Wikipedia:Vaglio/Dragon Ball

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Pagina tradotta dalla wiki inglese, dove è riconosciuta di qualità. Vista la celebrità dell'opera confido che intervengano in molti con suggerimenti e migliorie, e che magari qualcuno mi assista come revisore. L'obiettivo è quello di sistemarla e proporla poi per un riconoscimento di qualità anche su it.wiki. --WalrusMichele (msg) 17:03, 23 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Revisori[modifica wikitesto]

Suggerimenti[modifica wikitesto]

  • Il primo suggerimento che mi sento di darti è di cercare più fonti per alcune sezioni, in particolare in "Trama", "Manga spin-off e crossover", nelle ultime parti di "Giochi e videogiochi" e "Databook", e in "Citazioni e riferimenti". Per la trama non so se sia necessario citare nei passi più importanti i rispettivi albi, perdonatemi se ho detto una cavolata. --Tartufo (msg) 19:03, 23 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ho aggiunto alcune note nelle sezioni che hai indicato. Ne ho approfittato per eliminare il riferimenti a Dragon Ball X, su cui sarebbe stato impossibile trovare una fonte e che comunque mi è sembrata una info non vera. Con l'occasione ho riscritto il paragrafo in forma discorsiva e unito il tutto ad eredità culturale. Per quanto riguarda la sezione trama, che io sappia, è l'unica parte in non serve inserire fonti in quanto la fonte è l'opera stessa. --WalrusMichele (msg) 15:13, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Le fonti di Amazon e Fumetto-online.com non mi convincono appieno.. non fraintendere, potrebbero benissimo starci e non vedo problemi di attendibilità, ma secondo me potrebbero essere messe fonti dal carattere meno commerciale, visto anche che nella maggior parte dei casi Wikipedia sconsiglia l'uso di questo tipo di siti. Sicuramente ci sarà anche qualche altro sito che parla di questi due fumetti (mi riferisco all'edizione italiana di Dragon Fall e a Dragor Pall), data la notorietà della serie. Secondariamente, per una frase di parte come "il fumetto in questione è stato presentato alle mostre fumetto Comiket riscuotendo un notevole successo" (riferito al dōjinshi di Dragon Ball AF) ci vorrebbe almeno una fonte a mio parere. --Tartufo (msg) 16:09, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Anche io le sostituirei volentieri, ma non sono riuscito a trovare niente di più affidabile, complice anche la chiusura di entrambe le case editrici. Forse tu avrai più fortuna nella ricerca. :) La frase che hai segnalato ho preferito rimuoverla del tutto, considerando che c'è anche la voce apposita. --WalrusMichele (msg) 10:05, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]
  • I miei dubbi sono sulla trama, non è che magari è necessario snellirla un pò? In certi punti mi sembra che scenda troppo nei dettagli, inoltre nella pagina delle convenzioni di stile è suggerita proprio una trama posta come breve riassunto ed eventuali approfondimenti vanno fatti nella pagina sui capitoli del manga. Un altro dubbio che ho è sulla frase " anche se bisogna considerare che Dragon Ball ha raggiunto questo risultato con un numero inferiore di volumi rispetto alle altre due opere" presente nel primo paragrafo della sezione accoglienza, è proprio necessaria inserirla? Pure la parte riguardante Animefringe.com, a prima vista non mi sembra una fonte così autorevole da poter essere citata su wikipedia (non conosco il sito e suoi redattori quindi potrei anche sbagliarmi).
Per adesso non mi viene in mente altro, oltre qualche fonte qui e là. --Radagast92 (msg) 20:46, 27 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ho accorciato la trama, in modo tale da rispettare anche la lunghezza di ogni arco narrativo. Gli eventi della prima serie, per intenderci, sono raccolti in 16 volumi e gli è dedicato un paragrafo. Gli eventi di Dragon Ball Z sono in 26 volumi e hanno ora due paragrafi. Ho tagliato troppo, troppo poco? La fonte Animefringe.com in effetti non mi sembra autorevole e l'ho rimossa. L'ultimo punto: potresti spiegare meglio cosa non va con la frase che hai citato? Poi mi sembra sia il caso di ricercare qualche altra info per le sezioni accoglienza ed eredità culturale. Qualcuno possiede testi cartacei o fonti critiche a riguardo? --WalrusMichele (msg) 21:22, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]
La trama a mio parere è migliorata rispetto a prima, però non so ho ancora qualche riserva (può anche essere che mi sto impressionando io visto che solitamente mi appoggio alle pagine di Naruto e One Piece riguardo la trama). Su questo punto meglio se aspettiamo anche il suggerimento di qualcuno altro. Per quanto riguarda la frase che ho citato mi sembra in primis un "commento fazioso" e poi perchè in realtà One Piece ha venduto, per volume, più o meno lo stesso ammontare di copie se non di più; inoltre se ricordo bene la classifica in questione tiene conto anche di vendite di databook e manga strettamente legati al suo universo (ma potrei ricordare male quindi questo punto può pure essere scartato) e non solo vendite di tankobon come viene specificato nella frase. Proprio considerando quest'ultimo punto forse la frase precedente andrebbe modificata in un qualcosa tipo "le vendite di tankobon riguardanti il suo universo" o qualcosa del genere. Comunque i dati andrebbero aggiornati con quelli del nuovo Shueisha Media Guide 2014 aggiornato al febbraio 2014, con Dragon Ball che raggiunge le 159.500.000 copie vendute in Giappone. --Radagast92 (msg) 23:18, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]
La trama mi sembra perfettamente accorciata, forse anche troppo. Sarà che sono un vecchio fan e leggere la storia accorciata così mi "urta" (perdonate il termine ma non ne ho trovato altri più adatti). È come se mi fossi visto tutta la serie mandata avanti a una velocità così alta da durare 2 minuti, ma forse alla fine è più giusto così, va scritto solo l'essenziale dopotutto. --Tartufo (msg) 23:29, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]

[ Rientro]Giusta osservazione! La fonte [1] non precisa se si tratta solo di tankobon del manga o anche di altre opere correlate (parla di un generico "volume sales"), ma nell'altra [2] si dice "The site also notes that Akira Toriyama's original Dragon Ball manga has sold over 230 million copies worldwide". Io direi di lasciare così quindi. Ho aggiustato la sezione come segue:

Accoglienza

Dragon Ball è una delle serie manga più popolari di tutti i tempi, e continua tutt'oggi ad avere un largo seguito. Al 2000 erano stati venduti in Giappone 126 milioni di volumi tankōbon[1]. Al 2011 il numero di copie vendute ha superato i 156 milioni, in patria, e i 230 milioni a livello mondiale, rendendolo il secondo manga di Weekly Shōnen Jump più venduto di sempre, dietro a One Piece e subito prima di Kochikame[2][3]. Secondo i dati pubblicati da Shueisha, nel 2014 le vendite dei volumi del manga hanno raggiunto le 159.500.000 unità[4].

Note
  1. ^ (EN) Takashi Murakami, Earth in My Window, in Little Boy: The Art of Japan's Exploding Subculture, tradotto da Linda Hoaglund, Yale University Press, 15 maggio 2005, pp. 105–106, ISBN 0-300-10285-2.
  2. ^ (EN) Top 10 Shonen Jump Manga by All-Time Volume Sales, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 23 ottobre 2012. URL consultato il 6 aprile 2014.
  3. ^ (EN) 2013's Dragon Ball Z: Battle of Gods Film Story Outlined, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 3 dicembre 2012. URL consultato il 6 aprile 2014.
  4. ^ (JA) 週刊少年ジャンプ [Weekly Shōnen Jump] (PDF) (PDF), in Shueisha Media Guide 2014, Shueisha. URL consultato il 29 aprile 2014.

Ditemi se può andar bene o se avete modifiche da fare prima di sostituirla alla parte attuale. Per la trama direi che abbiamo trovato il giusto equilibrio tra la sintesi che vorrebbe Radagast e il desiderio di dare spazio ad eventi che hanno segnato la nostra infanzia che manifesta Zack Tartufo! :) Magari arriveranno altri pareri per capise se va veramente bene. --WalrusMichele (msg) 20:10, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Perfetto. Per il resto ho aggiunto la fonte nella sezione dei manga spin-off dove si parla della madre di Goku giusto per non far mancare niente, al momento non mi sembra ce ne vogliano altre. Solo un altro piccolo dubbio riguardante proprio la suddetta sezione Manga spin-off e crossover, è meglio tenerla come sezione singola o come sottosezione della sezione manga (e poi magari rinominarla semplicemente Spin-off e crossover)? --Radagast92 (msg) 22:00, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]
  • Per caso è utile una sezione ambientazione prima di quella della trama? In fondo stiamo parlando comunque di un manga non basato pienamente sull'universo reale e su cui un piccolo approfondimento magari può essere utile.--Radagast92 (msg) 22:16, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ho tolto "manga" dal titolo della sezione. Per il livello invece penso che sia meglio quello attuale e non come sottosezione del paragrafo manga, che parla dell'opera originale, mentre gli spin off hanno la stessa dignità dei videogiochi o di tutte le altre opere derivate. Già nella trama ci sono i link a Terra (Dragon Ball) e saiyan che parlano dell'ambientazione, ma forse un paragrafo dedicato potrebbe giovare alla voce e a chi non conosce l'opera. Hai voglia di abbozzarlo tu? --WalrusMichele (msg) 23:23, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ho iniziato ad abbozzare qualcosa in questa sandbox, ho cercato di fare un pò un riassunto di quello scritto nella pagina universo di dragon ball (che ho messo anche nel template visto che ho notato che nel resto della pagina non c'è nessun reindirizzo) e cercando di aggiungere qualcosina nuova. Pensavo di aggiungere anche una parte riguardante il Chi/aura ma non sapevo se era il caso, visto che non ricordo se sia stata data una spiegazione a riguardo nel manga. --Radagast92 (msg) 15:41, 30 apr 2014 (CEST)[rispondi]
  • Salve a tutti! Innanzitutto vi volevo ringraziare per il buon lavoro che state facendo. Appena ho tempo controllo con po' meglio la voce, e per ora ho notato una cosa che mi piace pochissimo, cioè l'utilizzo di — subordinativo che non ha nessun riscontro in lingua italiana. Non possiamo utilizzare semplicemente le virgole? --Wanjan 21:49, 12 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Non sapevo non si usasse. Personalmente la trovo molto efficace, soprattutto in un testo dove sono già contenute molte virgole. Io mi sono sempre basato su questa sezione del manuale di stile, che recita: La lineetta media (– e —) [...] Nell'ambito di un testo «delimita un inciso, cioè un pensiero che sorge improvvisamente, oppure un pensiero che si sofferma con maggiore attenzione su ciò che è già stato espresso. […] Implica un cambiamento di tono, una brusca inserzione […]».[5] Esso ha un uso simile alla parentesi. E frequentando spesso le segnalazioni per la vetrina ne ho viste molte altre di voci che ne fanno uso. Comunque grazie per il tuo intervento, se hai tempo leggiti anche quanto scritto in questa pagina, dato che abbiamo preso delle decisioni in due, tre e per alcune cose aspettavamo ancora altri pareri. --WalrusMichele (msg) 17:17, 13 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Produzione[modifica wikitesto]

Sarei interessato a qualche feedback sulla sezione produzione. In particolare se le info sono troppo accorpate e non sia il caso di creare delle sottosezioni. Altre fonti che ho trovato per rimpolpare la sezione sono interviste a Toriyama prese dai Daizenshuu:

--WalrusMichele (msg) 15:03, 6 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Se è possibile farlo in una maniera coerente e abbastanza neutrale, sarei propenso alla divisione in sottosezioni. --Tartufo (msg) 20:45, 6 mag 2014 (CEST)[rispondi]
  • Ci ho lavorato un po' ed ecco cos'è venuto fuori:
Produzione
Produzione
Origine ed evoluzione della storia
Sun Wukong in una illustrazione cinese del XIX secolo de Il viaggio in Occidente, mentre vola sulla sua nuvola con in mano il suo bastone.

Dopo la conclusione di Dr. Slump & Arale, Akira Toriyama si consultò con il suo editore, Kazuhiko Torishima, per decidere che tipo di opera serializzare in seguito. Conoscendo la passione di Toriyama per i film dell'attore e artista marziale Jackie Chan[1], Torishima gli consigliò di disegnare uno shōnen manga sul kung fu[2]. Andando in questa direzione, Toriyama realizzò nel 1983 uno one-shot intitolato Dragon Boy e, quando vide che la storia incontrava i favori del pubblico, si decise a proseguire su questa strada anche per il suo serial successivo[3]. Pensò di basare il suo manga sul romanzo classico cinese Il viaggio in Occidente[4][3], considerando che "in fondo si tratta di una storia assurda e possiede numerosi elementi di avventura"[2]. Per giustificare un viaggio simile a quello che i protagonisti affrontano ne Il viaggio in Occidente, Toriyama introdusse l'idea delle sfere del drago e la possibilità di vedersi esaudire un desiderio[2]. Con Goku nei panni di Sun Wukong, Bulma come Sanzang, Oolong come Zhu Wuneng e Yamcha a interpretare Sha Wujing, l'autore pensava in origine che la storia sarebbe durata circa un anno e che si sarebbe conclusa una volta raccolte tutte le sfere del drago[2].

Dragon Ball acquisì grande popolarità con l'inizio del Torneo Tenkaichi di arti marziali, che venne in mente a Toriyama, ricordandosi che anche le gare e i tornei in Dr. Slump & Arale erano stati accolti positivamente[2]. Sicuro che i lettori si sarebbero aspettati Goku come vincitore dei tornei, l'autore gli fece volutamente perdere i primi due, pur continuando a programmare una vittoria finale. Con la progressiva riduzione delle apparizioni dei personaggi che avevano animato l'inizio della storia e il focus sulla crescita di Goku come lottatore, la storia iniziò a discostarsi dalle premesse iniziali[2][5]. Prendendo ispirazione dal videogioco Kung-Fu Master, in cui i nemici tendono ad apparire in rapida successione, l'autore introdusse quindi il Red Ribbon e la famiglia demoniaca. Con il Gran Demone Piccolo, in particolare, Toriyama desiderava creare un nemico veramente malvagio, dal momento che sentiva che tutti i nemici apparsi fino a quel momento presentavano una pur qualche caratteristica positiva[2].

Per rendere più facile la realizzazione delle scene di combattimento, Toriyama face crescere Goku all'età adulta, nonostante il suo editore fosse contrario all'idea perché non si vedeva di frequente il protagonista principale di un manga cambiare così radicalmente[6]. Una volta che Goku e compagni sono diventati i guerrieri più forti della Terra, sconfiggendo anche gli alieni saiyan, Toriyama li fece avventurare nello spazio. Il personaggio di Freezer, che assoggetta i pianeti per poi rivenderli, venne creato al tempo della bolla economica giapponese e prese ispirazione dagli speculatori edili, che Toriyama ha definito "le persone peggiori del mondo"[2]. Trovando che era difficile lavorare con nemici sempre più forti, creò la Squadra Ginew per dare maggiore equilibrio alla serie. Quando pervenne all'idea del Super Saiyan, Toriyama si rese conto che l'unico modo per mostrare il potenziamento subito da Goku fosse farlo trasformare[7]. Inizialmente si preoccupò che la nuova espressione facciale ricordasse troppo quella di un cattivo, ma poi valutò che fosse accettabile, dal momento che la trasformazione era scatenata dalla rabbia[7].

Apparentemente Toriyama desiderava concludere la storia dopo la saga di Freezer, ma il successo della serie era già talmente elevato che gli editori e il pubblico lo spinsero a continuare. A causa dello stress accumulato dall'autore, all'introduzione di linee narrative e concetti creati per superare quanto già avvenuto in precedenza e alla tendenza dell'autore a non pianificare i dettagli della storia dall'inizio[2], lo stile cominciò progressivamente a deteriorarsi e vennero a crearsi delle discrepanze nello svolgersi degli eventi[8]. Dopo Freezer videro così la luce i cyborg e Cell. Venne inoltre introdotto il concetto di viaggio nel tempo, per far sì che quelli che erano ormai diventati i combattenti più forti dell'universo si dovessero misurare anche contro il tempo. Questo creò però notevoli difficoltà a Toriyama, che presto si perse nei meandri dei paradossi temporali e si ritrovò a concentrarsi esclusivamente sulle tavole per la settimana in corso, senza pianificare quello che sarebbe successo in seguito[2]. Infine, in una discussione con il suo amico e collega Masakazu Katsura su come non ci fosse niente di più potente di un Super Saiyan, Katsura gli suggerì di far "fondere" insieme due personaggi, portando alla creazione della tecnica della fusione[9][10]. La serie trovò quindi la sua conclusione, in modo un po' raffazzonato, dopo la saga di Majin Bu, dando la sensazione che il finale sia arrivato più per sfinimento dell'autore — dopo dieci anni ininterrotti di serializzazione — più che per dare una naturale conclusione agli eventi narrati[8].

Stile e disegni

Cercando di liberarsi dal retaggio occidentale ricorrente nella sua opera precedente, Dr. Slump & Arale, Toriyama ricercò deliberatamente uno scenario che ricordasse la Cina, basandosi sull'architettura tipica degli edifici e sulle foto del Paese che sua moglie aveva scattato mentre era lì in viaggio[11]. L'isola dove si svolge il Torneo Tenkaichi è modellata su Bali, che lui, la moglie e gli assistenti avevano visitato prima dell'inizio della pubblicazione, mentre per l'area attorno all'astronave di Babidy prese ispirazione da alcune foto dell'Africa[11]. Andando contro la convenzione che i personaggi più forti debbano essere i più grossi in termini di stazza fisica, Toriyama disegnò molti dei personaggi più forti di Dragon Ball come aventi una statura piccola, incluso il protagonista Goku[12]. Nel creare i personaggi, l'autore ha prima delineato i volti e la struttura corporea e solo poi ha aggiunto i vestiti, prendendo in considerazione il mondo che avrebbero abitato e, se lottatori, se si sarebbero potuti muovere con facilità con gli abiti indosso[7].

Conosciuto per la sua pigrizia nel disegnare[1], nell'includere scene di lotta Toriyama fece in modo che i personaggi si dirigessero in ambienti inabitati, per evitare di dover disegnare i residenti e gli edifici danneggiati[11]. Allo stesso modo, per far procedere velocemente la storia e far viaggiare i personaggi senza perdite di tempo creò la nuvola volante Kintoun, poi fece apprendere a quasi tutti i combattenti la tecnica del volo bukujutsu e infine diede a Goku l'abilità di teletrasportarsi[11]. Trattandosi di un manga di combattimenti, Toriyama si sforzò di creare battaglie sempre diverse e introdurre nuove tecniche "sempre più spettacolari"[11]. Nonostante non amasse l'idea di dare un nome alle varie tecniche di combattimento, il suo editore pensò che sarebbe stato meglio farlo, e dunque procedette a chiamare tutte le mosse con un nome specifico. Trovatosi in difficoltà sulla scelta del nome per la tecnica distintiva della serie, venne aiutato dalla moglie, che gli consigliò di chiamarla kamehameha, come una dinastia di re hawaiiani il cui nome, curiosamente, acquistava significato anche in lingua giapponese[11].

Nella realizzazione della seconda metà della serie, Toriyama ha ammesso di essere diventato più interessato alla storia che al disegno vero e proprio, e che, mentre le lotte diventavano più intense, lui cominciò a semplificare le linee[1]. Ha inoltre dichiarato di aver ricevuto delle lettere da parte di lettori che si lamentavano del fatto che la grafica fosse diventata "troppo squadrata", per cui intenzionalmente ne accentuò l'effetto[1]. Nel 2013 ha affermato che poiché Dragon Ball è un manga d'azione, l'aspetto più importante è il senso di velocità; ha perciò evitato di disegnare in modo elaborato, anche se questa sua scelta è stata alle volte equivocata per uno scarso interessamento alla veste grafica[6]. Quello che Toriyama desiderava raggiungere con Dragon Ball era semplicemente raccontare una storia "non convenzionale e contraddittoria"[12] e, commentando a proposito del successo internazionale della sua opera, ha affermato:

«Francamente non capisco come sia successo. Mentre il manga era in corso di pubblicazione, l'unica cosa che desideravo mentre continuavo a disegnarlo era rendere felici i bambini giapponesi. Il ruolo del mio manga è quello di essere una semplice opera di intrattenimento. Mi permetto di dire che non mi importa neanche se [le mie opere] non hanno lasciato niente dietro di loro, fintanto che hanno appassionato i loro lettori.»

Note
  1. ^ a b c d Daizenshū 1 - Complete Illustrationspp. 206-207
  2. ^ a b c d e f g h i j Daizenshū 2 - Story Guidepp. 261-265
  3. ^ a b Clements, McCarthy, pp. 101-102
  4. ^ Wiedemann, p. 372
  5. ^ Yadao, p. 116
  6. ^ a b DRAGON BALL 超画集, pp. 224-225
  7. ^ a b c Daizenshū 5 - TV Animation Part 2pp. 206-210
  8. ^ a b (EN) Jason Thompson, Jason Thompson's House of 1000 Manga - Dragon Ball, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 10 marzo 2011. URL consultato il 2 giugno 2014.
  9. ^ Daizenshū 6 - Movies & TV Specialspp. 212-216
  10. ^ (EN) EXCLUSIVE: Masakazu Katsura Spotlight, su shonenjump.viz.com, Viz Media. URL consultato il 24 settembre 2013.
  11. ^ a b c d e f Daizenshū 4 - World Guidepp. 164-169
  12. ^ a b (EN) Interview with the Majin! (Revisited), in Shonen Jump, vol. 5, n. 11, Viz Media, novembre 2007.
  13. ^ (EN) Tetsuo Iwamoto, Dragon Ball artist: 'I just wanted to make boys happy', su ajw.asahi.com, Asahi Shinbun, 27 marzo 2013. URL consultato il 24 settembre 2013.

In cui ho cercato di dividere meglio gli argomenti in due sottosezioni: una per la storia e una per l'arte (che poi sono i due aspetti principali di un manga) e ho fatto delle piccole aggiunte prese dalle fonti che avevo indicato. Meglio? Peggio? Alcune cose si potrebbero scrivere meglio? --WalrusMichele (msg) 18:22, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ho fatto qualche correzione grammaticale. Ora come ora mi sembra ottima come sezione, sia come impostazione che come contenuto. --Tartufo (msg) 18:37, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]
L'ho riletta ancora una volta e fatto altre correzioni di stile. Se sei d'accordo la pubblico al posto della sezione attuale. --WalrusMichele (msg) 19:06, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Per me va benissimo. --Tartufo (msg) 21:16, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto --WalrusMichele (msg) 21:36, 2 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Altre richieste di pareri[modifica wikitesto]

  • Nel mentre lavoravo alla traduzione ho tradotto databook un po' così alla bell'e meglio; forse è il caso di usare un termine più italiano?
  • Ho lasciato non tradotta dalla voce inglese la sezione sull'accoglienza delle serie anime, perché mi sembravano un po' off topic in questa voce e più pertinenti nelle voci sugli anime derivati; pensate che comunque sia necessario inserire quelle informazioni, anche in modo succinto? --WalrusMichele (msg) 08:46, 11 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Databook è utilizzato nel campo dell'elettronica e dell'informatica senza alcuna traduzione. Nel campo dei manga, il termine è stato "preso in prestito" da quegli argomenti, quindi credo proprio che un altro modo di chiamare questi allegati non ci sia. La sezione sull'accoglienza degli anime si può evitare, dato che la voce in inglese parla del media franchise in generale e la nostra solo del manga. Come non detto, la Wikipedia in inglese non si smentisce mai. Meglio non copiare le loro stramberie senza senso. --Tartufo (msg) 12:38, 11 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Commenti al monitoraggio[modifica wikitesto]

Ho chiesto a Sakretsu di svolgere un monitoraggio della pagina per capire il livello raggiunto. In concomitanza con il suo giudizio mi ha anche scritto un commento rispecchiante il suo punto di vista sullo stato attuale della voce. Lo pubblico qui perché contiene molte dritte utili da mettere in pratica in questo vaglio.

«Ho dato una mezza occhiata alla voce, giusto per capire come sta messa sui vari fronti. Sul piano dell'accuratezza per me potrebbe già meritarsi una A, in quanto mi pare che parecchi aspetti dell'opera (o almeno diciamo i più importanti) siano trattati in maniera piuttosto esaustiva. L'unica pecca è l'organizzazione dei collegamenti esterni, che per ora si limita a fare un elenco di troppi link a siti uguali (addirittura se non sbaglio dovremmo inserire un solo collegamento per sito, io di solito mi limito ai due o massimo tre se è proprio necessario). Anche la scrittura non presenta gravi problemi e potrebbe meritarsi una A. Purtroppo qualche inciampo di stile c'è, ma nel complesso il linguaggio è a un ottimo livello e la strutturazione in paragrafi non mi sembra migliorabile. Per quanto riguarda le fonti è un disastro, forse non si merita neanche una B. Il punto è che ci sono troppe affermazioni senza nota e il testo introduttivo, sebbene sia l'incipit, non significa che debba rimanere spoglio con un'unica nota. Ti faccio qualche altro esempio: mi rendo conto sia difficile inserire note nell'ambientazione, però stiamo pur sempre parlando di Dragon Ball, sono sicuro che da qualche parte si possa trovare qualche intervista oppure qualche saggio che tratti questo aspetto in maniera approfondita. Inoltre nella sezione Manga ci sono tante frasi senza nota, come "Ulteriori uscite internazionali seguirono da giugno 2000 a settembre 2003 in Svezia e da marzo 2001 ad agosto 2004 nei Paesi Bassi. Altri paesi in cui il manga è stato esportato e tradotto sono la Polonia e il Messico (2001), la Finlandia (2003), il Brasile, il Portogallo, la Danimarca, la Svizzera, Taiwan, l'Ungheria, la Lituania e Singapore.", che sono ricche di informazioni ma povere di fonti (in questo caso specifico ci potrebbe essere una nota per ogni singolo paese o data). Per le immagini confermo la B perché si può fare di meglio: ad esempio il logo di una delle serie televisive nella sezione Anime, uno screenshot nella sezione Film oppure OAV, i francobolli nell'Accoglienza, un cosplay nell'Eredità culturale.»

--WalrusMichele (msg) 13:30, 15 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Ho inserito un immagine dei francobolli, un cosplayer e i loghi delle tre serie anime. Altre due immagini carine sono [3] e [4] ma volevo prima sentire il vostro parere anche perché queste ultime sarebbero di solo abbellimento o doppioni di altre che già ci sono. Voi che ne pensate della situazione immagini? --WalrusMichele (msg) 01:34, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]
Secondo me la pagina va benissimo così com'è in questo momento, a parte per quanto riguarda la foto del cosplayer. Non hai un'altra immagine più adatta da mettere in quella sezione? --Tartufo (msg) 11:56, 21 giu 2014 (CEST)[rispondi]

[ Rientro]

Tra le migliori ci sono queste, oppure se vuoi vederle tutte sono nella categoria di Commons. --WalrusMichele (msg) 13:59, 28 giu 2014 (CEST)[rispondi]

Come ho già detto precedentemente, penso che la pagina vada bene così com'è. Immagini del genere non possono che abbruttirla, IMO. --Tartufo (msg) 20:25, 6 lug 2014 (CEST)[rispondi]