Guido Testolina

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Guido Testolina
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Termine carriera 1932 - giocatore
1971 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
192?-1930Mestrina? (?)
1931-1932Serenissima? (?)
Carriera da allenatore
1939-1942Mestrina
1942-1944Triestina
1945-1946Mestrina
1946-1947SPAL
1947Mestrina
1948-1950Mestrina
1950-1952Udinese
1952-1953Venezia
1953Treviso
1954-1955Mestrina
1958-1960Mestrina
1960Rimini
1961-1962RiminiGiovanili
1967-1969Rovigo
1970-1971Mestrina
1971-1972Fermana
1977Mestrina
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Guido Testolina (Venezia, 1º giugno 1911Venezia, 25 ottobre 1978[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come mezzala[1].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Era noto per essere un allenatore di stampo difensivista[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha militato nella Mestrina[3] e nella Serenissima[4].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Tra la fine degli anni Trenta e gli anni Quaranta allena la Mestrina a più riprese[5][6][7], intervallate da stagioni alla Triestina[8] in Serie A e alla SPAL in Serie B.

Nel 1950 torna in Serie A alla guida dell'Udinese, con cui arriva nono in campionato, con 34 punti[9] frutto di 11 vittorie, 12 pareggi e 15 sconfitte. Nella sua seconda stagione con i bianconeri guida la formazione solo per le prime 31 partita in cui colleziona 8 vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte. Successivamente viene esonerato e il suo posto viene preso da Severino Feruglio per il resto della stagione[10].

Allena poi il Venezia nel campionato di Serie C 1952-1953[11]. Non riconfermato, guida brevemente il Treviso in Serie B[12] prima di tornare a Mestre, dove allena a più riprese in Serie C nella seconda metà degli anni Cinquanta[13][14][15], ottenendo la promozione in Serie C nel 1955 e sfiorando la conquista dello scudetto di categoria, perso a vantaggio del Colleferro[16].

All'inizio della stagione 1960-1961 allena il Rimini, venendo sostituito alla nona giornata da Renato Lucchi[17]. Resta comunque in seno alla società romagnola come direttore sportivo e allenatore delle giovanili nelle stagioni successive, fino al 1966[18][19].

Prosegue la carriera con l'ennesima stagione alla Mestrina[20] e con la Fermana in Serie D[senza fonte]. Nel campionato di Serie D 1976-1977 è direttore sportivo della Mestrina, e subentra all'allenatore Elvio Matè esonerato per motivi familiari nel gennaio 1977[21].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche parziali da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Reti
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P % GF GS DF
1950-1951 Bandiera dell'Italia Udinese Serie A 38 11 13 14 - - - - - - - - - - - - - - - 38 11 12 15 28,95 46 61 -15
1951-1952 Serie A 31 8 10 13 - - - - - - - - - - - - - - - 31 8 10 13 25,81 35 53 -18
Totale Udinese 69 19 23 27 - - - - - - - - - - - - - - - 69 19 22 28 27,54 81 114 -33

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Mestrina: 1945-1946
Mestrina: 1954-1955

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sportflash Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., L'Unità, 27 ottobre 1978, pag.12
  2. ^ Il dopoguerra e l'avvento di Giuseppe Bertoli, la serie A ed il passaggio a Dino Bruseschi, su udinese.it. URL consultato il 15 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2015).
  3. ^ Liste di trasferimento su Il Littoriale, 8 agosto 1930, pag.6
  4. ^ Liste di trasferimento su Il Littoriale, 20 agosto 1932
  5. ^ Agendina del Calcio Barlassina 1939-1940, pag.112
  6. ^ Agendina del Calcio Barlassina 1940-1941, pag.124
  7. ^ Agendina del Calcio Barlassina 1941-1942, pag.125
  8. ^ Stagione 1942-1943 Unionetriestina.it
  9. ^ All'epoca le vittorie valevano 2 punti, i pareggi 1 e le sconfitte 0.
  10. ^ Defenestrato ad Udine l'allenatore Testolina, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 105, 30 aprile 1952, p. 4.
  11. ^ Serie C in sintesi, da Corriere dello Sport, 216 (XXXIII) 12 settembre 1952, p. 4
  12. ^ I quadri delle "diciotto", Il Corriere dello Sport, 21 agosto 1953, pag.5
  13. ^ Mestre 1954-1955 Calciovenezia.com
  14. ^ Mestre 1958-1959 Calciovenezia.com
  15. ^ Mestre 1959-1960 Calciovenezia.com
  16. ^ Teramo, vecchie sfide in C negli Anni Ottanta, La Nuova Venezia, 25 maggio 2012
  17. ^ Rimini 1960-1961 Riminicalciostoria
  18. ^ Rimini 1961-1962 Riminicalciostoria
  19. ^ Rimini 1965-1966 Riminicalciostoria
  20. ^ Almanacco illustrato del calcio 1971, ed.Panini, pag. 310
  21. ^ Trainer esonerato per lutto in famiglia, La Stampa, 26 gennaio 1977, pag.15

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Piergiorgio Zavarise, Regina di Marca. Il calcio Treviso gara dopo gara uomo dopo uomo, Treviso, Grafiche Italprint, 2004, p. 75.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]