Diego Giugovaz

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Diego Giugovaz
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 1998 in classe 250
Miglior risultato finale 32º
Gare disputate 14
Punti ottenuti 3
Carriera in Supersport
Esordio 2002
Miglior risultato finale 23º
Gare disputate 9
Punti ottenuti 13
 

Diego Giugovaz (Milano, 11 ottobre 1972) è un pilota motociclistico italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 vince il campionato Italiano Sport Production nella classe 125,[1] mentre nel 1998 vince il campionato Italiano Velocità nella classe 250. Sempre nel 1998 si classifica al terzo posto nel campionato europeo classe 250.

Ha debuttato nel motomondiale in occasione del GP Città di Imola 1998 alla guida di una Aprilia; nello stesso anno disputa altre due corse, cogliendo, come miglior risultato, il 13º posto al Gran premio d'Argentina. Ritorna nuovamente nel motomondiale nel 2001 quando disputa 12 gran premi senza raccogliere risultati di rilievo, iniziando la stagione con la Yamaha YZR 250 del team Edo Racing per poi venir sostituito a metà campionato circa da Tarō Sekiguchi, rientra nelle ultime quattro prove in calendario con l'Aprilia RSV 250 del team ufficiale MS Aprilia Racing in sostituzione di Klaus Nöhles.[2]

Nella sua lunga carriera il pilota milanese è stato però capace di distinguersi nel campionato Europeo Velocità laureandosi campione continentale nel 2000 per la categoria 125 GP su una Aprilia.[3][4] Passa poi alla Supersport nella quale si classifica quinto nel 2003 su Honda, secondo nel 2004 e vince il titolo nel 2006 su di una Yamaha.[5]

In piena attività alla soglia dei quarant'anni, disputa vari campionati e trofei di livello nazionale, tra cui il campionato Italiano Velocità, dove è stato vice-campione Supersport nel 2004, sesto nel 2005, ottavo nel 2006, dodicesimo nel 2007 e 2008. Nel 2010 ha partecipato alla prima prova della Supersport 600 con una Kawasaki ZX-6R, giungendo all'ottavo posto.[6] partecipa poi, come pilota titolare nella classe Supersport del campionato italiano. Nel 2014, 2015, 2016 e 2017 è pilolta titolare nell'italiano Supersport vincendo una gara in ciascuna di questi quattro campionati. Nel 2018 conclude l'ultima stagione nel CIV al ventesimo posto.

Inoltre collabora assiduamente con il mensile Dueruote dell'Editoriale Domus.

Risultati in gara[modifica | modifica wikitesto]

Motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

1998 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia 17 18 13 3 32º
1999 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia NP 0
2001 Classe Moto Punti Pos.
250 Yamaha e Aprilia 21 22 20 Rit SQ Rit 20 Rit 25 17 21 Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport[modifica | modifica wikitesto]

2002 Moto Punti Pos.
Yamaha 18 19 19 17 13 9 Rit 24 10 23º
2004 Moto Punti Pos.
Honda 13 3 39º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Campioni d'Italia Junior & Sport Production (XLS), su motogames.it, Giuseppe Morri, 10 ottobre 2013. URL consultato il 31 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2015).
  2. ^ Ultime notizie prima del GP del Pacifico, su gpone.it, After S.r.l., 4 ottobre 2001.
  3. ^ (FR) Vincent Glon, Il CEV 2000 della 125, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  4. ^ Giuseppe Gori, Campionato Europeo Velocità: Chiarello e Giugovaz campioni, su dueruote.it, Editoriale Domus S.p.A., 1º ottobre 2000.
  5. ^ (FR) Vincent Glon, Il CEV 2006 della Supersport, su racingmemo.free.fr, Racingmemo, 23 aprile 2011.
  6. ^ CIV 2010, Vallelunga Supersport 600 - Classifica Gara, su civ.perugiatiming.com, Perugia Timing ASD, 18 aprile 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]