Matteo Thun

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Disambiguazione – Se stai cercando il collezionista d'arte vissuto nell'Ottocento, vedi Matteo II Thun.

Matteo Thun (nome completo Mathäus Antonius Maria Graf von Thun und Hohenstein) (Bolzano, 17 giugno 1952) è un architetto e designer italiano.

Stemma di famiglia
Giardino botanico Trauttmansdorff di Merano
Biomassewerk-Schilling, Schwendi
Laurum marinus teiera, 1982

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Matteo Thun è nato a Bolzano nel 1952 ed è il primo figlio della nobile famiglia imprenditoriale altoatesina Thun-Hohenstein (Lene e Otmar von Thun und Hohenstein), della cui azienda, la Thun S.p.a., il fratello minore Peter ha assunto la direzione nel 1978.

Thun ha studiato all'Accademia di Salisburgo con Oskar Kokoschka e si è laureato in architettura nel 1975 presso l'Università degli Studi di Firenze. Nel 1978 si è trasferito a Milano dove ha incontrato Ettore Sottsass e nel 1981 è tra i fondatori di Sottsass Associati e del Gruppo Memphis. Ha lavorato per Swatch, come direttore artistico, dal 1990 al 1993. Dal 1983 al 2000 è stato professore di design e ceramica presso l'Università di Arti Applicate di Vienna. Nel 1984 ha fondato il proprio studio di architettura e design multiculturale con sede a Milano e a Monaco di Baviera, in Germania . L'azienda opera a livello internazionale e sviluppa da oltre 30 anni progetti di hospitality, residential, headquarters, retail, urban design e master planning. Insieme al socio Antonio Rodriguez e al team composto da 70 esperti nei settori dell'architettura, del design e della comunicazione, progetta dal micro al macro, secondo un approccio interdisciplinare, che ha visto l'impegno dello studio rivolgersi anche ai tessuti[1]. La moglie di Thun, Susanne, da oltre trent'anni si occupa di trend research per l’azienda e anche i due figli svolgono professioni artistiche.

Lavori (selezione)[modifica | modifica wikitesto]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

  • 1990 - O Sole Mio, edifici prefabbricati
  • 2001 - Side Hotel
  • 2003 - Vigilius Mountain Resort
  • 2005 - Thun Store, Mantova[2]
  • 2006 - Hugo Boss Headquarters Svizzera
  • 2008 - Porsche Retail
  • 2009 - Power Plant, Biomass
  • 2015 - JW Marriott Venice Resort + Spa
  • 2017 - International Roll-out IntercityHotels
  • 2017 - Waldhotel Medical Health & Excellence

Design[modifica | modifica wikitesto]

Memphis[modifica | modifica wikitesto]

  • 1987 - Bulgari Orologi
  • 1986 - Campari
  • 2001 - Illy Cup - Espresso Cups and Cafe Accessories
  • 2005 - Artemide – Collezione lampade
  • 2008 - ZWILLING J. A. Henckels
  • 2012 - Venini – Vasi
  • 2013 - Geberit - shower toilet
  • 2015 - Klafs - Sauna, Steam
  • 2015 - Axent - shower toilet
  • 2017 - Fantini - Bath collections
  • 2011 - Duravit - Bath collections

Letteratura[modifica | modifica wikitesto]

The index book

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Per i prodotti di design, Matteo Thun ha ricevuto Wallpaper* Magazine Awards, Red Dot Awards, Good Design Awards, IF Product Design Awards, Green Good Design Awards.

Per i lavori di architettura e interiors, il suo studio è stato insignito di diversi premi: Green Good Design Architecture, European Hotel Design Award/Architecture + Interior, Hospitality Design Award, MIPIM Award, Wellness Travel Award.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95874355 · ISNI (EN0000 0001 1690 5291 · SBN CFIV038536 · ULAN (EN500031276 · LCCN (ENn93064423 · GND (DE119136864 · J9U (ENHE987007513292205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n93064423