Giuliano De Marinis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giuliano De Marinis (Firenze, 1948Ancona, 2012) è stato un archeologo e restauratore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Firenze nel 1948, De Marinis si è laureato in etruscologia. Dopo il corso di perfezionamento in archeologia e antichità classiche, è stato borsista del CNR presso la stessa università, e si è occupato inizialmente soprattutto di topografia storica, nonché della tarda Età del ferro e dell'orientalizzante in Etruria. In Toscana ha diretto numerosi scavi e ricerche, relativi ad ogni epoca storica, con particolare riferimento all'archeologia urbana (scavi a Firenze in Piazza della Signoria, protrattisi per circa un decennio). A seguito di questi, era stato nominato direttore del Centro di restauro della Soprintendenza archeologica di Firenze per poi entrarvi in ruolo come ispettore archeologo.[1]

Nel 1995 è stato nominato soprintendente archeologo per le Marche e ad Ancona ha sostenuto la riapertura delle sezioni dell'Età dei metalli e dell'Ancona greco-ellenistica del Museo archeologico nazionale delle Marche, che erano state chiuse a causa della Seconda guerra mondiale. Nella veste di direttore del laboratorio di restauro della stessa soprintendenza, De Marinis si è lungamente applicato per un suo potenziamento strutturale, giunto al culmine con l'acquisto di apparecchiature scientifiche all'avanguardia, tra le quali una camera radiografica.[1]

Tra i suoi progetti più riusciti e di maggior prestigio si ricordano le opere di restauro sui Bronzi di Riace, sul Frontone di Talamone, sul Sarcofago degli Sposi del Louvre e sui Bronzi dorati da Cartoceto di Pergola.[1]

Archivio[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c De Marinis Giuliano, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 20 marzo 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Capolavori e restauri, Firenze, 1986.
  • AA. VV., Gli scavi di Piazza della Signoria. Prospettive, Firenze, Baccini e Baldi, 1988.
  • AA. VV., Statue e ritratti. Un decennio di ricerche a Roselle, Firenze, Edizioni Zeta, 1990.
  • G. Baldelli, F. Lo Schiavo (a cura di), Amore per l'antico. Dal Tirreno all'Adriatico, dalla Protostoria al Medioevo e oltre. Studi di antichità in ricordo di Giuliano De Marinis, Roma, Scienze e Lettere, 2014, pp. XIX-XXI, 1089-1124.
  • G. Baldini, P. Giroldini (a cura di), Dalla Valdelsa al Conero. Ricerche di archeologia e topografia storica in ricordo di Giuliano de Marinis, in «Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana», supplemento 2 al n. 11/2015, Firenze, 2016.
  • G. Capecchi (a cura di), Alle origini di Firenze dalla preistoria alla città romana, Firenze, Polistampa, 1996.
  • Guglielmo Maetzke, Gli scavi di Piazza della Signoria a Firenze, in «Prospettiva 3», 1987.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69062098 · ISNI (EN0000 0001 2027 9326 · SBN CFIV104574 · BAV 495/94428 · LCCN (ENn87898717 · GND (DE1032676159 · BNF (FRcb12959954m (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n87898717