Suillus sibiricus
Suillus sibiricus | |
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Suillus sibiricus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Boletales |
Famiglia | Suillaceae |
Genere | Suillus |
Specie | S. sibiricus |
Nomenclatura binomiale | |
Suillus sibiricus (Singer) Singer, 1945 |
Suillus sibiricus Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Suillus sibiricus (Singer) Singer, Farlowia 2:260. 1945.
Il Suillus sibiricus è un fungo non commestibile appartenente alla famiglia delle Suillaceae. Cresce nelle zone montuose d'Europa, Nord America e Siberia in boschi di Pino cembro, con cui instaura un rapporto simbiotico molto stretto (micorriza). La specie è stata descritta per la prima volta dal micologo americano Rolf Singer nel 1945. Caratteristica evidente del Suillus sibiricus è la tendenza della base del gambo ad acquistare un color vinaccia a contatto con l'ambiente circostante.
Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]
Cappello[modifica | modifica wikitesto]
5–10 cm, da emisferico a convesso, infine appianato, solitamente umbonato.
- cuticola
- viscida con tempo umido, spesso glutinosa, liscia, asportabile, prima di colore bruno-marrone uniforme, poi con macchie di colore giallo-zolfo;
- margine
- prima involuto, poi disteso, arrotondato al gambo, conserva per un breve periodo residui del velo.
Tubuli[modifica | modifica wikitesto]
Lunghi 7–10 mm, fitti, adnati e lievemente decorrenti al gambo, da giallognoli a bruno-olivaceo con l'età,
Pori[modifica | modifica wikitesto]
grandi, angolosi, giallo chiaro, si macchiano di color bruno-ruggine con l'età
Gambo[modifica | modifica wikitesto]
Lungo 5–11 cm x 0,5–1 cm di diametro, cilindrico, robusto, pieno, poi farcito, giallo sopra l'anello, con toni ruggine alla base, cosparso di sottili granulazioni rosso-bruno scuro
Anello[modifica | modifica wikitesto]
Ampio, fioccoso-lanoso, biancastro, tende a scomparire lasciando in età avanzata solo una traccia circolare scura.
Carne[modifica | modifica wikitesto]
Soda, poi molle, giallo chiaro, imbrunente al taglio
Microscopia[modifica | modifica wikitesto]
- Spore
- marroni in massa, ellissoidali-fusiformi, lisce, a parete spessa, guttulate, 8-12 x 4-5 µm.
- Basidi
- clavati, tetrasporici, 22-34 x 5-9 µm.
- Cheilocistidi
- cilindrici, claviformi, fasciculati, incrostati, 44-81-21 x 6-9 µm.
- Caulocistidi
- cilindrici, claviformi, fasciculati, incrostati, 55-100 x 7-10 µm.
- Pileipellis
- ife aggrovigliate, senza giunti a fibbia, larghe, 5-8,5 µm.
Reazioni macrochimiche[modifica | modifica wikitesto]
Con KOH si ha il viraggio prima al rosso con tendenza poi a scurirsi; con FeSO4 si ha un lento viraggio al grigio.
Habitat[modifica | modifica wikitesto]
Simbionte, cresce in boschi di Pino cembro (Pinus cembra) con il quale stabilisce una micorriza esclusiva.
Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]
Non commestibile.
Specie simili[modifica | modifica wikitesto]
- Suillus umbonatus e Suillus americanus. Il Suillus umbonatus ha generalmente pori più larghi, un cappello più umbonato spesso di colore più pallido. Maggiori difficoltà si incontrano per distinguere il S. americanus, specie molto vicina a quella in questione.
Sinonimi e binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]
- Ixocomus sibiricus Singer, Rev. Mycol. 3:46. 1938.
- Boletus sibiricus (Singer) Smith, Mushrooms in Their Natural Habitats, p. 220. 1949.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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