Lordan Zafranović

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lordan Zafranović (Isola di Solta, 11 febbraio 1944) è un regista e sceneggiatore croato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo avere conseguito la laurea in Letteratura e Belle arti all'ateneo spalatino, nel 1981 prende una seconda laurea, in regia cinematografica, al FAMU di Praga, studiando col regista Otakar Vávra[1].

Già negli anni sessanta si dedica al cinema, girando una serie di cortometraggi per il Cineclub di Spalato[2], con cui ottiene dei riconoscimenti anche a livello internazionale. Debutta nel lungometraggio prima di diplomarsi a Praga, nel 1969, con Nedjelja.

Nel 1973 gira Kronika jednog zločina e ottiene il primo premio al Festival Internazionale di Chicago. Del 1975 è la metafora sul mondo del lavoro dal titolo Muke po Mati, mentre nel 1978 esce il film che gli darà notorietà internazionale: Occupazione in ventisei quadri, che ottiene i più importanti premi alla rassegna del cinema jugoslavo che ogni anno si tiene a Pola[3]. È uno dei film più visti in Jugoslavia e Cecoslovacchia nella stagione 1978/79[4].

Nel 1981 gira Pad Italije, pluripremiato in patria e all'estero (Festival di Valencia, nonché la nomination a Cannes per la Palma d'oro). Ultimo titolo della trilogia sulla lotta di liberazione jugoslava nell'ambito della seconda guerra mondiale è Večernja zvona del 1986, mentre due anni prima firma l'intimista Ujed anđela. Nel 1988 esce Haloa - praznik kurvi. Zafranovic non mancherà di girare anche documentari e serial televisivi[5].

Dalla fine degli anni ottanta vive e lavora prevalentemente a Praga, dove nel 1995 gira Ma je pomsta e nel 1997 Balkan Island: The Last Story of the Century con Klaus Maria Brandauer, Bekim Fehmiu, Rade Šerbedžija, Olympia Dukakis e Daniel Olbrychski.

Nel 2004 realizza il documentario Simfonija nebeskog grada, sulla megalopoli cinese Shanghai.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ È morto Otakar Vavra, leggendario regista maestro di Milos Forman, su km-studio.net.
  2. ^ Osservatorio Balcani e Caucaso, Uno sguardo su società e politica, in Osservatorio Balcani e Caucaso. URL consultato il 16 novembre 2016.
  3. ^ “Okupacjia u 26 Slika” di Lordan Zafranovic, su cinemecum.it. URL consultato il 16 novembre 2016.
  4. ^ Andrea Spinelli, LORDAN ZAFRANOVIC, su ancr.to.it. URL consultato il 16 novembre 2016.
  5. ^ Lo sdoganamento di Tito conquista persino Spielberg, su ilgiornale.it.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN84507164 · ISNI (EN0000 0000 5627 6197 · GND (DE1061980383 · BNF (FRcb17120351f (data) · NSK (HR000287353 · CONOR.SI (SL121706595 · WorldCat Identities (ENviaf-84507164