Leonardo Occhipinti
Leonardo Occhipinti | ||
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Occhipinti al Pisa nel 1983 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 175 cm | |
Peso | 68 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Libero, centrocampista | |
Termine carriera | 1994 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
197?-1978 | Inter | |
Squadre di club1 | ||
1978-1980 | Inter | 2 (0) |
1980-1981 | Pisa | 45 (0) |
1981-1982 | Como | 10 (0) |
1982-1984 | Pisa | 51 (0) |
1984-1985 | Fiorentina | 23 (0) |
1985-1986 | Cagliari | 35 (0) |
1986-1989 | Brescia | 87 (6) |
1989-1991 | Piacenza | 50 (0) |
1991-1994 | Solbiatese | 59 (2) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Leonardo Occhipinti (Milano, 11 agosto 1960) è un ex calciatore italiano, di ruolo libero o centrocampista.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Gli inizi all'Inter[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Milano, mosse i primi passi nella Triestina Milano ed all'età di 11 anni entró nel vivaio dell'Inter. Esordì in prima squadra ed in Serie A, a 18 anni e 8 mesi il 14 aprile 1979 in Inter-Juventus 2-1[1]. L'anno successivo non fu impiegato fino all'11 maggio 1980, dove disputò la gara Inter-Ascoli 2-4[1]: questa presenza (a cui si aggiunsero due gare di Coppa Italia[1]) lo pose di diritto tra i vincitori dello scudetto 1979-1980[1].
Gli anni al Pisa[modifica | modifica wikitesto]
Chiuso nel suo ruolo da Bini, decise di lasciare i nerazzurri in prestito passando al Pisa, militante in Serie B, dove disputò tutte le 38 gare di campionato[2]. Nella stagione successiva giocò le prime sette partite con i pisani[2] prima di essere ceduto in prestito al Como in Serie A, dove marcò ulteriori 10 presenze in massima serie senza siglare alcuna rete[2]: al termine del prestito tornò al Pisa, che nel frattempo aveva conquistato la promozione in Serie A. Nella stagione 1982-1983 e in quella successiva divenne un punto cardine della difesa dei pisani, marcando 51 presenze da titolare[2].
Fiorentina, Cagliari e Brescia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1984-1985 cambiò nuovamente casacca, tornando in una squadra d'alta classifica con forti ambizioni: la Fiorentina, dove giocò 23 gare di campionato[3], sette di Coppa Italia[3] e quattro di Coppa UEFA[3]. Al termine della stagione venne però ceduto al Cagliari, nuovamente nella serie cadetta, dove giocò 35 gare da titolare[4] aiutando la squadra a conquistare la salvezza. Rimase in Sardegna solo per un'annata, per tornare in Serie A al Brescia, dove disputò 25 gare mettendo a segno tre reti[2] (le sue prime da professionista)
Occhipinti rimase con le rondinelle per altre due stagioni, marcando ulteriori 62 presenze e tre reti[2].
Le ultime stagioni[modifica | modifica wikitesto]
Nell'ottobre 1989 passò al Piacenza, in Serie C1, dove disputò 23 gare nella prima stagione[2] e 27 nella seconda[2], quando divenne anche capitano e vinse il campionato con annessa promozione in Serie B[5].
Passò infine alla Solbiatese, dove disputò le ultime tre stagioni da professionista in Serie C2, segnando due gol in 59 gare, prima di ritirarsi dal calcio giocato[2].
In carriera ha collezionato complessivamente 110 presenze e 3 reti in Serie A, 142 presenze e 3 reti in Serie B, e 109 presenze e 2 reti in Serie C.
Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni successivi la fine della carriera ha partecipato a numerose iniziative benefiche e tornei di calcio amatoriale[6][7][8].
Dopo il ritiro dal calcio professionistico ha continuato l'attività imprenditoriale di famiglia nel commercio di macchinari per l'edilizia stradale, fondando col padre Giorgio a Milano la Rames Macchine Stradali srl.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]
- Inter: 1977-1978
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Inter: 1979-1980
- Piacenza: 1990-1991 (girone A)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Leonardo Occhipinti, su archivio.inter.it. URL consultato il 21 marzo 2011.
- ^ a b c d e f g h i Occhipinti Leonardo [collegamento interrotto], su legaseriea.it. URL consultato il 25 maggio 2011.
- ^ a b c OCCHIPINTI Leonardo, su atf-firenze.it. URL consultato il 21 marzo 2011.
- ^ Leonardo Occhipinti [collegamento interrotto], su archiviorossoblu.it. URL consultato il 21 marzo 2011.
- ^ Piacenza - La Rosa 1990-1991, su storiapiacenza1919.it, StoriaPiacenza. URL consultato il 21 marzo 2011.
- ^ Le vecchie glorie interiste al Trofeo Lombardia, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 30 aprile 2001. URL consultato il 21 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Il Giornale ferma la corazzata Epicas, su ilgiornale.it, 3 marzo 2007. URL consultato il 21 marzo 2011.
- ^ Cervia: sabato le star del calcio al "Beach Foot Tennis Champions" [collegamento interrotto], su romagnaoggi.it, 23 luglio 2009. URL consultato il 21 marzo 2011.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Leonardo Occhipinti, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Statistiche su Soccerdb.net
- Calciatori del F.C. Internazionale Milano
- Calciatori dell'A.C. Pisa 1909
- Calciatori del Como 1907
- Calciatori dell'ACF Fiorentina
- Calciatori del Cagliari Calcio
- Calciatori del Brescia Calcio
- Calciatori del Piacenza Calcio 1919
- Calciatori della Solbiatese Calcio 1911
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1960
- Nati l'11 agosto
- Nati a Milano