Sempervivum dolomiticum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Sempervivum dolomiticum
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
Ordine Saxifragales
Famiglia Crassulaceae
Sottofamiglia Sempervivoideae
Genere Sempervivum
Specie S. dolomiticum
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Rosales
Famiglia Crassulaceae
Genere Sempervivum
Specie S. dolomiticum
Nomenclatura binomiale
Sempervivum dolomiticum
Facchini, 1855
Sinonimi

Sempervivum lehmannii
Schnittsp.

Sempervivum dolomiticum, comunemente noto come "semprevivo delle Dolomiti", è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, endemica delle Alpi orientali[1].

Caratteri morfologici[modifica | modifica wikitesto]

Pianta erbacea perenne, succulenta, stolonifera, con fusto alto 20–50 mm e rosette fogliari sterili, verde scuro, larghe 3–8 cm. Le foglie sono acute.

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Tra i 1.500 e i 2.500 m d'altitudine.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Presente solo in Italia, questa pianta si trova esclusivamente nelle valli dolomitiche del Veneto e del Trentino-Alto Adige; particolarmente diffusa in Ampezzo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sempervivum dolomiticum Facchini, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 7 gennaio 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica