Cima Fournier

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Cima Fournier
Vista dal Lago Nero
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Francia Francia
Regione  Piemonte
  Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Provincia  Torino
Stemma Alte Alpi
Altezza2 424 m s.l.m.
Prominenza134 m
CatenaAlpi
Coordinate44°53′27.43″N 6°48′04.72″E / 44.890954°N 6.801311°E44.890954; 6.801311
Altri nomi e significati(FR) Cime de Fournier
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Cima Fournier
Cima Fournier
Mappa di localizzazione: Alpi
Cima Fournier
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monginevro
SupergruppoCatena Bric Froid-Rochebrune-Beal Traversier
GruppoGruppo Ramière-Merciantaira
SottogruppoSottogruppo del Merciantaira
CodiceI/A-4.II-B.4.b

La Cima Fournier (in francese Cime de Fournier) è una montagna di 2.424 m s.l.m.[1] delle Alpi del Monginevro, nelle Alpi Cozie. È situata lungo il confine tra l'Italia (Piemonte) e la Francia (Provenza-Alpi-Costa Azzurra).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Vista dal Poggio Carabinieri, nei pressi dello spartiacque di confine

La montagna si trova al confine tra la città metropolitana di Torino e il Dipartimento delle Alte Alpi, ed è collocata sulla Catena principale alpina. Si trova sul punto di convergenza tra i valloni del rio Servierettes, del torrente Chabaud (entranbi tributari della Val Thuras, una valle laterale della Val di Susa) e di quello della Cerveyrette (quest'ultima tributaria della Durance). Amministrativamente è divisa tra il comune di Cesana Torinese (Italia) e quello di Cervières (Francia). Sulla cima si trova un cippo di confine che indica il passaggio del confine italo-francese. In corrispondenza della cima si stacca dal crinale principale un costolone che comprende il Monte Beghino e il Monte Corbioun e che, dirigendosi verso nord-est, separa i due valloni Servierettes e Chabaud. Lo spartiacque Dora/Durance continua invece verso sud-est con il Col de Chabaud (2.215 m), risalendo poi alla Dormillouse. In direzione opposta lo spartiacque invece passa per colli Bourget e Bousson (nei pressi del quale si trova sul versante italiano il Poggio dei Carabinieri) e si dirige poi verso la Cima Saurel.[2]

Accesso alla vetta[modifica | modifica wikitesto]

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Salita estiva[modifica | modifica wikitesto]

La salita dal Lago Nero, che a sua volta si può raggiungere da Bousson con una strada sterrata, è valutata di difficoltà E[3].

Salita invernale[modifica | modifica wikitesto]

La cima innevata con un cippo confinario

La montagna rappresenta una classica meta dell'escursionismo invernale con le ciaspole[4] nonché una meta scialpinistica che, dato il rischio di valanghe relativamente ridotto, può essere adatta a periodi nei quali mete più impegnative vengano valutate troppo rischiose.[5]

Punti di appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Protezione della natura[modifica | modifica wikitesto]

Il versante italiano della montagna fa parte del SIC[6] denominato Cima Fournier e Lago Nero (cod.IT1110058), di 639 ettari di superficie.[7].

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA.VV., La valle di Susa, in Piemonte (non compresa Torino), Touring club italiano, 1976, p. 413. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  2. ^ Fraternali, carta 1:25.000.
  3. ^ utente bengia, Fournier (Cima) da Bousson, su gulliver.it, 7 marzo 2010. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  4. ^ utente andrea81, andrea de filippo , Fournier (Cima) da Bousson, su gulliver.it, 16 marzo 2010. URL consultato il 15 gennaio 2020.
  5. ^ Ettore Dovio, Giro ad anello: Bousson-Rhuilles-Col Chabaud-Col Bousson-Capanna Mautino-Bousson, su ettoruccio.it. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  6. ^ Aldo Molino, Il Lago Nero, in Piemonte Parchi, 31 agosta 2012. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  7. ^ Cima Fournier e Lago Nero, su regione.piemonte.it, Regine Piemonte. URL consultato il 24 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2019).

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