 1017, fu raggiunta l'intesa tra l'imperatore, Enrico II ed i suoi cognati, sancita nel novembre di quello stesso anno, con il reinsediamento di Enrico al ducato di Baviera[16]; secondo il Thietmari Chronicon Enrico venne reinsediato ufficialmente, a Ratisbona, nel 1018[17].

Federico morì, nel 1019 (Hoc ipso anno - 1019 - Fridericus, frater Cunigundæ imperatrici, defunctus est), come ci confermano gli Annales Quedlinburgenses[1] e alla sua morte il figlio primogenito Enrico divenne conte di Moselgau, mentre il figlio secondogenito, Federico divenne il difensore delle abbazie di Stablo e Malmedy.

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Della moglie di Federico non si hanno notizie precise, non se ne conosce il nome e secondo la Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, era figlia di Ermetrude, discendente dai Corradinidi[18], conti e duchi della Franconia. Essa era figlia di Eriberto di Wetterau. Molto probabilmente la moglie di Federico era stata sposata con un conte di Gleiberg, in quanto, secondo il Bernoldi Chronicon, cita il figlio, Federico, col fratello conte di Gleiberg (Fridericus et fratres eius de Glichberga)[19]. Infine la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium ci conferma la discendenza dai Corradinidi, sostenendo che il figlio, Giselberto è nipote di Corrado II (Eiusdem Conradi fuerunt nepotes comes Letardus de Longui pater Manegaudi et Gislebertus comes de Luscelenburch)[20].


Dalla moglie Federico ebbe dieci figli[21][22]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
 
 
 
Vigerico di Bidgau  
 
 
 
Sigfrido di Lussemburgo  
Ermentrude Luigi II di Francia  
 
Ansgarda di Borgogna  
Cunegonda  
 
 
 
Federico di Lussemburgo  
 
 
 
Eberardo IV di Nordgau  
 
 
 
Edvige di Nordgau  
 
 
 
Liutgarda di Lotaringia  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (LA) Monumenta germanica Historica, tomus III; Annales Quedlinburgenses, anno 1019 , Pag 84 Archiviato il 17 gennaio 2016 in Internet Archive.
  2. ^ (LA) Monumenta germanica Historica, tomus VII; Rodulfi Glabri, Historiarum Libri Quinque, liber III , Pag 62 Archiviato il 23 maggio 2015 in Internet Archive.
  3. ^ La contea di Bidgau si estendeva sulle due rive della Mosella e comprendeva la città vescovile di Treviri e le abbazie di San Massimino, di Prüm e di Echternach
  4. ^ (EN) #ES Genealogy: The Luxemburg family - Siegfried
  5. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy: CAROLINGIANS - LOUIS
  6. ^ (LA) Monumenta germanica Historica, tomus IX; Genealogiae Comitum Flandriae, Pag 303 Archiviato il 7 aprile 2014 in Internet Archive.
  7. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Conti di Lussemburgo - Cunigonde
  8. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 9; Gerberti Epistolae n° XXXV, Pagg 283 e 284
  9. ^ (LA) Mittelrheinisches Urkundenbuch I; documento n° 273, Pagg 328 e 329
  10. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IV: Vitæ Heinrici et Cunegundis Imperatores, pag. 791
  11. ^ (LA) Monumenta germanica Historica, tomus VI; Annalista Saxo, anno 1002, Pag 649 Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive.
  12. ^ Edwin H. Holthouse, L'imperatore Enrico II, pag. 140
  13. ^ a b (LA) Monumenta germanica Historica, tomus V; Herimanni Augiensis Chronicon, anno 1008, Pag 119 Archiviato il 7 ottobre 2015 in Internet Archive.
  14. ^ Edwin H. Holthouse, L'imperatore Enrico II, pag. 153
  15. ^ a b Edwin H. Holthouse, L'imperatore Enrico II, pag. 154
  16. ^ Edwin H. Holthouse, L'imperatore Enrico II, pag. 164
  17. ^ (LA) Thietmari Chronicon, liber VIII, par. 18, Pag 516 Archiviato il 10 maggio 2009 in Internet Archive.
  18. ^ a b c (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XV, Pars II, Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, par. 3, pagina 757, righe 17 - 19 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  19. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Bernoldi Chronicon, anno 1059, pagina 427 Archiviato il 17 gennaio 2016 in Internet Archive.
  20. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1024, pagina 782 Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive.
  21. ^ a b c d (EN) #ES Genealogy : Luxemburg 3 - Frederic I
  22. ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : Conti di Lussemburgo - FRIEDRICH
  23. ^ a b c (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, par. 6, pagina 318 Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive.
  24. ^ (LA) Mittelrheinisches Urkundenbuch I; documento n° 308, Pagg 360 e 361
  25. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIII, Genealogia Welforum, par. 7, pagina 734 Archiviato l'11 luglio 2018 in Internet Archive.
  26. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XV.2, Fundatio Ecclesiæ Sancti Georgii Lunarensis, pagina 982 Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Edwin H. Holthouse, L'imperatore Enrico II, in «Storia del mondo medievale», vol. IV, 1999, pp. 126–169

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]