Giovanni Paternò

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Giovanni Paternò, O.S.B.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Natoa Catania
Nominato vescovo8 gennaio 1479 da papa Sisto IV
Consacrato vescovo31 gennaio 1479 dal cardinale Giovanni Battista Zeno
Elevato arcivescovo6 luglio 1489 da papa Innocenzo VIII
Deceduto24 gennaio 1511 a Palermo
 

Giovanni Paternò (Catania, ... – Palermo, 24 gennaio 1511) è stato un arcivescovo cattolico italiano, nominato cardinale da Giulio II, anche se non è chiaro se la decisione sia stata resa pubblica prima della sua morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Natìo di Catania, era figlio di Rodrigo[1] e di Bona Orioles dei Baroni di San Pietro. Apparteneva alla linea dei baroni del Pantano Salso della famiglia Paternò[2].

L'8 gennaio 1479 Sisto IV lo elesse vescovo di Malta. Venne consacrato a Roma nella chiesa di San Lorenzo in Lucina dal cardinale Giovanni Battista Zeno, coadiuvato da Marco, arcivescovo di Colossi, e Giuliano Maffei, vescovo di Bertinoro[3].

Innocenzo VIII lo elevo arcivescovo il 6 luglio 1489, trasferendolo alla sede metropolitana di Palermo, dove morirà nel 1511.

Secondo numerose fonti[4][5][6] fu creato cardinale da Giulio II, ma egli era troppo vecchio e poco dopo se ne morì senza ricevere il galero[7]; inoltre fu tre volte presidente del Regno.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rodrigo Paternò (1409-1477), ambasciatore di Catania (1451), nove volte giurato di Catania
  2. ^ GENEALOGIA, su angelfire.com. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  3. ^ Archbishop Giovanni Paternione (Paternò), su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  4. ^ Paternò nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  5. ^ Accademia gioenia di scienze naturali in Catania Gabinetto letterario, Giornale ..., 1853. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  6. ^ Ignazio principe di Biscari Paternò Castello (principe di Biscari), Viaggio per tutte le antichita della Sicilia descritte da Ignazio Paterno principe di Biscari, dalla tipografia di Francesco Abbate, 1817. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  7. ^ Palermo, ARCIVESCOVO GIOVANNI PATERNO' O PATERNIONE, MEDAGLIA FUSA IN BRONZO, dopo il 1511, DOCTOR FVNDAMENTALIS MOR MDXI, SPL, (RRRRR) / medaglie italiane siciliane rare, su shop.moruzzi.it. URL consultato il 9 gennaio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Malta Successore
Antonio de Alagona 8 gennaio 1479 – 6 luglio 1489 Pietro di Foix
(amministratore apostolico)
Predecessore Arcivescovo metropolita di Palermo Successore
Pietro di Foix
(amministratore apostolico)
6 luglio 1489 – 24 gennaio 1511 Francisco de Remolins
(amministratore apostolico)