Dragon Quest II: Pantheon di spiriti maligni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dragon Quest II: Pantheon di spiriti maligni
videogioco
Titolo originaleドラゴンクエストII 悪霊の神々
PiattaformaNES, MSX, Super Nintendo, Game Boy Color, Telefono cellulare, Wii, iOS, Android, Nintendo 3DS, PlayStation 4, Nintendo Switch
Data di pubblicazioneBandiera del Giappone 26 gennaio 1987
Bandiera degli Stati Unitidicembre 1990
GenereVideogioco di ruolo alla giapponese
TemaFantasy
OrigineGiappone
SviluppoChunsoft
PubblicazioneEnix
DesignYūji Horii
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad
SupportoCartuccia
SerieDragon Quest
Preceduto daDragon Quest
Seguito daDragon Quest III: E così entrò nella leggenda...

Dragon Quest II: Pantheon di spiriti maligni (ドラゴンクエストII 悪霊の神々?, Doragon Kuesuto Tsū Akuryo no Kamigami), conosciuto anche con il nome di Dragon Warrior II, è un videogioco di ruolo sviluppato da Chunsoft e pubblicato nel 1987 da Enix per Nintendo Entertainment System e MSX. È il secondo episodio della celebre serie Dragon Quest.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia del gioco è incentrata sulle peripezie del principe di Midenhall, deciso a eliminare uno stregone maligno, prima che distrugga il castello di Moonbroke. Durante la sua avventura, è accompagnato dai due cugini, il principe di Cannok e la principessa di Moonbroke.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco espande notevolmente la formula alla base del titolo precedente, offrendo un mondo di gioco più vasto, con molte aree in più da esplorare e il party di personaggi giocabili, al contrario di un eroe singolo.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Come per gli altri titoli della serie, Yūji Horii scrisse la trama, Akira Toriyama curò gli artwork, e Kōichi Sugiyama compose le musiche.

Il gioco uscì in Giappone il 26 gennaio 1987[1]. In Nord America il gioco venne pubblicato nel 1990[2], e sostituiva il sistema di salvataggio a password dell'originale, con una batteria interna alla cartuccia per il salvataggio dei dati.

Remake[modifica | modifica wikitesto]

Altri media[modifica | modifica wikitesto]

Dragon Quest II fu adattato in romanzo da Hideo Takayashiki nel 1989. Nello stesso anno, ne uscì una versione librogame[11].

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora del gioco, composta e diretta da Kōichi Sugiyama, fu pubblicata nel febbraio 1987 in un album dal titolo Dragon Quest II, Suite Dragon Quest II ~Gods of the Evil Spirits~. Di seguito, la lista tracce:

  • 1. Overture March
  • 2. Only Lonely Boy
  • 3. Chateau
  • 4. Town
  • 5. Fright in Dungeon ~ Devil's Tower
  • 6. Requiem
  • 7. Endless World
  • 8. Beyond the Waves
  • 9. Deathfight ~ Dead or Alive
  • 10. My Road, My Journey
  • 11. Dragon Quest II Game Original Sound Story ~ From Opening To Finale ~

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
Famitsū Famicom 38/40[12]
GameSpot GBC 9,6/10[13]
Nintendo Power GBC 8/10[13]
GameCritics GBC 9/10[13]
Hot Games GBC 4,5/5[13]

Dragon Quest II ottenne grande successo in Giappone: la versione originale per Famicom vendette 2,4 milioni di copie. Le riedizioni del gioco per Super Nintendo e Game Boy Color vendettero 1,92 milioni di copie nel mondo[14].

Il gioco ottenne valutazioni positive da parte della critica, sia nella sua versione originale per Famicom, che raggiunse quasi il pieno punteggio su Famitsū[12], sia nelle sue riedizioni per Super Nintendo e Game Boy Color.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]