Tancredi d'Altavilla (1120-1138)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Regno di Sicilia
Altavilla

Ruggero II
Guglielmo I
Figli
Guglielmo II
Tancredi
Figli
Ruggero III
Guglielmo III
Costanza

Tancredi d'Altavilla (1120 circa – 16 marzo 1138) governò Bari e Taranto dal 1132 al 1138.

Secondo figlio di Ruggero II di Sicilia e della sua prima moglie Elvira di Castiglia, i suoi nonni materni furono Alfonso VI di Castiglia e la quarta moglie Isabella, figlia convertita di Al-Mutamid emiro di Siviglia.

Nel 1132 il re Ruggero creò il Principato di Taranto, comprendente le terre di Boemondo, e lo concesse al giovanissimo figlio Tancredi. A questo territorio unì il Principato di Bari tolto al feudatario ribelle Grimoaldo.

Tancredi morì il 16 marzo 1138, e i due principati subirono sorti diverse: quello di Bari fu soppresso, e il territorio fu inglobato nel Ducato di Puglia del fratello maggiore Ruggero, mentre il Principato di Taranto fu concesso a Guglielmo, il più giovane dei figli del re.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Tancredi d'Altavilla  
 
 
Ruggero I di Sicilia  
Fresenda Riccardo I di Normandia  
 
 
Ruggero II di Sicilia  
Manfredo Incisa del Vasto Teuto di Savona  
 
Berta di Torino  
Adelasia del Vasto  
 
 
 
Tancredi d'Altavilla  
Ferdinando I di León Sancho III Garcés di Navarra  
 
Jimena Fernández  
Alfonso VI di León  
Sancha I di León Alfonso V di León  
 
Elvira Garcés di Castiglia  
Elvira di Castiglia  
Ahmed I di Denia  
 
 
Isabella di Siviglia