Quattro buone giornate

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Quattro buone giornate
Glenn Close e Mila Kunis in una scena del film
Titolo originaleFour Good Days
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2020
Durata100 min
Rapporto2,39:1
Generedrammatico
RegiaRodrigo García
Soggettodall'articolo di Eli Saslow
SceneggiaturaRodrigo García, Eli Saslow
ProduttoreRodrigo García, Jacob Avnet, Jon Avnet, Marina Grasic, Jai Khanna
Produttore esecutivoAndrew Chang-Sang, John Griffith, David Haring, John Hills, Ruzanna Kegeyan, Christian Mercuri, Doug Murray, William G. Santor, Sage Scroope
Casa di produzioneIndigenous Media, Oakhurst Entertainment, Productivity Media
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaIgor Jadue-Lillo
MontaggioLauren Connelly
Effetti specialiDustin N. Gomez, Lendon Bracewell
MusicheEdward Shearmur
ScenografiaBrandon Mendez
CostumiMichele Michel
TruccoStacey Hummell
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Quattro buone giornate (Four Good Days) è un film del 2020 diretto da Rodrigo García.

Il film, con protagoniste Mila Kunis e Glenn Close, è l'adattamento cinematografico dell'articolo del 2016 How's Amanda? A story of truth, lies and an American addiction, scritto da Eli Saslow per il Washington Post.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Molly, tossicodipendente da diversi anni, si presenta a casa della madre chiedendole ospitalità. Deb, la madre, decide di non assecondare la richiesta della figlia perché stanca delle sue ricadute e dei suoi furti in casa per procurarsi la droga. Grazie alle insistenze della figlia, però, Deb si convincerà della buonafede della ragazza. Dopo il breve ricovero in clinica riabilitativa a Molly viene offerta la possibilità di ricevere un'iniezione che le permetterà di non sentire il bisogno di drogarsi per almeno un mese. L'iniezione, però, sarà senza effetti collaterali solo se Molly sarà priva di droga nell'organismo, cosa che accadrà in circa altri quattro giorni. La madre offre ospitalità alla figlia per quelli che saranno quattro estenuanti ma costruttivi giorni.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese del film sono iniziate a Los Angeles nel settembre 2019.[2]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo trailer del film è stato diffuso il 18 marzo 2021.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola è stata presentata al Sundance Film Festival 2020 il 25 gennaio[4] e distribuita limitatamente nelle sale cinematografiche statunitensi dal 30 aprile 2021 e successivamente on demand dal 21 maggio dello stesso anno.[5] In Italia è stato distribuito in streaming nell'ottobre 2021.[6]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Eli Saslow, How’s Amanda?, su The Washington Post, 23 luglio 2016. URL consultato il 19 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Andreas Wiseman, ‘Barry’ Star Stephen Root Joins Glenn Close & Mila Kunis In Rodrigo Garcia’s ‘Four Good Days’, su Deadline Hollywood, 27 settembre 2019. URL consultato il 19 marzo 2021.
  3. ^ Filmato audio Vertical Entertainment US, Four Good Days - Official Trailer (HD) - Vertical Entertainment, su YouTube, 18 marzo 2021. URL consultato il 19 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Tatiana Siegel, Sundance Unveils Female-Powered Lineup Featuring Taylor Swift, Gloria Steinem, Abortion Road Trip Drama, su The Hollywood Reporter, 4 dicembre 2019. URL consultato il 19 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Patrick Hipes, ‘Four Good Days’, Starring Glenn Close And Mila Kunis, Acquired By Vertical For U.S. Release, su Deadline Hollywood, 12 marzo 2021. URL consultato il 19 marzo 2021.
  6. ^ Quattro buone giornate: una storia di dipendenze, su adirlatutta.it, 9 novembre 2021. URL consultato il 17 marzo 2022.
  7. ^ (EN) Brent Lang, Jordan Moreau e Wyatte Grantham-Philips, Oscar Nominations 2022: ‘Power of the Dog’ Leads With 12 Nods, ‘Dune’ Follows With 10 (Full List), su Variety, 8 febbraio 2022. URL consultato l'8 febbraio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema