Ala Bianca
Ala Bianca | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 1978 |
Fondata da | Toni Verona |
Sede principale | Modena |
Settore | Musicale |
Prodotti | musica leggera |
Sito web | www.alabianca.it |
Ala Bianca Group S.r.l., o più semplicemente Ala Bianca, è un editore musicale e casa discografica indipendente italiana.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Ala Bianca Group è un'azienda italiana attiva nel campo della dell'editoria musicale e della discografia fondata da Toni Verona nel 1978 insieme ai soci Corrado Bacchelli e Wainer Tagliazzucchi. Nel 1984 Toni Verona rileva l'intero pacchetto azionario per poi, due anni dopo, entrare nel mercato discografico.
La distribuzione fu dapprima affidata ad EMI Italiana fino al 1991, successivamente a Warner Music Italy. Dopo un primo periodo in cui si è dedicata alla produzione di musica dance, si è poi orientata verso la canzone popolare e d'autore. A partire dal 1989 ha ripubblicato il catalogo di musica popolare I Dischi del Sole a seguito di un accordo esclusivo con l'Istituto Ernesto De Martino. Nel 1991 ha creato la collana di musica d'autore I Dischi del Club Tenco a seguito di un particolare accordo esclusivo con il Club Tenco.
Successivamente ha prodotto musica latina e licenziato numerosi cataloghi da paesi dell'America Latina (Cuba, Colombia, Venezuela, Cile...).
Negli anni 2000 ha iniziato a produrre colonne sonore per film e documentari.
Tra gli artisti prodotti e pubblicati dalla etichetta vanno citati Enzo Jannacci, Alan Sorrenti, Paolo Jannacci, Marlene Kuntz, Andhira, Roberto Murolo e Ciro Sebastianelli, Rudy Marra, Giovanna Marini, Ivan Della Mea, Silvia Nair, Paolo Pietrangeli, Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi, Max Manfredi, Têtes de Bois, Il Parto delle Nuvole Pesanti, A Toys Orchestra, Debora Petrina, Giorgio Conte, Franco Eco.
Dischi
[modifica | modifica wikitesto]La datazione qui riportata si basa sull'etichetta del disco o sulla copertina; qualora nessuno di questi elementi abbia una datazione, è basata sulla numerazione del catalogo.
La sigla DDCT, presente in alcune emissioni, significa Dischi Del Club Tenco.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ala Bianca, trent'anni, pubblicato su Musica e dischi nº 725 di gennaio 2009, pagg. 28-30
- Vari numeri delle riviste Musica e dischi (annate dal 1986 in poi)
- Mario De Luigi, Storia dell'industria fonografica in Italia, edizioni Musica e Dischi, Milano, 2008
- I dati concernenti le emissioni discografiche della casa sono tratti dai supporti fonografici emessi e conservati (come tutti quelli pubblicati in Italia) alla Discoteca di Stato a Roma.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su alabianca.it.
- (EN) Ala Bianca Group S.r.l., su Discogs, Zink Media.
- (EN) Ala bianca, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- La pagina della Discoteca di Stato sulla casa discografica