Apri gli occhi
Apri gli occhi | |
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Penélope Cruz ed Eduardo Noriega in una scena del film. | |
Titolo originale | Abre los ojos |
Paese di produzione | Spagna, Francia, Italia |
Anno | 1997 |
Durata | 117 min |
Rapporto | 1,85 : 1 |
Genere | drammatico, sentimentale, fantascienza |
Regia | Alejandro Amenábar |
Sceneggiatura | Alejandro Amenábar, Mateo Gil |
Produttore | Fernando Bovaira, Josè Luis Cuerda |
Fotografia | Hans Burman |
Montaggio | María Elena Sáinz de Rozas |
Musiche | Alejandro Amenábar, Mariano Marín |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Apri gli occhi (Abre los ojos) è un film del 1997 scritto e diretto da Alejandro Amenábar. Presentato al Festival del cinema di Venezia, il film fu campione di incassi a Madrid, dove superò il concomitanteTitanic.[1]
Vanilla Sky di Cameron Crowe è il remake hollywoodiano di questo film, e Penélope Cruz vi interpreta lo stesso ruolo.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
L'introduzione è una voce femminile che dice di aprire gli occhi, si rivela essere la suoneria di una sveglia. César, avvenente giovane madrileno, ricco e di successo, è rinchiuso in un ospedale psichiatrico giudiziario, con l'accusa di omicidio, e con il volto orribilmente sfigurato, celato da una maschera. L'uomo narra l'antefatto a uno psichiatra che dovrà redigere una perizia da presentare al giudice.
César incontra la bellissima Sofia durante la festa di compleanno di lui , scaturendo un'immediata intesa. Il giorno dopo, Nuria, sua ex-amante, gelosissima, lo invita a salire in macchina per presto provocare un incidente nel quale lei resta uccisa e César orribilmente sfigurato. Il giovane prova a ricontattare Sofia ma lei lo allontana, imbarazzata per il suo aspetto, per poi rivedersi con sua grande sorpresa, confidandogli lei il suo amore. Poco tempo dopo César si sottopone ad un salvifico intervento chirurgico al volto, riacquistando le sue sembianze, e i due tornano insieme.
Durante una notte d'amore, però, Sofia sembra sparire improvvisamente, sostituita inspiegabilmente da Nuria. Egli non crede ai suoi occhi la colpisce al volto per quindi legarla al letto e correre alla centrale di polizia per denunciare la sparizione di Sofia. César ritiene che Nuria abbia simulato la morte per complottare contro di lui sottoponendolo a una tortura psicologica. Tutti, compreso il suo amico stretto Pelayo, lo credono un visionario, ribadendogli la morte della ex amante. Proseguendo l'alternarsi delle visioni tra Sofia e Nuria, l'equilibrio mentale di César tracolla. Una notte, durante un amplesso con Sofia, è convinto di ritrovarsi con l'altra e finisce per soffocarla con il cuscino.
Il racconto di lui termina nell'ospedale psichiatrico giudiziario. Dopo qualche giorno, guardando la televisione, César riconosce casualmente un ricercatore, apparso in alcuni suoi sogni e che lavora per la Life Extension, un'azienda che promette l'immortalità criogenizzando i cadaveri perché siano conservati fino al giorno in cui la Scienza ne consenta la resurrezione. Per farne luce, César e lo psichiatra, scortati della polizia, si recano nella sede madrilena della società. Qui apprende con sgomento di un contratto stipulato con essa, di essere morto e di vivere un sogno reale. Dopo una rocambolesca fuga dall'edificio, egli rincontra un tale Edmondo, visto precedentemente in un locale, che gli spiega di essere una figura creata dalla Life Estention per dare supporto ai soggetti che perdono il controllo dei loro sogni.
César sfigurato dopo l'incidente, si sarebbe dunque suicidato per essere a sua volta congelato, fino a quando la Scienza è stata in grado di resuscitarlo, non prima di fargli vivere un sogno propedeutico, con immagini della sua esistenza precedente. A causa di un'interferenza dell'inconscio, esso si sarebbe via via trasformato in un incubo, culminando nell'omicidio e nell'arresto. César esprime la propria volontà di mettervi fine onde avere la definitiva resurrezione nel mondo futuro. Sul tetto del grattacielo dell'azienda, al cospetto di una Sofia rediviva e di un incredulo psichiatra, egli si lancia nel vuoto.
Durante la caduta, la sequenza si interrompe, l'immagine si dissolve in nero e di nuovo la voce femminile che gli sussurra di aprire gli occhi.
Premi e nomination[modifica | modifica wikitesto]
Il film ha ricevuto dieci candidature per i Premios Goya 1999: miglior film, miglior produzione, miglior regia, miglior attore protagonista (Eduardo Noriega), miglior montaggio, migliore sceneggiatura originale, miglior sonoro, miglior scenografia, migliori effetti speciali e miglior trucco e acconciatura. La regia di Amenabar ha inoltre ricevuto una menzione d'onore al Festival di Berlino dello stesso anno. Al Tokyo International Film Festival 1998 ha invece vinto il Grand Prix per il miglior film.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Abre los ojos (1997) - Box office / business, Internet Movie Database. URL consultato il 3-5-2008.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni da o su Apri gli occhi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Apri gli occhi, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- Apri gli occhi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Apri gli occhi, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Apri gli occhi, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Apri gli occhi, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Apri gli occhi, su FilmAffinity.
- (EN) Apri gli occhi, su Box Office Mojo, Amazon.com.
- (EN) Apri gli occhi, su TV.com, CBS Interactive Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 200043736 · GND (DE) 1047315394 |
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