Neogale
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Neogale J. E. Gray, 1865 è un genere di mammiferi della famiglia dei Mustelidi (Mustelidae).[1] Originario delle Americhe, è diffuso dall'Alaska alla Bolivia; le specie ascritte al genere sono note collettivamente come «donnole del Nuovo Mondo».
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
Le specie di questo genere venivano classificate in passato nei generi Mustela e Neovison, ma molti studi avevano riscontrato che alcune specie americane di Mustela, così come entrambe quelle di Neovison, costituissero un clade monofiletico distinto da tutti gli altri membri della sottofamiglia Mustelinae.[2][3] Uno studio del 2021 ha rilevato che questo clade si è discostato da Mustela durante il Miocene superiore, tra 13,4 e 11,8 milioni di anni fa, e che tutte le specie ascritte ad esso sono più strettamente imparentate tra loro che con qualsiasi altra specie di Mustela; esso, elevato al rango di genere a sé, ha ricevuto il nome Neogale, originariamente coniato da John Edward Gray.[4] Successivamente l'American Society of Mammalogists ha convalidato il cambiamento.[5]
Specie[modifica | modifica wikitesto]
Al genere vengono ascritte cinque specie, una delle quali estintasi recentemente:[1]
- Neogale africana (Desmarest, 1818), la donnola dal ventre rigato, originaria del bacino amazzonico;
- Neogale felipei (Izor e de la Torre, 1978), la donnola colombiana, endemica delle Ande di Colombia ed Ecuador;
- Neogale frenata (H. Lichtenstein, 1831), la donnola dalla lunga coda, diffusa dal Canada meridionale alle Ande e al bacino amazzonico settentrionale;
- † Neogale macrodon (Prentiss, 1903), il visone marino, che viveva nelle Province marittime (Canada) e nel New England (Stati Uniti);
- Neogale vison (von Schreber, 1776), il visone americano, originario dell'America del Nord ma introdotto in Europa, Giappone, Cile e Argentina.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Neogale, su Mammal Diversity.
- ^ Klaus-Peter Koepfli, K. A. Deere, G. J. Slater, C. Begg, K. Begg, L. Grassman, M. Lucherini, G. Veron e R. K. Wayne, Multigene phylogeny of the Mustelidae: Resolving relationships, tempo and biogeographic history of a mammalian adaptive radiation, in BMC Biology, vol. 6, febbraio 2008, p. 10, DOI:10.1186/1741-7007-6-10, PMC 2276185, PMID 18275614.
- ^ C. J. Law, G. J. Slater e R. S. Mehta, Lineage Diversity and Size Disparity in Musteloidea: Testing Patterns of Adaptive Radiation Using Molecular and Fossil-Based Methods, in Systematic Biology, vol. 67, n. 1, 1º gennaio 2018, pp. 127-144, DOI:10.1093/sysbio/syx047, PMID 28472434.
- ^ Bruce D. Patterson, Héctor E. Ramírez-Chaves, Júlio F. Vilela, André E. R. Soares e Felix Grewe, On the nomenclature of the American clade of weasels (Carnivora: Mustelidae), in Journal of Animal Diversity, vol. 3, n. 2, 2021, DOI:10.29252/JAD.2021.3.2.1, ISSN 2676-685X.
- ^ Explore the Database, su mammaldiversity.org. URL consultato il 1º luglio 2021.
- ^ K. Nyakatura e O. R. P. Bininda-Emonds, Updating the evolutionary history of Carnivora (Mammalia): a new species-level supertree complete with divergence time estimates, in BMC Biology, vol. 10, n. 12, 2012, pp. 12, DOI:10.1186/1741-7007-10-12, PMC 3307490, PMID 22369503.
