Utente:Demetrio99/Sandbox

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Marco Pesenti
Marco Pesenti
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereHard rock
Heavy metal
Thrash metal
Periodo di attività musicale1999 – in attività
Album pubblicati35
Studio31
Live2
Raccolte2

Marco Pesenti, conosciuto come Peso (Milano, 20 gennaio 1965), è un batterista, compositore e insegnante italiano, noto nell'ambiente musicale heavy metal per avere fondato la band Necrodeath nel 1985 e impegnato in diversi progetti musicali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esordi[modifica | modifica wikitesto]

Peso inizia a suonare la batteria a 14 anni per gioco e da completo autodidatta. Non aveva nessuna prospettiva perchè all'epoca la sua passione principale era il calcio,tuttavia all'età di 16 anni pero' debutta dal vivo come batterista nell' aula magna della scuola: l'adrenalina del concerto unita alla performance ben riuscita accende in lui la voglia di continuare seriamente.[1].
Nel 1983 forma una cover band di rock metal chiamata Leech insieme all'amico Claudio (in futuro coofondatore e chitarrista dei Necrodeath). La buona intesa musicale tra i due li porta l' anno successivo a fondare i Ghostrider[2] ed a registrare un demo tape di brani inediti intitolato Mayhemic Destruction[3].

I Necrodeath prima era[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985, sempre insieme al chitarrista Claudio, Peso fonda i Necrodeath, con i quali registra il primo demo tape The Shining Pentagram. Nel 1986 i Necrodeath ottengono un contratto discografico con la Nightmare prod. di Genova e nel gennaio del 1987 viene pubblicato il primo album Into the Macabre. L'album ottiene una grande visibilità, tanto che ancora in tempi recenti continua a far parlare. Ad esempio la webzine truemetal nel 2004 lo recensisce come Un album e un gruppo che hanno fatto storia e hanno, con il proprio esempio, influenzato molte tra le più affermate realtà dell’ambiente estremo di oggi[4], mentre la webzine Metal.it paragona l'oscurità sonora contenuta in questo disco a band come Kreator, Sodom, Destruction, Slayer etc. [5]. Nel 1988 la band firma per la casa discografica Metal Master di Milano per la produzione del secondo LP "Fragments of insanity"[6]. Nel gennaio 1990 la band si scioglie.

I Sadist[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1990 Peso cerca musicisti per formare una nuova band chiamata Necrosadist (nome di un brano del disco Into the Macabre dei Necrodeath ). L' anno successivo, insieme al chitarrista Tommy Talamanca, trasforma il progetto in una vera e propria band, modificando il nome in Sadist e creando un logo con grafica simile ai Necrodeath. Con questa band Peso pubblica nel 1991 il 45giri Black Screams, sotto l' etichetta discografica "Obscure plasma rec[7]."e nel nel 1993 l'album di debutto Above the Light, sotto l'etichetta discografica "Nosferatu rec"[8]; nel febbraio del 1996 il secondo album Tribe[9], registrato al Rhythm Recording Services, di Bidford-on-Avon, in Inghilterra. Il disco viene poi ristampato dalla etichetta tedesca "Beyond Productions" ed ottiene un discreto successo costellato da vari tours europei. Nel dicembre del 1996 Peso lascia la band.

I Necrodeath seconda era[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1998, dopo circa otto anni di inattività, Claudio ricontatta Peso e cosi' i Necrodeath si riformano ingaggiando alla voce Flegias, già batterista dei Cadaveria e al basso John. La band ottiene un contratto discografico con la Scarlet Records, che ristampa su CD e Vinile il primo album Into the Macabre, ed organizza la registrazione di un nuovo disco presso gli Underground Studios, Västerås (Svezia). L'album viene pubblicao nel 1999 col titolo di Mater of All Evil e la band inizia una serie interminabile di concerti in Italia ed Europa, partecipando tra gli altri al Gods of Metal, edizione del 2000 (stadio Brianteo di Monza con Slayer e Iron Maiden etc) ed al No Mercy Festivsl al Palacquatica di Milano[10]. Per ripercorre le tappe piu importanti di quei due anni la band pubblica la videocassetta "From hate to scorn"[11]. Alla fine del 2001 Peso torna in Svezia coi Necrodeath per registrare il disco Black as Pitch. Nel 2003 la band registra il quinto album Ton(e)s of Hate a Roma presso gli Outersound studios di Giuseppe Orlando, dopo il quale il chitarrista Claudio lascierà la band per impegni personali e famigliari.
Nel frattempo viene pubblicata la raccolta 20 Years of Noise 1985 - 2005, e nel 2005 il disco di inediti 100% Hell, interamente composto da Peso. Nel maggio del 2006 il ruolo di chitarrista della band viene occupato da Pier Gonella per un tour europeo di supporto ai Marduk e nel 2007 la band pubblica l'album Draculea, un concept album dedicato al conte Vlad Ţepeş. Nel maggio 2008 i Necrodeath pubblicano un nuovo album,[12] intitolato Phylogenesis un concept album sulla genesi umana, anch'esso per l'etichetta Scarlet Records. Il 5 febbraio 2010 i Necrodeath celebrano i 25 anni di attività pubblicando un album di cover,[13] intitolato Old Skull, con la partecipazione di membri dei Bulldozer, Schizo ed ex componenti Necrodeath. Nel 2011 Scarlet Records pubblica una nuova raccolta, "The Age Of Fear" e nello stesso anno Peso scrive un concept album composto da un'unica traccia di quaranta minuti, pubblicata col titolo di Idiosyncrasy, con un artwork in stile Tarantino.
Il 13 maggio 2014 i Necrodeath pubblicano The 7 Deadly Sins, un concept album dedicato ai sette vizi capitali. Nel 2015 la band pubblica l'EP Headhunting, che vede ospiti Jeffrey Dunn (Mantas) (chitarrista fondatore dei Venom) e Tony Dolan (Venom Inc, M-Pire of Evil)[14].
Nel 2016 la band pubblica "Mondoscuro", "split" realizzato insieme alla band Cadaveria, per l'etichetta Black Tears Records.
Nel 2019 viene pubblicato sotto Scarlet Records e Terror from Hell l'album Defragments of Insanity, ovvero il rifacimento del secondo disco della band, mentre l'anno successivo viene pubblicato l'Ep Neraka. Nello stesso anno i Necrodeath partecipano al Rock the Castle festival, suonando come apertura, tra le altre band, a slayer, Overkill e Phil anselmo,[15], il quale dal palco cita i Necrodeath come gruppo precursore di tutto il movimento Black Metal,Black Metal Before Black Metal[16][17].
Coi Necrodeath Peso pubblica il disco Singin' in the Pain nel 2023 per la casa discografica Time to Kill records[18].

Insegnamento ed progetti solisti[modifica | modifica wikitesto]

Parallelamente all'attività di musiciata in senso stretto Peso si è sempre dedicato all'insegnamento, realizzando un proprio programma sia per il corso di batteria che per il corso di laboratorio percussioni e propedeutica musicale per i piu' piccoli[19]. A partire dal 2011 Peso collabora stabilmente con la struttura MusicArt, fondata da Pier Gonella nello stesso anno[20]. E' proprio da una sua idea che nasce il MusicArt Project, che consiste nel nel riproporre lo storico album dei Pink Floyd The Dark Side of the Moon in una versione piu' Rock-Metal, ribattezzandolo The Black Side of The Moon[21].
Come ha affermato in un'intervista: Nel disco suonano gli insegnati dei corsi di musica e la produzione dalle prime riprese di batteria, all’ultima nota mixata è avvenuta proprio nella sede MusicArt[22]. Il progetto viene seguito dalla casa discografica Black Tears e pubblicato il 1º dicembre 2012[23].
Nel 1994 gli Angel Death chiamano Peso per la registrazione della batteria del singolo Gore, pubblicato sotto Terror From Hell Records[24].
Nell 2003 Peso fonda insieme al cantante Zanna (gia' compagno nei Sadist) ed al chitarrista Paco la nuova band "Raza do odio", con i quali pubblica il disco "La nueva alarma"[25] sotto la Scarlet Records. Nel 2010 Peso riforma i Ghostrider pubblicando il disco The Return of the Ghost per l'etichetta F.O.A.D Records[26]
Nel 2014 Peso diventa collaboratore del giornale Metal Hammer, curando insieme a Pier Gonella la rubrica Learn to Play, dove si occupa di didattica, spartiti e tecniche di batteria[27].
Nel 2015 collabora con la band Odyssea Project di Pier Gonella registrando la batteria del brano Tears of the Rain[28].
Nel 2017 realizza il disco solista Didgeridrum Project, album composto insieme ad Alberto Pedevilla, in cui suona batteria e percussioni varie, preceduto dal singolo Sacromonte [29]
Nel 2020 viene contattato dall'autore Massimo Villa per la realizzazione di una biografia ufficiale sui Necrodeath. Il libro viene pubblicato nel novembre 2021 col titolo di "The Shining Book" dalla casa editrice Arcana edizioni[30] [31]
Nel 2019 Peso entra nel progetto solista di Pier Gonella, con il quale realizza l'album Strategy nel [2020]] e 667 nel 2023[32].
Nel 2021 esce, sempre con Peso alla batteria, l'album dei Julia and The Roofers The Will of evil[33], seguito l'anno successivo dall'ep Killed by fate[34].


Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le soluzioni per l’underground: Necrodeath, su tempi-dispari.it. URL consultato il 31-8-2023.
  2. ^ Mayemic Destruction, su metal-archives.com. URL consultato il 31-7-2023.
  3. ^ Mayemic Destruction, su youtube.com, Youtube. URL consultato il 31-7-2023.
  4. ^ Necrodeath Into the Macabre, su truemetal.it. URL consultato il 31-7-2023.
  5. ^ Necrodeath Into the Macabre, su metal.it. URL consultato il 31-7-2023.
  6. ^ Necrodeath Fragments of Insanity, su metal-archives.com. URL consultato il 31-7-2023.
  7. ^ Obscure Plasma Records, su discogs.com. URL consultato il 31-7-2023.
  8. ^ Nosferatu Records, su discogs.com. URL consultato il 31-7-2023.
  9. ^ Claudio Sorge, Metal (rubrica), in #51 Rumore, aprile 1995.
  10. ^ No Mercy Festival 2000, su concertarchives.org. URL consultato il 31-7-2023.
  11. ^ Necrodeath From Hate to Scorn, su loudandproud.it. URL consultato il 31-7-2023.
  12. ^ Phylogenesis, su metallized.it. URL consultato il 31-9-2022.
  13. ^ Necrodeath: 23 Thrashing Skulls, su metallus.it, metallized.it. URL consultato il 31-9-2022.
  14. ^ Metallus - Necrodeath Headhunting, su metallus.it. URL consultato il 31-9-2015.
  15. ^ Metalitalia - Necrodeath confermati al Rock the Castle, su metalitalia.com. URL consultato il 1-1-2022.
  16. ^ Black Metal before Black Metal, su facebook.com, Facebook. URL consultato il 1-1-2023.
  17. ^ Interviata ai Necrodeath, su metallized.it. URL consultato il 1-1-2023.
  18. ^ Necrodeath Singin' in the Pain, su thenewnoise.it, The New Noise. URL consultato il 7-7-2023.
  19. ^ Le soluzioni per l’underground: Necrodeath, su tempi-dispari.it. URL consultato il 31-8-2023.
  20. ^ MusicArt I corsi di musica, su musicart.eu. URL consultato il 26 luglio 2023.
  21. ^ MusicArt Project: tributo ai PINK FLOYD, su metallized.it, Metalitalia. URL consultato il 26 ottobre 2012.
  22. ^ MusicArt Project, su longliverocknroll.it, Longliverocknroll. URL consultato il 26 ottobre 2012.
  23. ^ Musicart Black side of the moon, su metalitalia.com, Metallized. URL consultato il 26 ottobre 2012.
  24. ^ Gore (Blood of war), su terrorfromhellrecords.bandcamp.com, Terrorfromhellrecords. URL consultato il 31-9-2023.
  25. ^ RAZA DE ODIO – La Nueva Alarma, su metalitalia.com, metalitalia.co. URL consultato il 31-7-2023.
  26. ^ Ghosrtider (tutta la band), su truemetal.it. URL consultato il 31-9-2023.
  27. ^ Prima lezione di "Lessons in Violence", ecco il video!, su metalhammer.it, Metal Hammer. URL consultato il 26 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  28. ^ Odyssea Nuovi Ospiti, su heavymetalwebzine.it, Heavymetalwebzine. URL consultato il 26 ottobre 2022.
  29. ^ Didgeridrum Sacromonte, su youtube.com, Youtube. URL consultato il 14 agosto 2023.
  30. ^ The Shining Book, su metalitalia.com, Metalitalia. URL consultato il 14 agosto 2023.
  31. ^ The Shining Book, su arcanaedizioni.com, Arcana Edizioni. URL consultato il 14 agosto 2023.
  32. ^ (EN) Pier Gonella, nuovo album strumentale in lavorazione, su metalitalia.com, Metalitalia. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  33. ^ Julia and The Roofers, su heavymetalwebzine.it, Heavy Metal Webzine. URL consultato il 31-7-2023.
  34. ^ Julia and The Roofers, su loudandproud.it, Loud and Proud. URL consultato il 31-7-2023.
  35. ^ Necrodeath - DVD in Uscita, su metalitalia.com. URL consultato il 16-6-2013.
  36. ^ Mondoscuro, su metalitalia.com, Metalitalia.it. URL consultato il 24 ottobre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]