Processo a Giovanna d'Arco

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Processo a Giovanna d'Arco
Florence Delay in una scena del film
Titolo originaleProcès de Jeanne d'Arc
Lingua originalefrancese, inglese
Paese di produzioneFrancia
Anno1962
Durata65 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,66:1
Generestorico
RegiaRobert Bresson
SceneggiaturaRobert Bresson
ProduttoreAgnès Delahaie
Casa di produzioneAgnes Delahaie Productions
FotografiaLéonce-Henri Burel
MontaggioGermaine Artus
MusicheFrancis Seyrig
ScenografiaPierre Charbonnier
CostumiLucilla Mussini
Interpreti e personaggi

Processo a Giovanna d'Arco (Procès de Jeanne d'Arc) è un film del 1962 scritto e diretto da Robert Bresson, Premio Speciale della Giuria al 15º Festival di Cannes.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1431 Giovanna d'Arco viene sottoposta al processo per eresia davanti al tribunale ecclesiastico di Rouen. Il processo, svoltosi senza che la Pulzella potesse avere dei difensori, è presieduto dal vescovo di Beauvais Pierre Cauchon, e viene fortemente influenzato dal potere inglese. Donna dalla forte personalità e dalla profonda fede, dopo quattro mesi di umilianti interrogatori la pulzella d'Orléans viene accusata di eresia, per aver creduto di poter comunicare con Dio direttamente e senza la mediazione della chiesa cattolica – Giovanna afferma infatti di parlare con santa Caterina e santa Margherita e di ricevere conforto da san Michele – e di atti illeciti, per aver indossato abiti maschili. Viene così condannata a morte e giustiziata sul rogo il 30 maggio del 1431.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Awards 1962, su festival-cannes.fr. URL consultato l'11 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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