Muggiò (Como)

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Muggiò
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Como
Città Como
Circoscrizione1
Codice postale22100
Coordinate: 45°47′09.1″N 9°05′28.3″E / 45.785861°N 9.091194°E45.785861; 9.091194

Muggiò è un quartiere[1] meridionale del comune di Como.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

  • In iscrizioni del XIII secolo appare la dicitura "terra de Mugio", che deriverebbe dal latino metulatus, metula, meta, ossia colonnetta, ma anche altura.
  • Avrebbe rapporti il nome anche con il termine dialettale mucc, un mucchio, ossia un rilievo di terreno[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal XVII secolo al 1753 Muggiò è un comune sotto la parrocchia di Albate, faceva parte dei corpi santi di Como ed aveva una popolazione di 41 abitanti. Non vi risiedeva alcun ufficiale e pertanto, per lo svolgimento della vita amministrativa, pagava un contributo alla città di Como, alla giurisdizione del cui podestà era sottoposta. Nel 1753 nell'indice delle pievi e comunità dello stato di Milano risulta unito con le altre comunità di Acquanegra, Trecallo e Baraggia al comune di Albate, inserito tra i corpi santi della città di Como.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Maria Regina vista dal Castel Baradello

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1964 il vescovo Felice Bonomini dotò Muggiò di una parrocchia autonoma (peraltro insignita del titolo di prepositura), nata dallo smembramento di territori delle parrocchie di Albate, Camerlata e San Giuseppe di Como[3]. Tra la fine degli anni 1960 e i primi del decennio successivo[4] venne edificata la chiesa di Santa Maria Regina[5], progettata dall'architetto Lino Ferrario[4][6] su impulso del parroco don Aldo Fortunato[7][8]. Fu la prima chiesa italiana costruita in legno lamellare[6].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti all'interno del comune di Como[9]:

  • 1981: 2526
  • 1991: 2312
  • 2001: 2122
  • 2008: 2054

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere di Muggiò è servito dalla stazione ferroviaria di Como-Camerlata. È inoltre attraversato dalla strada provinciale 36 detta Canturina[10], la quale da Como porta a Cantù, città collegate tramite autobus.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

A Muggiò si trovano un campo di atletica del CONI e la piscina olimpionica di Como, la quale è chiusa[11] da Luglio 2019 per lavori di rifacimento.[12] Vi è attiva una squadra di calcio, l' "Ac Muggiò", in seguito alla scomparsa della "Fulgor Muggiò" (quest'ultima confluita nell'Ardita Como di Rebbio[13]).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Como - Statuto
  2. ^ L. Marazzi - F. Ricci, Como, Strade e Contrade, Como, 1981.
  3. ^ SIUSA - Parrocchia di Santa Maria Regina in Muggiò, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 9 dicembre 2019.
  4. ^ a b ecoinformazioni, Una chiesa di legno e vetro, su XXCO - L'architettura del XX secolo in provincia di Como, 9 maggio 2016. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  5. ^ Domenica la messa del vescovo di Como in diretta su Etv da Muggiò, su EspansioneTv, 20 maggio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  6. ^ a b Chiesa S. Maria Regina, su archiluc's. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  7. ^ Addio a don Aldo Fortunato I funerali martedì, su laprovinciadilecco.it. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  8. ^ Il Giorno, Como, "Una perdita per la nostra comunità": Lucini ricorda don Aldo, su Il Giorno, 16 maggio 2016. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  9. ^ Domizia De Rocchi (a cura di), Comune di Como: Demografia in cifre (PDF).
  10. ^ Viabilità provinciale - Provincia di Como, su provincia.como.it. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  11. ^ Muggiò: terza stagione senza piscina olimpionica, su QuiComo. URL consultato il 9 febbraio 2022.
  12. ^ Grandi impianti sportivi, su Comune di Como. URL consultato il 5 gennaio 2022.
  13. ^ Il lungo cammino dal 1934 ad oggi.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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