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La '''stazione di Dronero''' era la [[stazione ferroviaria]] terminale della [[Ferrovia Busca-Dronero|linea da Busca]], al servizio del [[Dronero|comune omonimo]]. Inaugurata nel 1913 ma effettivamente attivata nel 1912, è stata disabilitata al traffico passeggeri nel 1966 e a quello merci nel 1982; dai primi anni 2000 l'Associazione Amici della Ferrovia Turistica Valle Maira sostiene la riapertura della stazione e della linea stessa.

== Storia ==
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Venne chiusa al traffico passeggeri nel 1966 ma il traffico merci era ancora attivo e rimase attiva con 2 o 3 navette giornaliere per trasporti militari e metallurgici<ref name="EdR40/34">{{cita|Quartino, ''Fermeture''|p.&nbsp;34|EdR40}}.</ref><ref name="Storia">[http://www.regione.piemonte.it/trasporti/dwd/rete_ferroviaria/ferrovie_dismesse/Busca_Dronero.pdf Linea Busca-Dronero, la storia - Regione Piemonte]</ref>. Venne soppressa definitivamente il 16 novembre 1982<ref name="EdR40/34"/>.

Nel novembre [[2005]] a sostegno della riapertura della tratta Dronero-Busca e di conseguenza della stazione è nata l<nowiki>'</nowiki>''Associazione Amici della Ferrovia Turistica Valle Maira''<ref>[http://amiciferroviaturisticavallemaira.blogspot.it/p/chi-siamo.html Amici della ferrovia turistica della Valle Maira: Chi siamo]</ref>. Nel [[2009]] essa ha esposto nella stazione il carro merci T123 ex [[Ferrovia Torino-Ceres]], concesso in comodato gratuito dal [[Museo Ferroviario Piemontese]] totalmente restaurato ad opera dell'associazione stessa<ref name="tT226/8">{{cita pubblicazione|autore=Pietro Zitano|mese=gennaio|anno=2009|titolo=News storici. T123 FTC restaurato|rivista=Tutto treno|volume=anno&nbsp;22º|numero=n.&nbsp;226|pagine=p.&nbsp;8|id={{ISSN|1124-4232}}|cid=tT226}}</ref>.

== Strutture e impianti ==
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Sin dall'attivazione la stazione venne dotata di un ampio fascio merci, uno [[scalo merci]], non più utilizzato dal 1982, avente un [[Magazzino merci|magazzino]], un [[piano caricatore]], un [[tronchino]] di accesso, gru fissa ad azionamento manuale, sagoma di carico e [[stadera a ponte]] con annessa [[Garitta (ferrovia)|garitta]]<ref name="Storia"/>. Vi erano inoltre anche delle [[Rimessa locomotive|rimesse locomotive]], il cui interno al 2014 è abbandonato e sommerso dalla vegetazione, servite da due binari, poste presso la fine dei binari<ref name="Storia"/>. Per i treni a vapore era stata costruita una [[Torre dell'acqua|cisterna idraulica]] collegata alla [[Colonna idraulica|colonna]] posta sui binari. Era anche attivo un breve raccordo al servizio delle "Fabbriche Riunite Falci"<ref name="Storia"/>.

Al 2014 la stazione è in stato di abbandono, nonostante spesso vi si operino manifestazioni e lavori di pulizia da parte di AAFTVM.

== Movimento ==
La stazione, nonostante i grandi festeggiamenti all'inaugurazione, è risultata sovradimensionata rispetto al modesto traffico che vi affluiva. Era servita da 4 coppie di treni in orario già negli [[anni '30]], affidati alle automotrici del Gruppo [[ALn 556]]<ref name="Storia"/>.

Il servizio passeggeri presso l'impianto cessò definitivamente nel 1966 e quello merci nel 1982 con conseguente soppressione della linea e della stazione stessa<ref name="EdR40/34"/>.

== Servizi ==
La stazione disponeva di:
* [[File:Aiga ticketpurchase inv.svg|24px|Biglietteria a sportello]] Biglietteria a sportello
* [[File:Aiga waitingroom inv.svg|24px|Sala d'attesa]] Sala d'attesa
* [[File:Aiga toilets inv.svg|24px|Servizi igienici]] Servizi igienici

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
* ''Bollettino dei trasporti e dei viaggi in ferrovia'', 1906.
* ''Rivista generale delle ferrovie e dei lavori pubblici, Volume 25'', 1907.
* {{cita pubblicazione|autore=Ivano Quartino|anno=1983|mese=|titolo=Fermeture definitive de la ligne Busca-Dronero|rivista=L'écho du rail (nouvelle série de Riviérail)|volume=|numero=n.&nbsp;40|pagine=p.&nbsp;34|lingua=francese|id=|cid=EdR40}}
* {{cita libro|autore=Luigi Ballatore|coautori = |altri = |titolo = Storia delle Ferrovie in Piemonte|editore = Editrice Il Punto|città = Savigliano|anno = 2002|ISBN = ISBN 88-88552-00-6|cid = Storia}}


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* [http://digilander.libero.it/airascasaluzzo/dronero.htm Stazione di Dronero]
* [http://amiciferroviaturisticavallemaira.blogspot.it/ Amici della ferrovia turistica della Valle Maira]
* [http://www.ferrovieabbandonate.it/linea_dismessa.php?id=12 Ferrovia Busca-Dronero - Ferrovie abbandonate]
* [http://www.ilmondodeitreni.it/lineeferroviarie/BuscaDronero.htm Ferrovia Busca-Dronero]

=== Materiale fotografico ===
* [http://www.miol.it/stagniweb/foto6.asp?File=piemstaz&righe=1&inizio=20&InizioI=1&RigheI=50&Col=5 Scambi anni '50 a Dronero]
* [http://www.miol.it/stagniweb/foto6.asp?File=piemstaz&righe=1&inizio=20&InizioI=1&RigheI=50&Col=5 Scambi anni '50 a Dronero]

=== Altro ===
* [http://www.targatocn.it/2013/05/30/leggi-notizia/argomenti/attualita/articolo/biciclette-ferroviarie-da-provare-alla-stazione-di-dronero.html Biciclette ferroviarie “da provare” alla stazione di Dronero]
* [http://www.targatocn.it/2013/07/27/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/bici-ferroviarie-a-dronero.html Bici ferroviarie a Dronero]
* [http://www.targatocn.it/leggi-notizia/argomenti/cuneo-e-valli/articolo/rinascita-della-ferrovia-busca-dronero-la-vogliono-anche-i-ragazzi.html Rinascita della ferrovia Busca-Dronero: la vogliono anche i ragazzi]


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[[:Categoria:Stazioni ferroviarie della provincia di Cuneo|Dronero]]
[[:Categoria:Stazioni ferroviarie dismesse|Dronero]]

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Dronero
stazione ferroviaria
La stazione in una cartolina d'epoca
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàDronero
LineeBusca-Dronero dal 1912 al 1982
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1912
Soppressione1982
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, terminale
Binari3 + 1 merci + 2 RL
DintorniDronero

La stazione di Dronero era la stazione ferroviaria terminale della linea da Busca, al servizio del comune omonimo. Inaugurata nel 1913 ma effettivamente attivata nel 1912, è stata disabilitata al traffico passeggeri nel 1966 e a quello merci nel 1982; dai primi anni 2000 l'Associazione Amici della Ferrovia Turistica Valle Maira sostiene la riapertura della stazione e della linea stessa.

Storia

La stazione nel 2013

La stazione fu aperta al servizio il 20 settembre 1912 in concomitanza con l'attivazione dell'intera linea da Busca[1]. Tuttavia l'inaugurazione ufficiale venne posticipata al 13 ottobre 1913 per consentire a Giolitti, allora Presidente del Consiglio, di partecipare ai festeggiamenti organizzati dall'amministrazione comunale[2].

Venne chiusa al traffico passeggeri nel 1966 ma il traffico merci era ancora attivo e rimase attiva con 2 o 3 navette giornaliere per trasporti militari e metallurgici[3][4]. Venne soppressa definitivamente il 16 novembre 1982[3].

Nel novembre 2005 a sostegno della riapertura della tratta Dronero-Busca e di conseguenza della stazione è nata l'Associazione Amici della Ferrovia Turistica Valle Maira[5]. Nel 2009 essa ha esposto nella stazione il carro merci T123 ex Ferrovia Torino-Ceres, concesso in comodato gratuito dal Museo Ferroviario Piemontese totalmente restaurato ad opera dell'associazione stessa[6].

Strutture e impianti

L'impianto dispone di un fabbricato viaggiatori in cui trovavano posto la biglietteria a sportello, le sale di 1ª e 2ª classe. A destra di esso trova posto l'edificio dei servizi igienici.

Sin dall'attivazione la stazione venne dotata di un ampio fascio merci, uno scalo merci, non più utilizzato dal 1982, avente un magazzino, un piano caricatore, un tronchino di accesso, gru fissa ad azionamento manuale, sagoma di carico e stadera a ponte con annessa garitta[4]. Vi erano inoltre anche delle rimesse locomotive, il cui interno al 2014 è abbandonato e sommerso dalla vegetazione, servite da due binari, poste presso la fine dei binari[4]. Per i treni a vapore era stata costruita una cisterna idraulica collegata alla colonna posta sui binari. Era anche attivo un breve raccordo al servizio delle "Fabbriche Riunite Falci"[4].

Al 2014 la stazione è in stato di abbandono, nonostante spesso vi si operino manifestazioni e lavori di pulizia da parte di AAFTVM.

Movimento

La stazione, nonostante i grandi festeggiamenti all'inaugurazione, è risultata sovradimensionata rispetto al modesto traffico che vi affluiva. Era servita da 4 coppie di treni in orario già negli anni '30, affidati alle automotrici del Gruppo ALn 556[4].

Il servizio passeggeri presso l'impianto cessò definitivamente nel 1966 e quello merci nel 1982 con conseguente soppressione della linea e della stazione stessa[3].

Servizi

La stazione disponeva di:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici

Note

  1. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, in Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 6 febbraio 2014.
  2. ^ Ballatore, La Busca-Dronero, in Storia, pp. 156-157.
  3. ^ a b c Quartino, Fermeture, p. 34.
  4. ^ a b c d e Linea Busca-Dronero, la storia - Regione Piemonte
  5. ^ Amici della ferrovia turistica della Valle Maira: Chi siamo
  6. ^ Pietro Zitano, News storici. T123 FTC restaurato, in Tutto treno, anno 22º, n. 226, gennaio 2009, pp. p. 8, ISSN 1124-4232 (WC · ACNP).

Bibliografia

  • Bollettino dei trasporti e dei viaggi in ferrovia, 1906.
  • Rivista generale delle ferrovie e dei lavori pubblici, Volume 25, 1907.
  • (FR) Ivano Quartino, Fermeture definitive de la ligne Busca-Dronero, in L'écho du rail (nouvelle série de Riviérail), n. 40, 1983, pp. p. 34.
  • Luigi Ballatore, Storia delle Ferrovie in Piemonte, Savigliano, Editrice Il Punto, 2002, ISBN 88-88552-00-6.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Materiale fotografico

Altro

Dronero Dronero