Pierre Bachelet

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Pierre Bachelet
NazionalitàBandiera della Francia Francia
GenerePop
Periodo di attività musicale1972 – 2005
Album pubblicati19
Studio14
Live5

Pierre Bachelet (Parigi, 25 maggio 1944Suresnes, 15 febbraio 2005) è stato un cantautore e compositore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Parigi, trascorse l'infanzia a Calais, dove la famiglia si era trasferita per motivi lavorativi, e dopo il liceo ritornò nella capitale francese dove si iscrisse alla Scuola di Cinema, iniziando successivamente a lavorare nel settore documentaristico e pubblicitario.[1] Appassionato di composizione fin da giovanissimo, si avvicinò alla carriera di compositore professionista attraverso alcune colonne sonore per programmi televisivi e documentari, in particolare mettendosi in evidenza come autore delle musiche del varietà Dim, Dam, Dom del canale ORTF.[1]

Il suo primo grande successo fu la colonna sonora del film Emmanuelle, che vendette oltre un milione di copie, e che ne fece un compositore molto richiesto, portandolo a lavorare tra gli altri con Jean-Jacques Annaud, Patrice Leconte, Jean Becker e Walerian Borowczyk.[1]

Attivo come cantautore fin dal 1974, ottenne i maggiori riscontri in questa veste solo nel decennio successivo, grazie all'incontro con il paroliere Jean-Pierre Lang, con cui compose brani di grande successo quali Les Corons, Elle est d'ailleurs e L'An 2001.[1] A partire dal 1982 tenne un'intensa attività live in patria e all'estero, esibendosi per nove volte all'Olympia[2] e riscuotendo particolare successo in Belgio e Canada.[1] Esordì come autore di testi nel 1998, per due brani dell'album Un Homme Simple.[1] Nonostante alla fine del decennio gli fosse stato diagnosticato un tumore, continuò fino a pochi mesi dalla morte a comporre e a tenere concerti.[1] Il suo ultimo album uscì postumo nel 2008, mentre nel 2015, in occasione del decennale della scomparsa, fu omaggiato dall'album Nous l'Avons Tant Aimé, in cui artisti illustri tra cui Gilbert Montagné, Philippe Lavil, Didier Barbelivien, Enrico Macias e Gérard Lenorman reinterpretavano alcuni dei suoi brani più significativi.[1]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 1975: L'Atlantique
  • 1980: Elle est d'ailleurs
  • 1982: Les Corons
  • 1983: Découvrir l'Amérique
  • 1985: Marionnettiste
  • 1985: En l'an 2001
  • 1987: Vingt ans
  • 1989: Quelque part... c'est toujours ailleurs
  • 1992: Les Lolas
  • 1995: La ville ainsi soit-il
  • 1998: Un homme simple
  • 2001: Une autre lumière
  • 2003: Tu ne nous quittes pas (Bachelet chante Brel)
  • 2008: Essaye (postumo)

Album live[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983: Un soir... Une scène
  • 1986: Olympia 86
  • 1988: Tu es là au rendez-vous
  • 1991: La Scène
  • 2005: 30 ans

Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (FR) Biographie de Pierre Bachelet, in Chante France, 31 luglio 2015. URL consultato il 24 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2021).
  2. ^ (FR) Bertrand Dicale, Pierre Bachelet, mort d'un chanteur populaire, in RFI, 16 febbraio 2005. URL consultato il 24 settembre 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87746122 · ISNI (EN0000 0001 1451 1440 · SBN UBOV494967 · Europeana agent/base/71000 · LCCN (ENno99013706 · GND (DE134318994 · BNE (ESXX878578 (data) · BNF (FRcb12114711c (data) · J9U (ENHE987007449740705171 · CONOR.SI (SL176814947 · WorldCat Identities (ENlccn-no99013706