Mario Gritti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mario Gritti
Mario Gritti con la maglia della Fiorentina nel 1945
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1958
Carriera
Giovanili
19??-1941Atalanta
Squadre di club1
1941-1943Atalanta27 (6)
1943-1945Ambrosiana-Inter17 (5)
1945-1947Fiorentina42 (17)
1947-1952Bologna108 (23)
1952-1953Sampdoria19 (4)
1953-1957Como99 (22)
1957-1958Montecatini27 (9)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Mario Gritti (Albino, 22 ottobre 1923Firenze, 29 settembre 2013) è stato un calciatore italiano di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Mario Gritti con la maglia del Como

Rapido attaccante esterno,[1] Gritti cominciò la sua carriera come ala sinistra, avanzando con gli anni la sua posizione. Calciatore tecnico e continuo, dotato di un buon dribbling e di una discreta visione di gioco, venne schierato anche come interno soprattutto negli anni a Firenze.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gritti fece parti delle giovanili nell'Atalanta con la quale debuttò in serie A a 18 anni. Si mise in evidenza grazie alla sua corsa e al suo dribbling, che gli permisero di siglare 6 reti nel campionato successivo.

Nel campionato di guerra passò all'Inter, mentre nel 1945 si trasferì alla Fiorentina, giocando titolare a fianco di Renato Gei nella Divisione Nazionale; con 12 reti, 3 delle quali in Fiorentina-Salernitana 4-0, si laureò vice capocannoniere del campionato, dietro a Dante Di Benedetti. Nella Serie A 1946-1947 subì un grave infortunio a novembre che lo costrinse all'assenza dai campi di calcio per oltre cinque mesi, tornando a giocare il 23 marzo in Triestina-Fiorentina terminata 1-1. Tornò a segnare il 1º giugno in Fiorentina-Roma con una doppietta per il 3-3 finale.[1]

Dopo le due stagioni in viola, i buoni risultati gli permetterono di approdare al Bologna, società di cui diventò elemento di spicco, in cambio di Ferruccio Valcareggi;[1] nella città felsinea disputò cinque stagioni nel massimo campionato.

Passò quindi alla Sampdoria (sempre in serie A) e poi al Como, dove militò per quattro annate, tutte nel campionato cadetto, per concludere la carriera in serie D con il Montecatini.

In carriera ha totalizzato complessivamente 176 presenze e 38 reti nella Serie A a girone unico, e 99 presenze e 22 reti in Serie B.

È scomparso all'età di 89 anni il 29 settembre 2013; i funerali si sono svolti nella Chiesa dei Sette Santi Fondatori di Firenze.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Massimo Cecchi, Ci ha lasciati Mario Gritti, in Museofiorentina.it. URL consultato il 3 ottobre 2013.
  2. ^ Mario Gritti, su tremareilmondofa.myblog.it, Tremare il Mondo fa. URL consultato il 3 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  3. ^ Stamani è morto l’ex viola Mario Gritti [collegamento interrotto], in Violanews.com, 29 settembre 2013. URL consultato il 29 settembre 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]