Quintin Geldenhuys

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Quintin Geldenhuys
Geldenhuys alla presentazione delle Zebre 2014-15 a Parma
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 203 cm
Peso 116 kg
Rugby a 15
Union Bandiera dell'Italia Italia
Ruolo Seconda linea
Ritirato 2017
Carriera
Attività giovanile
1997-99Golden Lions
2000-01Natal Sharks
Attività provinciale
2002Natal Sharks
2002-05Pumas6 (10)
Attività di club[1]
2005-10Viadana96 (25)
Attività in franchise
2010-12Aironi34 (5)
2012-17Zebre95 (10)
Attività da giocatore internazionale
2009-16Bandiera dell'Italia Italia67 (0)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 9 dicembre 2017

Quintin Geldenhuys (Klerksdorp, 19 giugno 1981) è un ex rugbista a 15 italo-sudafricano che ha rappresentato l'Italia in 67 test match tra il 2009 e il 2016.

Nel dicembre 2009 è stato invitato dai Barbarians per il tradizionale incontro di fine tour contro la Nuova Zelanda, vinto dalla formazione britannica a inviti per 25-18[1]. L'anno successivo viene riconfermato nella selezione londinese per la sfida con i campioni del mondo. Segna la meta che permette ai Barbarians di vincere l'incontro.

Proveniente dal Viadana, entrò a far parte della neonata franchise di Celtic League (oggi Pro12) degli Aironi, emanazione della squadra del Mantovano; allo scioglimento della squadra nel 2012 e il subentro nella rinnovata Pro12 delle Zebre, Geldenhuys è passato in quest'ultima squadra dalla stagione 2012-13[2].

Il C.T. della Nazionale italiana Jacques Brunel ha nominato Geldenhuys capitano in occasione del tour della squadra nel Pacifico a giugno 2014, stante l'indisponibilità del capitano titolare, Sergio Parisse[3].

Il 28 novembre 2016, dopo aver disputato il test match contro Tonga due giorni prima, annuncia il ritiro dalla nazionale per dedicarsi al club delle Zebre. A marzo 2017 si è ritirato definitivamente per seguire l'azienda agricola di famiglia in Sudafrica[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Super Barbarians, All Blacks sconfitti, in la Repubblica, 5 dicembre 2009. URL consultato il 7 dicembre 2009.
  2. ^ Massimo Calandri, Squadra giovane e ambiziosa. La Zebre pronte a partire, in la Repubblica, 2 luglio 2012. URL consultato il 5 ottobre 2012.
  3. ^ Roberto Parretta, Rugby, nel tour estivo sarà capitano Geldenhuys, due esordienti tra i piloni, in la Gazzetta dello Sport, 13 maggio 2014. URL consultato il 30 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2014).
  4. ^ (EN) Zebre and Italian Rugby say goodbye to Quintin Geldenhuys, su pro14rugby.org, Pro14, 13 marzo 2017. URL consultato il 9 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2017).

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