Marie Charlotte de La Trémoille

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Marie Charlotte de la Trémoille
Duchessa consorte di Sassonia-Jena
In carica1672 –
1678
NascitaThouars, 26 gennaio 1632
MorteJena, 24 agosto 1682 (50 anni)
Luogo di sepolturaStadtkirche, Jena
Casa realeCasato di La Trémoille
PadreHenri III de La Trémoille, duca di Thouars e di La Tremoille, principe di Talmond e Taranto
MadreMarie de La Tour d'Auvergne
Consorte diBernardo II, duca di Sassonia-Jena
FigliCarlotta Maria, duchessa di Sassonia-Weimar
Giovanni Guglielmo, duca di Sassonia-Jena

Marie Charlotte de La Trémoille (Thouars, 26 gennaio 1632Jena, 24 agosto 1682) è stata una nobildonna francese membro del casato di La Trémoille e per matrimonio duchessa di Sassonia-Jena.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Thouars, fu la quinta dei si figli nati dal matrimonio di Henri III de La Trémoille, III duca di Thouars, II duca di La Tremoille, principe di Talmond e Taranto, e Marie de La Tour d'Auvergne.

A Parigi il 10 giugno 1662 Marie Charlotte, all'età 30 anni, sposò il principe Bernardo di anni 23, quarto dei figli maschi sopravvissuti di Guglielmo, duca di Sassonia-Weimar. Il matrimonio fu combinato dal duca Guglielmo con lo scopo di stringere rapporti tra il ramo ernestino della casata di Wettin con re Luigi XIV di Francia. Tuttavia, le trattative si protrassero per quasi otto mesi fino a quando fu scelta una sposa; la sua famiglia era una delle più prestigiose di Francia, dove detenevano il rango di prince étranger.[1]

Marie Charlotte si trasferì con suo marito a Jena, che fu designata dal suo defunto suocero come eventuale eredità di Bernardo (anche se egli assunse ufficialmente il governo sulle sue terre solo nel 1672). Ebbero cinque figli, di cui solo uno è sopravvissuto fino all'età adulta:

  1. Guglielmo (Jena, 24 luglio 1664 - Jena, 21 giugno 1666).
  2. figlia nata morta (Jena, 7 aprile 1666).
  3. Bernardo (Jena, 9 novembre 1667 - Jena, 26 aprile 1668).
  4. Carlotta Maria (Jena, 20 dicembre 1669 - Gräfentonna, 6 gennaio 1703), sposò il 2 novembre 1683 Guglielmo Ernesto, duca di Sassonia-Weimar; divorziarono nel 1690.
  5. Giovanni Guglielmo, duca di Sassonia-Jena (Jena, 28 marzo 1675 - Jena, 4 novembre 1690).

L'unione fu completamente infelice, e poco dopo lui ottenere la signoria di Jena, Bernardo voleva divorziare da Marie Charlotte per sposare la sua amante, Marie Elisabeth di Kospoth, una delle dame della sua corte, che il 20 settembre 1672 gli diede una figlia, Emilie Eleonore.

Tuttavia, gli sforzi del duca per una separazione legale da sua moglie si rivelarono un insuccesso, poiché nessun teologo o giurista poteva dargli un motivo per il divorzio; comunque, Bernardo non abbandonò la sua amante ed infine nel 1674 furono uniti in matrimonio da un gesuita di nome Andreas Wigand.[2] Così, Bernardo divenne uno dei pochi casi di bigamia tra i principi. Il matrimonio fu nullo poco dopo; rassegnato Bernardo decise di riconciliarsi con Marie Charlotte, che un anno dopo diede alla luce l'erede tanto atteso.

Marie Charlotte morì a Jena all'età di 50 anni, dopo essere sopravvissuta al marito e a tre dei suoi figli. Fu sepolta nella Stadtkirche, Jena.[3]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Louis III de La Trémoille 16. François II de La Trémoille  
 
17. Anne de Laval  
4. Claude de La Trémoille  
9. Jeanne de Montmorency 18. Anne de Montmorency  
 
19. Maddalena di Savoia  
2. Henri de La Trémoille  
10. Willem I van Oranje 20. Willem I van Nassau-Dillenburg  
 
21. Juliana zu Stolberg  
5. Charlotte Brabantina van Oranje-Nassau  
11. Charlotte de Bourbon-Montpensier 22. Louis III de Montpensier  
 
23. Jacqueline de Longwy  
1. Marie Charlotte de La Trémoille  
12. François III de La Tour d'Auvergne 24. François II de La Tour  
 
25. Anne de La Tour d'Auvergne  
6. Henri de La Tour d'Auvergne  
13. Eléonore de Montmorency 26. Anne de Montmorency (= 18)  
 
27. Maddalena di Savoia (= 19)  
3. Marie de La Tour d'Auvergne  
14. Willem I van Oranje (= 10) 28. Willem I van Nassau-Dillenburg (= 20)  
 
29. Juliana zu Stolberg (= 21)  
7. Elisabeth van Oranje-Nassau  
15. Charlotte de Bourbon-Montpensier (= 11) 30. Louis III de Montpensier (= 22)  
 
31. Jacqueline de Longwy (= 23)  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Ézéchiel Spanheim, Relation de la Cour de France, a cura di ed. Emile Bourgeois, le Temps retrouvé, Parigi, Mercure de France, 1973, pp. 121, 344–345.
  2. ^ Morganatic and Unequal Marriages in German Law [retrieved 28 September 2014].
  3. ^ Saxe-Weimar-Eisenach line in: : Royaltyguide.nl Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive. [retrieved 28 September 2014].

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duchessa consorte di Sassonia-Jena Successore
Nuova creazione 1672-1678 Ducato diviso tra Sassonia-Weimar e Sassonia-Eisenach nel 1690
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