Mark Bailey

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Mark Bailey
Dati biografici
Paese Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 188 cm
Peso 86 kg
Rugby a 15
Union Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Ruolo Tre quarti ala
Ritirato 1990
Carriera
Attività di club[1]
1978-84Univ. di Cambridge
1984-90Wasps18 (48)
Attività da giocatore internazionale
1984-90Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra7 (4)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 20 dicembre 2013

Mark David Bailey (Castleford, 21 novembre 1960) è un ex rugbista a 15 e storico britannico, da giocatore tre quarti ala internazionale per l'Inghilterra con cui prese parte alla Coppa del Mondo di rugby 1987; intrapresa la carriera accademica è professore di storia del basso medioevo all'Università dell'East Anglia di Norwich e, dal 2011, rettore della St. Paul's School di Londra.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nativo di Castleford, all'epoca in Yorkshire e attuale West Yorkshire, Bailey entrò all'Università di Cambridge nel 1978 per i suoi studi in storia ed ebbe un periodo di perfezionamento all'Università di Durham[1].

Rappresentò Cambridge in quattro Varsity Match, scendendo in campo come capitano in quello del 1982[2]; nel 1984 fu a Londra ingaggiato dagli Wasps con cui vinse il campionato inglese nella stagione 1989-90.

L'esordio internazionale avvenne a Port Elizabeth il 2 giugno 1984 contro il Sudafrica durante il tour della Nazionale inglese in tale Paese; disputò una settimana più tardi il suo secondo test match internazionale sempre contro gli Springbok, poi per tre anni non fu più convocato, ma fu incluso nella rosa che prese parte alla Coppa del Mondo di rugby 1987 in cui disputò un solo incontro, con gli Stati Uniti.

Il suo ultimo impegno internazionale fu nel Cinque Nazioni 1990, poi a fine stagione, dopo vinto il titolo inglese con gli Wasps, si ritirò dall'attività rugbistica a trent'anni[3] per dedicarsi alla carriera accademica e successivamente anche ricoprire in seno alla Federazione rugbistica inglese l'incarico di consigliere in quota giocatori[4].

Fino al 1999 fu conferenziere in Storia del Basso Medioevo a Cambridge[5], per poi divenire preside di un istituto superiore femminile di Leeds senza mai avere avuto pregresse esperienze di insegnamento scolastico[5][6].

Divenuto docente presso l'Università dell'East Anglia a Ipswich, dal 2011 è anche preside della St Paul's School di Londra, una delle maggiori scuole superiori private del Regno Unito. In tale veste, in un'intervista al Financial Times Bailey si è dichiarato favorevole alle proposte del governo guidato da David Cameron di agevolare l'accesso alle scuole private anche ai giovani provenienti da famiglie indigenti, nell'ottica di allargare la base da ammettere all'istruzione di alto livello[7]. Da storico ha pubblicato diversi saggi sull'economia inglese del basso Medioevo.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rugby veteran receives sporting honour, in Università di Durham, 16 giugno 2003. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  2. ^ Dallaglio, pag. 232.
  3. ^ (EN) The New Face of St Paul's School, in Your Local Guardian, Sutton, 6 novembre 2011. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  4. ^ (EN) Mark Bailey, British rugby must protect its core values, in The Independent, 27 febbraio 1997. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  5. ^ a b (EN) Ian Herbert, Historian gets job as head, in The Independent. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  6. ^ (EN) Former rugby player appointed head, in BBC, 8 settembre 1999. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  7. ^ (EN) Helen Warrell, UK private schools warm to Tory "open access" scheme, in Financial Times, 28 giugno 2013. URL consultato il 21 dicembre 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN24641843 · ISNI (EN0000 0000 6119 8285 · Europeana agent/base/11166 · LCCN (ENn2001112869 · GND (DE1024740153 · BNF (FRcb121687926 (data) · J9U (ENHE987007286390805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2001112869