Dante Lafranconi: differenze tra le versioni

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Nel settembre [[2011]], in un'intervista al [[Quotidiano Nazionale]], dichiara, che "non c'è nessuno ostacolo dogmatico all'ordinazione di un uomo di provata fede che abbia una moglie e dei figli. È un'ipotesi che si può discutere come una delle soluzioni possibili per arginare la crisi delle vocazioni in Europa"<ref>{{cita web|url=http://affaritaliani.libero.it/cronache/cremona_vescovo_sacerdozio_per_uomini_sposati_con_figli150911.html|titolo=Cremona, il vescovo: sì al sacerdozio per uomini sposati e con figli|editore=Affaritaliani.it|accesso=15 settembre 2011}}</ref>.
Nel settembre [[2011]], in un'intervista al [[Quotidiano Nazionale]], dichiara, che "non c'è nessuno ostacolo dogmatico all'ordinazione di un uomo di provata fede che abbia una moglie e dei figli. È un'ipotesi che si può discutere come una delle soluzioni possibili per arginare la crisi delle vocazioni in Europa"<ref>{{cita web|url=http://affaritaliani.libero.it/cronache/cremona_vescovo_sacerdozio_per_uomini_sposati_con_figli150911.html|titolo=Cremona, il vescovo: sì al sacerdozio per uomini sposati e con figli|editore=Affaritaliani.it|accesso=15 settembre 2011}}</ref>.


Nel [[Febbraio]] [[2012]] Lafranconi viene indagato dalla [[Procura della Repubblica]] di [[Savona]] per aver nascosto, sulla fine degli [[1990|anni '90]], fatti di [[pedofilia]] e [[abusi sessuali]].
Nel [[Febbraio]] [[2012]] Lafranconi viene indagato dalla [[Procura della Repubblica]] di [[Savona]] per aver nascosto, sulla fine degli [[1990|anni '90]], fatti di [[pedofilia]] e [[abusi sessuali]].<ref>http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/02/10/APvtGPrB-indagato_vescovo_lafranconi.shtml</ref>


==[[Genealogia episcopale]] e [[successione apostolica]]==
==[[Genealogia episcopale]] e [[successione apostolica]]==

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Template:Vescovo della Chiesa Cattolica Dante Lafranconi (Mandello del Lario, 10 marzo 1940) è un vescovo cattolico italiano, vescovo di Cremona, vice-presidente della Conferenza Episcopale Lombarda e membro della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l'annuncio e la catechesi.

Biografia

Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1964 inizia il suo ministero nella diocesi di Como inizialmente come Vicerettore del Seminario e successivamente come docente di Teologia Morale, di Storia della Chiesa e Patrologia.

Nel 1986 venne nominato Delegato episcopale per la Pastorale della famiglia e nel 1991 Vicario episcopale per la cura dei sacerdoti nel primo decennio di ordinazione.

È nominato vescovo di Savona-Noli il 7 dicembre 1991. Riceve l'ordinazione episcopale il 25 gennaio 1992 nella Cattedrale di Como dal vescovo Alessandro Maggiolini (concelebrano arcivescovo Franco Festorazzi e il vescovo Teresio Ferraroni).

Nel 2001 pubblica, insieme al giornalista vaticanista Luigi Accattoli, il libro-intervista Non stancatevi del Vangelo. Un vescovo e un papà ai catechisti e agli educatori.

Trasferito alla sede di Cremona l'8 settembre 2001, fa il suo ingresso solenne il 4 novembre.

Attualmente ricopre l'incarico di vice-presidente della Conferenza Episcopale Lombarda ed è membro della Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l'annuncio e la catechesi.

In occasione della Pasqua 2006, ha concesso in via straordinaria a tutti i sacerdoti della sua diocesi la temporanea facoltà di amministrare l'assoluzione per chi confessava di aver commesso o aiutato a procurare un aborto (tale facoltà è di norma riservata ai soli vescovi in quanto l'aborto comporta la scomunica). La notizia ha suscitato un certo scalpore sulla stampa accendendo un lungo dibattito.

Nell'aprile dello stesso anno a seguito delle questioni sollevate dal cardinale Carlo Maria Martini in merito alla fecondazione assistita fu l'unico dirigente della CEI che si espresse pubblicamente sul "caso Martini" [1].

Il 26 maggio 2009 in occasione della solennità di Santa Maria del Fonte compatrona della Diocesi di Cremona, viene pubblicata la nuova supplica scritta da Mons. Lafranconi alla Vergine di Caravaggio che affianca quella scritta da Danio Bolognini nel 1962 e quella di Fiorino Tagliaferri scritta nel 1982.

Nel settembre 2011, in un'intervista al Quotidiano Nazionale, dichiara, che "non c'è nessuno ostacolo dogmatico all'ordinazione di un uomo di provata fede che abbia una moglie e dei figli. È un'ipotesi che si può discutere come una delle soluzioni possibili per arginare la crisi delle vocazioni in Europa"[2].

Nel Febbraio 2012 Lafranconi viene indagato dalla Procura della Repubblica di Savona per aver nascosto, sulla fine degli anni '90, fatti di pedofilia e abusi sessuali.[3]

Note

  1. ^ I sì e i no del vescovo Lafranconi, su chiesa.espresso.repubblica.it, L’Espresso. URL consultato il 18 marzo 2009.
  2. ^ Cremona, il vescovo: sì al sacerdozio per uomini sposati e con figli, su affaritaliani.libero.it, Affaritaliani.it. URL consultato il 15 settembre 2011.
  3. ^ http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/02/10/APvtGPrB-indagato_vescovo_lafranconi.shtml

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Savona-Noli Successore
Roberto Amadei 7 dicembre 1991 - 8 settembre 2001 Domenico Calcagno

Predecessore Vescovo di Cremona Successore
Giulio Nicolini dall'8 settembre 2001 in carica