Fabrizio Bocchino

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Fabrizio Bocchino

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Movimento 5 Stelle (fino al 26/02/2014)
- Misto (dal 27/02/2014 al 14/05/2014)
- Misto/Italia Lavori in Corso (dal 15/05/2014 al 16/07/015)
- Misto/AET (dal 17/07/2015 al 2/03/2016)
- Misto/SI-SEL-LeU (dal 03/03/2016)
CircoscrizioneSicilia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoSinistra Italiana (dal 2017)
In precedenza:
M5S (2013-2014)
Ind. (2014-2017)
Titolo di studioLaurea in Fisica
UniversitàUniversità degli Studi di Palermo
ProfessioneRicercatore astrofisico

Fabrizio Bocchino (Erice, 26 novembre 1968) è un politico e fisico italiano, senatore della Repubblica nella XVII legislatura della Repubblica Italiana, eletto con il Movimento 5 Stelle alle elezioni politiche del 2013 per poi essere espulso nel 2014.

Ad oggi è un esponente di Sinistra Italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il diploma nel 1987 al liceo scientifico Vincenzo Fardella di Trapani[1], si è laureato in Fisica nel 1993 presso l'Università di Palermo, conseguendo un dottorato in Fisica presso la stessa università nel 1997. Si occupa dal 1998 al 1999 di elaborazione dati presso l'Osservatorio astronomico di Palermo, con compiti di coordinamento delle attività del CED. Dal 1999 al 2001, vince una borsa di studio post-dottorato presso la Divisione di Astrofisica alle Alte Energie della Agenzia Spaziale Europea (ESA), con sede a Noordwijk (Olanda), dove studia l'emissione nella banda dei raggi X dei resti di supernova. Dal 2001 diviene ricercatore astronomo presso l'osservatorio Astronomico di Palermo dell'Istituto nazionale di astrofisica (INAF). È autore di diverse pubblicazioni scientifiche su riviste specializzate.[2]

Terminata l'esperienza parlamentare, a marzo 2018 viene nominato direttore dell'Osservatorio astronomico di Palermo dall'INAF.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Elezione a senatore[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato al Senato della Repubblica, ed eletto senatore nella circoscrizione Sicilia per il Movimento 5 Stelle. Nella XVII legislatura della Repubblica è stato vicepresidente (dal 7 maggio 2013 al 20 gennaio 2016) e segretario (dal 21 gennaio 2016 al 22 marzo 2018) della 7ª Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato.[3]

A febbraio 2014 Antonio Noziglia mediante il blog di Beppe Grillo riporta una presunta sfiducia della base[4], contestata, oltre che dallo stesso Bocchino, anche da Francesco Campanella[5] anch'egli sfiduciato.

Il 26 febbraio 2014 è espulso dal Movimento 5 Stelle assieme ai senatori Luis Alberto Orellana, Francesco Campanella e Lorenzo Battista[6][7]. Dal giorno seguente entra a far parte del gruppo misto.

Il 15 maggio 2014 è tra i fondatori della componente del gruppo misto "Italia Lavori in Corso" (ILIC)[3][8]. Successivamente alla sua espulsione, insieme ad altri parlamentari fuoriusciti dal Movimento, ha proseguito nel versamento di metà dello stipendio e parte della diaria ad associazioni benefiche.[9]

Ha quindi aderito alla lista L'Altra Europa con Tsipras, entrando a far parte, assieme al senatore Francesco Campanella, del Comitato nazionale eletto dall'Assemblea nazionale del 18 e 19 aprile e formando anche la rispettiva componente all'interno del gruppo misto, di cui fanno parte entrambi.

Sinistra Italiana[modifica | modifica wikitesto]

A marzo 2016 aderisce al processo costituente del gruppo parlamentare Sinistra Italiana, che con la sua trasformazione in partito politico nel febbraio 2017, dove confluisce Sinistra Ecologia Libertà, aderisce.

Nel 2016 Bocchino comincia ad occuparsi della vicenda relativa al Progetto Human Technopole e del ruolo che in esso gioca l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT)[10]. In seguito alla scoperta dell'esistenza di un c.d. "tesoretto" accantonato dall'IIT a causa del mancato utilizzo degli ingenti fondi pubblici ad esso assegnati[11], nel Giugno 2017 presenta un emendamento al Senato per il riutilizzo dei fondi IIT inutilizzati ai fini dell'assunzione di giovani ricercatori[12], cosa richiesta anche da una petizione delle associazioni di rappresentanza dei precari della ricerca[13]. Nonostante il testo dell'emendamento sia chiaramente rivolto all'inutilizzato "tesoretto" e non al finanziamento ordinario dell'Ente, egli è oggetto di una campagna denigratoria mirante a metterlo in cattiva luce, portata avanti da alcune testate locale genovesi, che lo accusano di "tagliare i fondi dell'IIT"[14]. Sebbene l'emendamento sia stato respinto, pochi mesi dopo, nel settembre 2017, la Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricerca Valeria Fedeli annunciava che una parte consistente del "tesoretto" sarebbe stata sottratta all'IIT e devoluta al finanziamento competitivo di progetti di ricerca di base nelle università italiane[15].

Alle elezioni politiche del 2022 viene candidato alla Camera dei deputati, tra le liste di Alleanza Verdi e Sinistra in seconda posizione nel collegio plurinominale Sicilia 1 - 01 (in quota Sinistra Italiana), senza risultare eletto.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.tp24.it
  2. ^ Elenco delle pubblicazioni su riviste internazionali con referee (dal database NASA ADS), su adsabs.harvard.edu.
  3. ^ a b senato.it - Scheda di attività di Fabrizio BOCCHINO - XVII Legislatura
  4. ^ Bocchino e Campanella sfiduciati dal territorio Archiviato il 27 febbraio 2014 in Internet Archive.
  5. ^ Io sfiduciato dalla base? è stato scritto solo da una dozzina di attivisti, su tv.ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 24 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2014).
  6. ^ Votazione per l'espulsione dei senatori Battista, Bocchino, Campanella e Orellana - Risultati Archiviato il 1º marzo 2014 in Internet Archive.
  7. ^ M5S, espulsi quattro senatori dissidenti È caos, lacrime e urla durante l'assemblea
  8. ^ Copia archiviata, su italialavoriincorso.it. URL consultato il 7 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2014).
  9. ^ M5S, senatori espulsi restituiscono 106mila euro e li donano a onlus: “Rispettato patto”
  10. ^ Human Technopole: i dubbi sollevati al Senato da Cattaneo, Napolitano e Bocchino sono anche i nostri, su flcgil.it. URL consultato l'11 novembre 2017.
  11. ^ Human Technopole: IIT ha «540 milioni in conti bancari e investimenti». Dare ancora soldi è intelligente?, in ROARS, 25 aprile 2016. URL consultato l'11 novembre 2017.
  12. ^ senato.it - Proposta di modifica n. 22-ter.0.1 al DDL n. 2853, su senato.it. URL consultato il 10 novembre 2017.
  13. ^ Petizione alla Ministra Fedeli: destinare i fondi “Natta” e IIT ai giovani ricercatori, in ROARS, 17 maggio 2017. URL consultato il 10 novembre 2017.
  14. ^ Primocanale.it - Sventato nuovo attacco all'Iit in Senato: no a emendamento per taglio ai fondi
  15. ^ Iit, il, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 novembre 2017.
  16. ^ Elezioni politiche, i candidati in corsa per Camera e Senato nei collegi di Palermo e provincia: tutti i nomi, su PalermoToday. URL consultato il 12 novembre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN31146522333532390098 · SBN PALV048160 · ORCID (EN0000-0002-2321-5616