Elly Jackson

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Elly Jackson
Elly Jackson dal vivo nel 2016
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
(Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra)
GenereElettropop
Synth pop
Periodo di attività musicale2008 – in attività
Strumentovoce
Etichetta
Gruppi attualiLa Roux
Album pubblicati3
Studio3

Elly Jackson, all'anagrafe Eleanor Kate Jackson (Londra, 12 marzo 1988), è una cantante britannica, membro del gruppo elettropop La Roux. Elly è celebre per i suoi capelli rossi e per il suo stile androgino.[1][2][3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Elly Jackson nel 2015

Elly Jackson nasce a Londra il 12 marzo 1988. È figlia di Trudie Goodwin (divenuta celebre interpretando il ruolo di June Ackland nella serie televisiva britannica di genere poliziesco Metropolitan Police) e Kit Jackson, entrambi attori, e ha una sorella di nome Jessica.[senza fonte] È altresì nipote di Anthony Bernard, fondatore della London Chamber Orchestra nel 1921 e primo direttore musicale del Royal Shakespeare Theatre di Stratford-upon-Avon.[senza fonte]

Il primo interesse musicale di Elly Jackson è verso la musica folk. Si dimostra particolarmente interessata a Carole King e Nick Drake, che scopre nella collezione di dischi dei suoi genitori. Il primo materiale musicale di Elly consiste in un libretto di canzoncine di Joni Mitchell.[4] Durante l'adolescenza Elly cambia radicalmente i suoi gusti musicali orientandosi verso la scena rave. Tra gli artisti che la influenzano ci sono Gerry Rafferty, David Bowie, Madonna, Prince e The Knife.[5][6]

Elly Jackson non ama ciò che percepisce come una tendenza di moda "normale" tra la maggioranza degli artisti musicali odierni.[7][8] Il suo abbigliamento e la sua capigliatura le conferiscono uno stile androgino, che è stato paragonato a quello di gruppi degli anni ottanta come A Flock of Seagulls, e che viene imitato.[9][10] La Jackson si oppone strenuamente agli stilisti che ne vogliono cambiare lo stile in favore di un look classicamente femminile.[2] Elly Jackson inoltre non pensa che i social network possano contribuire alle carriere dei musicisti a lungo andare, perché li rende troppo accessibili a scapito del mistero e del fascino.[11]

Nel 2008 Elly Jackson forma, assieme a Ben Langmaid, il gruppo dei La Roux, che produce musica synthpop in stile anni ottanta. Il loro singolo di debutto, Quicksand, viene distribuito il 15 dicembre 2008. Il loro secondo singolo, In for the Kill, che viene distribuito il 16 marzo 2009, raggiunge il secondo posto nella Official Singles Chart. Il loro terzo singolo Bulletproof, viene distribuito il 21 giugno 2009, raggiungendo il primo posto nella classifica inglese. Queste canzoni fanno tutte parte dell'album di debutto dei La Roux: La Roux.

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Con La Roux[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: La Roux.

Album studio[modifica | modifica wikitesto]

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Solista[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Amy Odell, La Roux's Elly Jackson Refused to Wear Heels at Viktor & Rolf's Men's Show, in New York, Vox Media, LLC., 24 giugno 2010.
  2. ^ a b (EN) Gerrick D. Kennedy, La Roux Takes its Best Shot, in Los Angeles Times, California Times Publication, 14 luglio 2010.
  3. ^ (EN) Phoebe Reilly, Style Special! England's Dreamy, in Spin, Spin Media LLC, 19 agosto 2009.
  4. ^ (EN) Nicole Frehsee, Breaking: La Roux, in Rolling Stone, Penske Media Corporation, 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2010).
  5. ^ (EN) Elly Jackson: 'It's not just being catchy', in The Independent, Independent Print Limited, 19 maggio 2010.
  6. ^ (NO) Kim Wøien, Et intervju med La Roux, in Musikknyheter.no, 4 settembre 2009.
  7. ^ (EN) Elizabeth Day, Pop's new wave: quirky, stylish girls fashioned from the 80s, in The Guardian, Londra, Guardian News & Media Limited, 19 aprile 2009. URL consultato il 20 aprile 2009.
  8. ^ (EN) John Dingwall, A Girl Named Roux Leads 80s Revival; Electropop Trendsetter Recaptures the Style of New Romantics for A New Generation of Music Fans, in California Chronicle, 1º maggio 2009. URL consultato il 4 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
  9. ^ (EN) Paul Lester, La Roux: 'Of course Lady Gaga's not my thing', in The Guardian, Guardian News & Media Limited, 24 settembre 2009.
  10. ^ (EN) N-Dubz hit out at 'bitter' La Roux, su BBC News, BBC, 1º ottobre 2009.
  11. ^ (EN) Jason von Berg, In a minute with musician La Roux, in The Times, Times Newspapers Ltd., 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2010).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN121323204 · ISNI (EN0000 0003 7265 9691 · Europeana agent/base/114847 · GND (DE105604781X · CONOR.SI (SL178600547 · WorldCat Identities (ENviaf-121323204