Vincenzo Voce

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Vincenzo Voce

Sindaco di Crotone
In carica
Inizio mandato7 ottobre 2020
PredecessoreTiziana Costantino
(commissario straordinario)

Dati generali
Partito politicoIndipendente di centro-sinistra
Titolo di studioLaurea in ingegneria delle tecnologie industriali
UniversitàUniversità della Calabria
ProfessioneIngegnere ambientale

Vincenzo Voce, detto anche Enzo (Crotone, 5 aprile 1962), è un ingegnere ambientale, ambientalista e politico italiano, sindaco di Crotone dal 7 ottobre 2020.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Crotone nel 1962, si è diplomato nel 1980 come perito industriale all'istituto "Guido Donegani"; nel 1987 ottiene la laurea in Ingegneria della Tecnologie Industriali a indirizzo chimico presso l'Università della Calabria.

È sposato con Luigina Alagia ed è padre di due figlie, Francesca e Federica[1].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Si presenta per la prima volta come candidato a sindaco di Crotone alle elezioni amministrative del 2011 sostenuto dalla lista civica Classe Differente, ottenendo soltanto l'1,60% delle preferenze, pari a 580 voti. In quella tornata elettorale i candidati a sindaco erano nove[2]: Peppino Vallone, Dorina Bianchi, Pasquale Senatore, Giusy Regalino, Andrea Arcuri, Francesco Pesce, Silvano Cavarretta, Vincenzo Voce e Teodolinda Monte.

Alle elezioni regionali si candida nella lista di Tesoro Calabria a sostegno del candidato presidente Carlo Tansi, non risultando eletto.

Nove anni dopo si ripresenta alle elezioni amministrative del 2020, sempre come candidato sindaco, questa volta però sostenuto da quattro liste civiche: il movimento politico Tesoro Calabria di Carlo Tansi e altre liste civiche come Crotone cambia e Città libera, fondate dallo stesso Voce, e Stanchi dei Soliti, fondata invece da Andrea Arcuri nel 2011[3], quando anch'egli fu candidato a sindaco risultando quinto su nove candidati[4]. Nonostante sia stato candidato alle elezioni regionali del 2020 con la lista Tesoro Calabria, la prima lista civica che ha sostenuto Voce alle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre del 2020 è stata Stanchi dei Soliti annunciandolo durante una conferenza stampa il 15 giugno 2020[5].

All'interno di quest'ultima lista, e quindi a sostegno di Vincenzo Voce, vi era anche l'ex sindaco di Scandale Iginio Pingitore.

Al primo turno delle elezioni del 20 e 21 settembre 2020 Vincenzo Voce risulta il secondo candidato più votato con il 36,22% dei consensi contro il 41,6% dello sfidante, l’avvocato tributarista Antonio Manica. Al ballottaggio del 5 ottobre viene eletto sindaco con il 63,95% dei consensi contro il 36,05% di Antonio Manica[6][7], insediandosi ufficialmente il 7 ottobre[8].

Il 27 marzo 2021 il sindaco Voce assegna a titolo simbolico, come segno della lotta contro ogni forma di intolleranza, violenza fisica e verbale e razzismo, la cittadinanza onoraria della città al figlio - nato in Italia - del calciatore del Crotone Simy, a seguito di un episodio di cyber-razzismo in cui alcuni utenti sul web auguravano al figlio un cancro al pancreas[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chi sono, su vocesindaco.it. URL consultato il 6 ottobre 2020.
  2. ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  3. ^ Candidopoli, liste clonate e altre novità - Video - Striscia la Notizia. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  4. ^ Crotone - Ballottaggio - Elezioni Comunali 15-16 maggio 2011, su la Repubblica.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  5. ^ Comunali, il gruppo 'Stanchi dei Soliti' sosterrà l'ingegnere Enzo Voce, su Il Crotonese, 16 giugno 2020. URL consultato il 5 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2021).
  6. ^ Crotone, col 63,95% dei voti è Vincenzo Voce il nuovo sindaco: battuto Manica, su catanzaro.gazzettadelsud.it. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  7. ^ Vincenzo Voce è il nuovo sindaco di Crotone, su calabriadirettanews.com. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  8. ^ Voce si insedia a Crotone, Corriere della Calabria, 7 ottobre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  9. ^ Crotone Mayor's anti-racism message for Simy, su football-italia.net. URL consultato il 21 aprile 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Crotone Successore
Tiziana Costantino (commissario prefettizio) dal 7 ottobre 2020 in carica