Gaio Annio Anullino

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Annio Anullino
Console dell'Impero romano
Consolato295
ProconsolatoAfrica proconsolare dal 303-304

Gaio Annio Anullino (latino: Gaius Annius Anullinus; ... – ...; fl. 295312) è stato un politico romano di età imperiale.

Anullino fu console posterior nel 295, assieme a Nummio Tusco, e proconsole d'Africa nel 303304: in queste vesti è citato come persecutore in molte storie di martiri cristiani, quelli di san Felice, di san Saturnino, di santa Crispina, di santa Massima, di sant'Innocenzo.

Fu un sostenitore di Massenzio, che tenne il potere a Roma contro Costantino I. Fu praefectus urbi una prima volta nel 306307, poi Massenzio lo nominò per un secondo mandato il 27 ottobre 312, proprio il giorno prima di essere sconfitto da Costantino nella battaglia di Ponte Milvio: il nuovo signore di Roma permise ad Anullino di rimanere in carica fino alla fine di novembre.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Consoli romani Successore
Gaio Flavio Valerio Costanzo Cesare,
Gaio Galerio Valerio Massimiano Cesare
295
con Nummio Tusco
Imperatore Cesare Gaio Aurelio Valerio Diocleziano Augusto VI,
Gaio Flavio Valerio Costanzo Cesare II
Predecessore Praefectus urbi Successore
Tito Flavio Postumio Tiziano 19 marzo 306–27 agosto 307 Attio Insteio Tertullo I
Aradio Rufino II 27 ottobre–29 novembre 312 Aradio Rufino III II