Enrico Despenser

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Enrico Despenser
vescovo della Chiesa cattolica
Scultura di mons. Despenser del XIV secolo, nel coro della King's Lynn Minster
 
Incarichi ricopertiVescovo di Norwixh (1370-1406)
 
Nato1341 circa a North Elmham
Ordinato presbitero17 dicembre 1362
Nominato vescovo3 aprile 1370 da papa Urbano V
Consacrato vescovo20 aprile 1370
Deceduto23 agosto 1406 a North Elmham
 

Enrico Despenser (North Elmham, 1341 circa – North Elmham, 23 agosto 1406) è stato un nobile e vescovo cattolico inglese a capo della diocesi di Norwich.

Aveva la fama di "vescovo guerriero", un appellativo in parte guadagnato dal suo impegno nel reprimere la rivolta dei contadini in a Anglia orientale nell'estate del 1381[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Da giovane studiò all'Università di Oxford e ricoprì numerosi incarichi nella chiesa. Combatté in Italia prima di essere consacrato vescovo nel 1370. Il Parlamento inglese accettò di consentirgli di condurre una crociata nelle Fiandre nel 1383, contro Luigi II delle Fiandre, un sostenitore dell'antipapa Clemente VII. Questa crociata (chiamata crociata di Despenser) fu in realtà intrapresa in difesa degli interessi economici e politici inglesi, nel più ampio contesto della guerra dei cent'anni. Sebbene ben finanziata, la spedizione fu scarsamente equipaggiata e risultò priva di un'adeguata leadership militare. Dopo i primi successi, un disastroso tentativo di assediare la città di Ypres costrinse Despenser a fare ritorno in Inghilterra. Al suo rientro dovette difendersi dalle accuse del Parlamento. Le sue proprietà vennero confiscate da Riccardo II d'Inghilterra, ma poi restituitegli nel 1385, l'anno in cui accompagnò il re verso nord per respingere una potenziale invasione francese della Scozia.

Despenser fu un amministratore energico e capace che difendeva fermamente la sua diocesi contro i lollardi. Nel 1399, fu tra coloro che stavano a fianco di Riccardo, in seguito allo sbarco di Enrico di Bolingbroke nello Yorkshire. Per il suo rifiuto di venire a patti con quest'ultimo venne arrestato.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Hugh le Despenser, I conte di Winchester Hugh le Despencer, II barone le Despencer  
 
Aliva Basset  
Hugh Despenser il Giovane  
Isabella de Beauchamp William de Beauchamp, IX conte di Warwick  
 
Maud FitzJohn, contessa di Warwick  
Edward le Despenser  
Gilbert de Clare, VII conte di Gloucester Richard de Clare, VI conte di Gloucester  
 
Maud de Lacy, contessa di Hertford e Gloucester  
Eleanor de Clare  
Giovanna Plantageneta Edoardo I d'Inghilterra  
 
Eleonora di Castiglia  
Henry le Despenser  
William de Ferrers Guglielmo di Ferrers, V conte di Derby  
 
Margaret de Quincy  
William, I barone Ferrers di Groby  
Anne Durward Alan Durward, giudice di Scozia  
 
Marjory (figlia illegittima di Alessandro II di Scozia)  
Anne Ferrers di Groby  
John Segrave, II barone Segrave Nicholas Segrave, I barone Segrave  
 
Maud de Lucy  
Ellen de Seagrave  
Christiane du Plessis Hugh du Plessis  
 
Isabel Bisset  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R. Allington-Smith, Henry Despenser: the fighting bishop, Dereham, Larks Press, 2003, ISBN 1-904006-16-7.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Norwixh Successore
Thomas Percy 3 aprile 1370 – 23 agosto 1406 Alexander Tottington
Controllo di autoritàVIAF (EN58600360 · ISNI (EN0000 0000 3894 1536 · CERL cnp02094581 · LCCN (ENnb2006003318 · GND (DE1046199692 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2006003318