Animal Crossing: Let's Go to the City
Animal Crossing Let's go to the city videogioco | |
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Copertina europea del gioco | |
Titolo originale | 街へいこうよ どうぶつの森 |
Piattaforma | Wii |
Data di pubblicazione | 20 novembre 2008 16 novembre 2008 5 dicembre 2008 17 novembre 2008 |
Genere | Simulatore di vita |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Nintendo EAD |
Pubblicazione | Nintendo |
Design | Katsuya Eguchi |
Periferiche di input | Wii Remote, Nunchuk, WiiSpeak, tastiera USB, Nintendo DS |
Supporto | Nintendo Optical Disc |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: E · GRB: All · PEGI: 3 · USK: 0 |
Serie | Animal Crossing |
Preceduto da | Animal Crossing: Wild World |
Seguito da | Animal Crossing: New Leaf |
Animal Crossing: Let's Go to the City (街へいこうよ どうぶつの森?, Machi e ikō yo: Dōbutsu no Mori), conosciuto in America come Animal Crossing: City Folk, è il terzo titolo della saga di Animal Crossing, pubblicato su Wii e sviluppato dalla Nintendo EAD. Il gioco è stato ufficialmente annunciato il 15 luglio 2008 all'E3 durante la conferenza della Nintendo. Utilizza sia la Nintendo Wi-Fi Connection, che la WiiConnect24, e trae ambientazioni e personaggi dai precedenti capitoli della saga, con l'aggiunta della grande città e di nuovi obiettivi e personaggi ed ha raggiunto i milioni di vendite.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio del gioco vi presenterete a Girolamo, una guida turistica che, su un bus che vi condurrà nel villaggio in cui vi state trasferendo, vi farà delle domande per conoscervi e scegliere il nome del vostro personaggio e della vostra città. Giunti a destinazione il gioco comincerà a farvi ambientare con il municipio, con gli abitanti del villaggio e con Tom Nook, il negoziante della città nonché proprietario della vostra nuova casa. Il gioco seguirà poi il corso delle vostre scelte e decisioni e muterà insieme a quelle.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]I giocatori hanno la possibilità di trasferire i propri personaggi dal gioco per Nintendo DS Animal Crossing: Wild World, esclusi però gli oggetti. Let's Go to the City è anche il primo gioco per Wii a sfruttare la periferica WiiSpeak, un microfono che permette ai giocatori di parlare tra di loro in tempo reale durante le loro scorribande online.
Per la prima volta, i personaggi possono uscire dal loro villaggio e visitare una città urbana più grande. Per accedervi è necessario prendere l'autobus. Nella grande città è possibile visitare le case di altri giocatori per valutarle, partecipare ad aste, cambiare pettinatura nel salone di Bigodina, assistere a spettacoli e tanto altro. Inoltre, per abbellire il proprio look, è possibile utilizzare una maschera con le sembianze dei propri Mii. Durante ogni momento del gioco è inoltre possibile scattare delle foto, che possono essere in seguito salvate su una Scheda SD, nel formato JPEG.
Il gioco fa un ampio uso delle funzionalità offerte dalla Nintendo Wi-Fi Connection. Animal Crossing: Let's Go to the City utilizza la periferica WiiSpeak per permettere ai giocatori di comunicare vocalmente tra di loro durante le sessioni di gioco online. Inoltre, i giocatori possono comunicare tra di loro scrivendo messaggi in tempo reale con una Tastiera USB, oppure inviando messaggi ad altre console, ad indirizzi e-mail o a telefoni cellulari. Tramite internet, è stato inoltre possibile scaricare contenuti aggiuntivi, come mobili e oggetti. Il servizio è stato dismesso nel 2014.
Calendario
[modifica | modifica wikitesto]Animal Crossing: Let's Go to the City (come gli altri capitoli) segue il calendario e l'orologio; quindi sa quand'è mattina, quand'è sera, sa che stagione è e segue anche le feste; infatti ha uno specifico calendario con le festività ricorrenti nei vari mesi; come la Pasqua, il Natale, Capodanno, Halloween, Carnevale, Ferragosto e ecc. Inoltre alcune feste sono festeggiate solo in alcuni paesi, a seconda delle rispettive tradizioni; come il Groundhog Day ("Giorno della marmotta") o l'Explorer's Day ("Giorno di Colombo").
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]In un'intervista del 2006, Katsuya Eguchi, leader del team di sviluppo di Animal Crossing, disse "il giocatore potrebbe spedire una lettera dal proprio cellulare o dal PC verso il Wii, e il giocatore di Animal Crossing a sua volta la riceverebbe nella propria città.[1][2] Il team di sviluppo del gioco si concentrò principalmente sulle funzionalità esclusive del WiiConnect 24.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Testata | Versione | Giudizio |
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1UP | Wii | C |
Cheat Code Central | Wii e NDS | 4,4/5 |
IGN | Wii | 7,5/10 |
Famitsū | Wii | 33/40 |
Nintendo Power | NDS | 8,5/10 |
Game Rankings | Wii | 72/100 |
Il gioco ha ricevuto un punteggio di 33 su 40 dalla rivista giapponese Famitsū,[3] che aveva assegnato un punteggio di 37 su 40 ad entrambi i titoli precedenti. La rivista di videogiochi Nintendo Power ha dato il punteggio di 8.5, affermando che il gioco è troppo simile a Wild World. Il sito Cheat Code Central ha dato un punteggio di 4.4 su 5 al gioco, lodando la grafica nitida e pulita e la longevità, ma criticando la poca innovazione.[4] IGN ha espresso pareri simili, dando un punteggio di 7.5 su 10 al gioco,[5] così come il sito 1UP, che ha dato al gioco una C, sottolineando la mancata occasione di migliorare la meccanica della serie.[6] Attualmente il gioco ha un punteggio complessivo di 72 su 100 sul sito Game Rankings, basato su dodici recensioni esterne.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nintendo exec talks Animal Crossing Wii and peripherals, su pro-g.co.uk, Pro-G. URL consultato il 1º aprile 2007 (archiviato il 30 settembre 2007).
- ^ Matt Casamassina, Interview: Wii Sports, su wii.ign.com, IGN, 18 maggio 2006. URL consultato il 19 maggio 2006 (archiviato il 9 agosto 2006).
- ^ Famitsu Scores Archive, su fs.finalfantasytr.com. URL consultato il 14 novembre 2008 (archiviato il 6 dicembre 2008).
- ^ Animal Crossing: City Folk Review, su cheatcc.com. URL consultato il 15 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2017).
- ^ IGN: City Folk review, su wii.ign.com. URL consultato il 17 novembre 2008 (archiviato il 16 giugno 2012).
- ^ 1up: City Folk review, su 1up.com.
- ^ Animal Crossing: Let's Go to the City su Game Rankings, su gamerankings.com. URL consultato il 15 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2008).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, FR, ES) Animal Crossing: City Folk Instruction Booklet (PDF), Nintendo of America, 2008.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su animal-crossing.com (archiviato il 28 aprile 2009).
- (JA) Sito ufficiale, su nintendo.co.jp.
- (EN) Animal Crossing: Let's Go to the City, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Animal Crossing: Let's Go to the City, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Animal Crossing: Let's Go to the City, su IMDb, IMDb.com.
- Sito ufficiale, su nintendo.it.
- Recensione Multiplayer.it, su multiplayer.it.
- Pagina ufficiale del sito di Nintendo dell'E3 dedicata ad Animal Crossing 3DS, con un filmato e vari screenshot, su nintendo.co.jp. URL consultato il 29 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).
Controllo di autorità | BNF (FR) cb16947396r (data) |
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