Neoromicia guineensis

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Neoromicia guineensis
Neoromicia guineensis
Naturalis Biodiversity Center
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Vespertilionidae
Sottofamiglia Vespertilioninae
Genere Neoromicia
Specie N.guineensis
Nomenclatura binomiale
Neoromicia guineensis
Bocage, 1889

Neoromicia guineensis (Bocage, 1889) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Africa subsahariana.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza totale tra 60 e 72 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 23 e 35 mm, la lunghezza della coda tra 21 e 34 mm, la lunghezza del piede tra 6 e 11 mm, la lunghezza delle orecchie tra 6 e 12 mm e un peso fino a 5 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta, soffice e densa. Le parti dorsali sono bruno-rossastre scure, mentre le parti ventrali sono leggermente più chiare, talvolta maculate. La base dei peli è ovunque più scura. Il muso è corto e largo, con due masse ghiandolari sui lati. Le orecchie sono relativamente corte, triangolari, ben separate tra loro e bruno-grigiastre. Il trago è lungo meno della metà del padiglione auricolare, più largo al centro, con il margine anteriore concavo, l'estremità arrotondata e un piccolo lobo triangolare alla base posteriore. Le membrane alari sono bruno-grigiastre scure con il bordo posteriore talvolta marcato di bianco. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio, il quale è bruno-grigiastro scuro. Il calcar è fornito di un lobo terminale con il bordo convesso.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti catturati probabilmente sopra specchi d'acqua..

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Femmine che allattavano sono state catturate nel Ghana agli inizi di novembre.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nell'Africa subsahariana, dal Senegal all'Etiopia orientale ad est fino alla Repubblica Democratica del Congo centro-meridionale a sud.

Vive nelle savane alberate e giardini tra 420 e 2.166 metri di altitudine.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute 2 sottospecie:

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica N.guineensis come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Fahr. J. 2008, Neoromicia guineensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Neoromicia guineensis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold & Happold, 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549

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