Wacky Wheels
| Wacky Wheels videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | MS-DOS |
| Data di pubblicazione | 17 ottobre 1994 |
| Genere | Simulatore di guida |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | Beavis-Soft |
| Pubblicazione | Apogee Software |
| Design | Andy Edwardson, Shaun Gadalla |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo, Multiplayer |
| Periferiche di input | tastiera, joystick |
| Supporto | CD-ROM |
| Requisiti di sistema | CPU 386, 4MB RAM, VGA |
Wacky Wheels è un simulatore di guida di stampo arcade, con personaggi animali in stile cartone animato, per sistemi MS-DOS. Sviluppato da Beavis-Soft e pubblicato da Apogee Software nel 1994, presenta diverse somiglianze con il più celebre Super Mario Kart. Il gioco venne distribuito come shareware e più recentemente in forma completa su Steam.
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
La guida avviene con visuale tridimensionale dal retro della propria vettura, con personaggi rappresentati da animali che guidano dei go-kart. Nella modalità giocatore singolo, dopo avere scelto uno degli otto possibili personaggi, occorre vincere delle gare su pista; durante queste è possibile utilizzare dei power-up in grado di rallentare gli avversari, tra cui bombe, olio, e piccoli ricci, che vengono raccolti sulla pista e poi sparati come proiettili al comando del giocatore.
Esiste anche la possibilità di giocare in multigiocatore contro altri avversari umani, gareggiando tradizionalmente oppure, nella modalità Wacky shoot-out, affrontarsi in una specie di deathmatch, all'interno di arene in cui bisogna colpirsi usando i ricci o le altre armi da raccogliere. Il multiplayer è basato su split-screen o su collegamento via modem o cavo seriale.
Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]
Andy Edwardson e Shaun Gadalla, ideatori del gioco, lavoravano per una compagnia belga chiamata Copysoft; nel tempo libero svilupparono un motore grafico simile al sistema Mode 7 del Super Nintendo e vollero creare un gioco simile a Super Mario Kart. Il titolo di lavorazione era Wacky Kart. Proposero l'idea alla Copysoft che la respinse, allora i due trovarono un accordo con la Apogee; poco tempo prima che Wacky Wheels uscisse, Copysoft fece uscire un gioco molto simile intitolato Skunny Kart: Edwardson aveva inviato alla casa belga il codice sorgente del gioco[1]. Le musiche sono state composte da Mark Klem.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) The Apogee FAQ: Section 2.8.9, su rinkworks.com.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Wacky Wheels, in Gigabyte, n. 3, Xenia, dicembre 1994, pp. 66-67, OCLC 955715418. Tratta anche Skunny Kart a p. 65.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su 3drealms.com.
- (EN) Wacky Wheels, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Sito ufficiale, su 3drealms.com. URL consultato il 16 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).
- (EN) Wacky Wheels, su MobyGames, Blue Flame Labs.
